Le dichiarazioni del candidato premier del Pd, Walter Veltroni, che ha avanzato la necessita' di diminuire gli stipendi dei parlamentari, "ha suscitato reazioni nervose". Veltroni, durante un comizio elettorale a Pavia, e' tornato a ribadire la necessita' di "dimezzare il numero dei parlamentari" e abbassare i loro stipendi. Occorre fare cio' che ho detto - ha aggiunto - che ha suscitato reazioni nervose. Ma lo ribadisco. E per alcuni si e' rivelata come una martellata sulla fronte. Ma in un Paese che vive in grande difficolta' dobbiamo dare un segnale. Gli stipendi dei parlamentari devono essere portati alla media di quelli europei. Nulla di meno, pero' occorre un segnale". Secondo Veltroni, occorre rendere "tutto piu' sobrio", in questo modo arriveranno a fare politica coloro che "davvero sono animati da passione, da idee e non da altro. Il Paese scelga una via nuova".
Da L'espresso on line - 19 Marzo 2008
1 commento:
ormai nessuno crede + a queste favole...
aaa
Posta un commento