giovedì 10 luglio 2008

RECORD MONDIALE PER LE FACCE DI BRONZO:114 ANNI DI CARCERE PER LE TRUFFE ALLA ASL

Il piano è evidente. Il centrodestra ha perso in Puglia con la Sanità e vuole riconquistarsi gli scranni regionali con lo stesso mezzo. Ma chi denuncia i disservizi oggi, anche con i manifesti, è lo stesso centrodestra che la ha governata per decenni. In tre anni di legislatura Vendola non si potevano far miracoli ma grandissimi passi in avanti sono stati fatti. In primis lo dovrebbero ricordare gli operatori stessi che sono stati stabilizzati e sottratti all'incubo del precariato, poi i tanti pazienti che hanno potuto o potranno fare TAC e PET, ed ancora le basi poste per nuovi e moderni ospedali anche privati. A testimonianza che il centrosinistra non ha preclusioni ideologiche di sorta. O vogliamo fare qualche cenno alle centinaia di milioni di euro per la mobilità passiva che non sono certo una novità di questi anni? Questa è la novità invece: 400 milioni di euro in meno per il Fondo sanitario pugliese da parte del Governo Berlusconi. I Pugliesi hanno forse dimenticato i ticket che Dracula-Palese aveva imposto a tutti in maniera quasi indipendente dal reddito? Bene Nichi Vendola ha tolto quella tassa che si scaricava sulla parte più debole di popolazione, ovvero gli anziani e i malati cronici. Possibile che nessuno si alzi in piedi e dica che anziché sperperare i soldi della Sanità pubblica in appalti per servizi mai resi come per la Asl di Taranto egregiamente governata dal centrodestra di Fitto, Lospinuso & Company, abbiamo riorganizzato i Poliambulatori per renderli più vicino al cittadino e impedire l'assalto agli ospedali? Possibile che nessuno ricordi che la Puglia fu una delle ultime Regioni ad avviare il 118 e che l'opera di stabilizzazione e di assunzione del personale necessario è stata completata interamente in questi tre anni? O ancora che le farmacie potranno essere anche due nei piccoli centri, evitando di vagare alla ricerca di una farmacia aperta? Dopo tutto il clamore spero che la gente si ricordi che Berlusconi, appena tornato al Governo si sta liberando di un paio di processi con la scusa dell'impunibilità per le alte cariche e toglie 400 milioni di euro alla Puglia per la sola Sanità. La Sanità nel Mezzogiorno cambierà solo quanto tutti, medici ed operatori si renderanno dell'alto senso della funzione che svolgono. Quando si ricorderanno di aver fatto un giuramento e lo rispetteranno, quando tutti quanti recupereremo la dignità di cittadini e di pazienti. Quindi sventolare con manifesti il presunto disimpegno sulla Sanità della Giunta Vendola è affermare il falso. Lo dimostra il Piano Regionale della Salute in arrivo e che sarà discusso in Consiglio Regionale. Piano al quale si è arrivati con una ampia campagna di ascolto. Ma l'ascolto deve poi arrivare a sintesi e ragionare con i livelli essenziali di assistenza e con i fondi disponibili. Il Governo Vendola questa operazione l'ha fatta. La palla ora passa agli operatori della Sanità ed al management delle Asl. La Sanità pugliese non può rinascere senza il concorso attivo e convinto di questi soggetti. Anche con la cinghia tirata dal Governo in carica, un vero Babbo Natale al contrario, per tutti i pugliesi. Molto fuori stagione.

Bari, 9 Luglio 2008

Il Consigliere regionale del PD

Paolo Costantino

3 commenti:

Franco Catapano ha detto...

Grazie Paolo per aver preso posizione e ricordato quello che sono stati capaci di fare, i cittadini hanno la memoria corta ma è opportuno ricordarglielo in ogni occasione la loro indecenza e spudoratezza.

Anonimo ha detto...

bene costantino e scrivilo su tutti i muri della provincia lo schifo che hanno fatto brizio e lospinuso!

Anonimo ha detto...

Condannato per aver abusato della sanità vuole erigersi a difensore della stessa, meno male che catapano glielo ricordo direttamente e da quel momento si nascose dietro una delle colonne dell'aula consigliare di laterza.
Maria