Il Partito Democratico di Laterza invita la cittadinanza a partecipare al prossimo Consiglio Comunale monotematico presso la Cittadella della, che affronterà il problema dei cattivi odori che sta affliggendo il nostro paese.
La discussione su questa complessa questione deve a nostro parere svolgersi nel luogo da noi ritenuto più idoneo, il Consiglio Comunale, nella speranza che quest’ultimo riacquisti la sua centralità nella vita civile e politica del nostro paese.
Noi democratici, denunciamo un mancato rispetto della sensibilità dei nostri concittadini da parte di questa Amministrazione che ha superficialmente bollato come riottosa la spontanea e civile protesta di una parte della cittadinanza.
Il Sindaco ha chiesto di abbandonare la piazza, bene noi riteniamo che occorra ritornare nei luoghi istituzionali per discutere e approfondire, ma guardiamo comunque con attenzione ed interesse alla sincera mobilitazione di chi, legittimamente, spera che Laterza torni ad essere un paese rinomato per la freschezza e la salubrità dell'aria.
Riteniamo altresì, che le garanzie date sinora siano totalmente insufficienti e pertanto chiediamo alle Istituzioni di effettuare tutti i controlli al fine di predisporre tutte le misure necessarie alla eliminazione delle emissioni maleodoranti.
Cosa ci ha portato a questa situazione? Secondo noi democratici la mancanza di lungimiranza unita ad una totale assenza di una idea di sviluppo per il nostro territorio. Ci chiediamo perché quella azienda doveva sorgere in un comune, come il nostro, che negli anni si è caratterizzato per la valorizzazione delle tipicità gastronomiche? E soprattutto perché doveva sorgere così vicino al centro abitato?
Inoltre ci corre l’obbligo precisare che non è assolutamente vero che la Progeva è arrivata a Laterza nel 1999, come affermato dal Sindaco nella risposta all’interpellanza della minoranza: infatti la società si è costituita solo il 25 Maggio del 2000 in quel di Castellana Grotte. Una variante urbanistica, esecutiva, era stata già approvata dalla giunta Cassano per una quota parte di quell'area ora occupata dalla Progeva, ma quella variante aveva la finalità di permettere l’insediamento di uno stabilimento per la produzione di salotti, un'azienda, quindi, sostanzialmente diversa dalla Progeva.
L’amministrazione, quindi, che ha fatto questa scelta politica e che pertanto se ne deve assumere le responsabilità è la Giunta Cristella. È appena il caso di ricordare, onde evitare altre sterili strumentalizzazioni, che in quegli anni il governo (lo Stato…) era guidato da Silvio Berlusconi, che la giunta regionale era presieduta da Raffaele Fitto e la giunta provinciale da Rana: con l'affermazione a Laterza del centro-destra si completò il 'filo conduttore' che avrebbe risolto miracolosamente tutti i problemi.
Ma si sa. Le promesse fatte sull'effimero durano lo spazio di un mattino e alla fine resta solo il ricordo.
Partito Democratico Laterza
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