lunedì 30 gennaio 2012

Emiliano: mi candido alla Regione Puglia

“Non è un movimento che ha finalità immediatamente elettorali, ma è il movimento che sosterrà la mia candidatura alle regionali, e io non mi nascondo neanche più”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente del Pd pugliese, Michele Emiliano, presentando ai giornalisti la lista "Emiliano per la Puglia", movimento che ha definito un luogo in cui potranno incontrarsi e proporre progetti concreti tutti coloro che “non vogliono tessere di partito”, indipendentemente dalla loro “forza politica di provenienza”, purchè vogliano “lavorare con noi e rappresentare la società civile dentro la coalizione di centrosinistra”. “E' evidente – ha detto ancora Emiliano – che tutto questo è al servizio del progetto di governo che il Pd e il centrosinistra, spero allargato al Terzo polo, vuole proporre alla Puglia per la fase successiva al governo Vendola. Su questo non c'è da prendersi in giro”. “La costruzione del progetto per la Puglia del 2015 – ha proseguito Emiliano – passa attraverso la capacità del centrosinistra di stringere alleanze con quei pezzi del centrodestra in disfacimento, e attraverso una idea non egoistica della politica: non ci sono più limiti ideologici”. Tra la lista Emiliano e il Pd – ha aggiunto – “c'è una intesa molto stretta: è il Pd che prende in mano il pallino della società civile e declina questa volontà di rapporto, sostenendo questo esperimento civico che dal 2004 è la chiave di volta della costruzione di un nuovo centrosinistra. La lista Emiliano (con cui divenne sindaco di Bari, ndr), è stata quasi una delle idee fondanti del Pd e ora si tratta di riprendere quel cammino che per qualche anno è rimasto sospeso”. Il sindaco di Bari ha poi spiegato che “la lista Emiliano per la Puglia è disponibile a raccordarsi con altri movimenti simili nel resto d’Italia, a condizione che questi abbiano con il Partito democratico un rapporto dialettico e organico”. Che la lista Emiliano per la Puglia “sia in contrapposizione con il Pd – ha concluso – è inimmaginabile a Bari, nella provincia, nella regione e nel Paese”. I gruppi di lavoro della lista 'Emiliano per la Puglià, che “dovranno autofinanziarsi”, si formeranno anche online sul sito 'emilianoperlapuglia.it'. Le prime due convention sono in programma, a Monopoli (Bari), il 17 febbraio, e il 22 aprile prossimi.
Gazzetta del Mezzogiorno

domenica 29 gennaio 2012

Pino Aprile Cittadino Onorario di Laterza

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Laterza comunicano che domani, 1 febbraio 2012, alle ore 19.00, presso l’auditorium comunale “M. Giannico”, sarà conferita la Cittadinanza Onoraria al dott. Pino Aprile, giornalista e scrittore di spessore nazionale.
Le ragioni di questo importante riconoscimento sono da ricercarsi nel valore e nel grande successo di pubblico e di critica riscontrato dal libro Terroni, nel quale la città di Laterza recita una piccola ma significativa parte, nelle radici laertine della sua genitrice e, quindi, nel legame affettivo che lega Aprile al nostro paese.
L’importanza del ruolo che il dott. Aprile riveste nel dibattito sulla “questione meridionale” e sugli aspetti meno noti e più controversi del processo che ha portato all’Unità d’Italia è l’elemento ruciale che ha indotto l’Amministrazione Comunale di Laterza a conferire la più alta onorificenza della città.
La cerimonia, presieduta dal sindaco Gianfranco Lopane e alla quale interverrà il sindaco di Bari Michele Emiliano, si concluderà con la presentazione del volume “Giù al Sud”, ultima fatica letteraria del dott. Aprile.
“Un momento importante per tutta la città, nel quale viene riconosciuto pubblicamente il ruolo culturale e storico che il dott. Aprile riveste nell’importante dibattito sulla storia della nostra nazione e sul ruolo essenziale del meridione nella ripartenza economica, politica e culturale dell’Italia” – ha commentato Gianfranco Lopane, sindaco di Laterza.
“Momenti come questo si vivono di rado. È importante, infatti, ascoltare la voce del dott. Aprile che con il suo best seller Terroni ha illuminato quel cono d’ombra che oscurava molti eventi della storia della nostra Italia. Con Giù al Sud, invece, Pino Aprile scorge il futuro e la speranza di un miglioramento proprio nelle nostre terre spesso accusate di immobilismo. Pagine fondamentali, dunque, che confermano la rilevanza del pensiero del dott. Aprile” – afferma Leonardo Matera, consigliere comunale delegato alle Politiche Culturali.

lunedì 23 gennaio 2012

Spiragli per la Curvet, stipendi a singhiozzo

Ci sono aziende che vanno bene, altre benissimo, non tutto è crisi. La Curvet di Laterza, con i suoi 42 dipendenti, purtroppo non è tra queste, pur avendone tutti i numeri.
Il 20 Gennaio incontro operativo a Bari con la task force della Regione Puglia rappresentata da Lomastro e Caroli, con il delegato della casa madre, Marchetti, il consulente dr. Tartaglia, le maggiori organizzazioni sindacali ed il Sindaco di Laterza Gianfranco Lopane impegnato da giorni anche sui fronti Miroglio e Natuzzi. L’impegno è di rivedersi tra un mese con la presentazione di un nuovo piano industriale che coinvolga anche imprenditori locali, con il beneplacito della casa madre di Colbordolo, in provincia di Pesaro.
Nel frattempo si cerca di sciogliere i nodi relativi agli arretrati della CIGS che non arrivano da settembre. Intanto una piccolissima parte degli operai continua a lavorare a rotazione su alcune commesse ma senza ricevere lo stipendio dei mesi di novembre e dicembre. Per questo, a fronte della richiesta di pagamento immediato da parte dei sindacati, tra i presenti Giuseppe Massafra, l’azienda si è detta pronta a pagare un acconto dello stipendio di novembre la prossima settimana e la restante parte entro il 3 Febbraio ed a seguire lo stipendio di Dicembre. La bolletta Enel in arretrato ha avuto la precedenza, pena il distacco e l’impossibilità di lavorare. La Curvet è il secondo stabilimento in Europa per la lavorazione dei vetri curvi, con larghezze che possono arrivare a 5 metri. Era nata nel 2006 con la benedizione di SviluppoItalia, l’agenzia per l’attrazione di investimenti che ne detiene il 19% del capitale ma non ha retto al gigantismo della casa madre pesarese. Troppi investimenti in giro per il mondo hanno portato a ritardare i pagamenti verso fornitori e dipendenti, questa la versione almeno per le organizzazioni sindacali. Paradossalmente la Curvet di Laterza non avrebbe problemi di ordini poiché si situa in un settore innovativo e non ancora maturo, come quello dei vetri curvi per cui sono necessari macchinari e tecnologie particolari.

Sindaco Lopane, cosa avete concluso?
La situazione è ancora critica, ma abbiamo speranza. Negli scorsi mesi ho raccolto manifestazioni di interesse da altri imprenditori perché la proprietà si era detta disponibile a cedere l’azienda. Per questo ho inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo, Regione Puglia e Provincia di Taranto e la task force regionale ha preso in carico anche questa crisi. Il cambio di interlocutori, estromesso Mancini, il precedente amministratore delegato, ha permesso l’avvio di questa nuova fase.

Vale a dire?
La casa madre gestirebbe la Curvet di Laterza come una sua filiale diretta, senza autonomia.

Si aprono quindi due strade…
Certo, con il nuovo piano industriale la Curvet madre potrebbe riuscire ad andare ancora avanti con i suoi capitali o decidere di coinvolgere altri imprenditori pugliesi. E’ un’azienda che ha un mercato interessante, ce la può fare a rialzarsi ed è un vero peccato che anche lei sia stata interessata dalla crisi.
Nicola Natale (Il Quotidiano)

domenica 22 gennaio 2012

Elezioni Comunali 2012: alleanze e candidati sindaci in provincia

Tornata amministrativa importante per il versante occidentale della Provincia di Taranto. Infatti oltre alle due città più grandi della Provincia (Taranto e Martina), si rinnovano Sindaci e giunte nei comuni di Castellaneta, Mottola e Palagiano. A parte il comune di Mottola dove il quadro è già abbastanza delineato, i giochi sono ancora aperti in tutte le altre città; in questo post vi aggiorniamo sulle candidature già ufficializzate e sulle possibili alleanze:
Castellaneta: primarie celebrate a ottobre dall'alleanza PD-SEL-Progetto Comune-Io Sud e vinte da Giuseppe Rochira consigliere comunale ex-AN e candidato Sindaco in pectore. Molto probabile la candidatura dell'ex Sindaco senatore Rocco Loreto, a capo di una lista civica di centrosinistra. Incertezza a centro-destra dove si giocano la candidatura il sindaco uscente Italo D'Alessandro e il consigliere provinciale Giovanni Gugliotti. Quasi certa anche la presenza di un candidato sindaco rappresentativo del Terzo Polo.
Mottola: situazione già delineata e scenario politico molto chiaro, visto che al momento ci sono due candidati sindaci. Il primo è il dottor Luigi Pinto appoggiato da una coalizione di centrosinistra allargata all'UDC; il secondo è il dottor Angelo Lattarulo rappresentante della coalizione di centrodestra.
Palagiano: due candidati sindaci già ufficializzati, altri in arrivo. Il primo candidato sindaco è venuto fuori dalle primarie svoltesi 15 giorni fa, che hanno visto prevalere il fisico Vito Cervellera appoggiato da SEL e ARCA, su Cuscito (Lista Civica) e Battafarano(IDV). Alle primarie nessun candidato del PD, che ha invece ufficializzato in settimana il suo candidato Sindaco dottor Gaetano Tarasco, il quale guiderà una coalizione composta anche da UDC e IoSud. Nel centrodestra tutto tace in attesa di una ricomposizione delle diverse fazioni.
Taranto: molto probabilmente saranno le primarie a dirimere gli attuali nodi presenti nel centrosinistra; ad oggi i candidati che hanno dato disponibilità a prendervi parte sono l'ex assessore PD Capriulo e l'assessore regionale Pelillo. Ancora da definire la posizione del sindaco uscente Ippazio Stefano che ha dichiarato di non voler prendere parte alle primarie e di essere eventualmente intenzionato a correre da solo. L'impressione è che lo scenario sia ancora in costante evoluzione.
Martina Franca: grande incertezza anche a Martina Franca, soprattutto dopo la rinuncia alla candidatura del consigliere regionale Pentassuglia, che era visto da più parti come il candidato naturale alla poltrona di Primo Cittadino. Fra i nomi che circolano per il PD, quello del consigliere comunale uscente Giandomenico Bruni. In fase di definizione anche i candidati del centrodestra (si parla di Marraffa) e del Terzo Polo.

mercoledì 18 gennaio 2012

Laterza riceve il diploma di Comune Virtuoso

Oggi la registrazione del programma "Cose dell'altro Geo" su Rai3.
Il 3 febbraio il Comune di Laterza sarà ospite della trasmissione di Rai Tre “Cose dell’altro Geo”. Il Comune è stato selezionato dall’Associazione Res Tipica, costituita dall’ANCI insieme alle Associazioni Nazionali delle Città di Identità, per la promozione delle identità territoriali italiane. Res Tipica ha lo scopo di valorizzare la cultura dei territori, per far conoscere in Italia e nel mondo la ricchezza di paesaggi, saperi e sapori. In collaborazione con la Rai propone la partecipazione dei Comuni alla trasmissione “Cose dell’altro Geo” in base ad una “Buona Pratica” realizzata e per la quale il conduttore Massimiliano Ossini consegna ”Il diploma di Comune virtuoso”. Res Tipica ha scelto il Comune di Laterza perché associato all’Associazione “Città delle Ceramiche”, per aver recentemente istituito il marchio CAT “Ceramica Artistica Tradizionale” e per aver patrocinato mostre di ceramiche in diverse città italiane: Bari, Lecce, Milano. Ma non solo ceramiche. Si parlerà della Gravina di Laterza e della sua flora, dei percorsi naturalistici, delle “vie dell’acqua”.Nella trasmissione sarà presente anche la LIPU (Associazione Italiana per la Protezione degli Uccelli) che, sul ciglio della Gravina di Laterza, gestisce un centro visite e che ha curato un progetto di riproduzione assistita di alcuni rapaci a rischio di estinzione, tra i quali il Capovaccaio. Vi parteciperà anche un gruppo di anziani, associati all’Utep (Università Territoriale per l’Educazione Permanente) affiliata all’Auser come dimostrazione di Buone Pratiche messe in campo, con il sostegno del Comune, per la socializzazione delle persone anziane e per la conservazione della memoria. L’Utep presenterà canti popolari, frutto di una preziosa ricerca effettuata tutta all’interno dell’associazione.E poi ancora, esibizione di pezzi d’artigianato, d’enogastronomia con l’esposizione del famoso “Pane di Laterza”, dei prodotti della carne e del latte e la dimostrazione pratica dell’arte culinaria tradizionale.Infine sarà presentato il nuovo progetto, proiettato al futuro, portato a termine proprio in questi giorni, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Puglia denominate “Bollenti Spiriti”. Con i fondi regionali, è stato ristrutturato un vecchio immobile, quasi fatiscente, e destinato a laboratorio multimediale e culturale ”Philos – Lab4Art”. In esso saranno ospitate le associazioni che potranno organizzare corsi d’informatica, di arti grafiche, corsi di musica, sala di registrazione, convegni e incontri per lo sviluppo di attività culturali. Oggi 18, le riprese negli studi della Rai di Via Teulada di Roma.

Ex Miroglio, sei mesi di CIGS e mobilità ritirata

Sindacati e operai tirano un sospiro di sollievo: «Adesso pensiamo a Barbero e Marcolana»

Ammortizzatori sociali fino al 30 giugno 2012 e ritiro immediato delle procedure di mobilità. Questo il risultato di una mattinata passata in trepida attesa quella trascorsa dai “miroglini” all’ingresso del Ministero del Lavoro nella mattinata di ieri.La riunione, svoltasi tra rappresentanti del dicastero e i sindacati di categoria nazionali e territoriali, ha scongiurato quello che era il pericolo più grave: lo scadere dei tempi utili per revocare, sotto supervisione sindacale, la procedura di mobilità. Eliminato il rischio che gravava come una terribile spada di Damocle, restano, quindi, mesi utili per focalizzare l’attenzione e le energie sui due progetti industriali ad oggi candidati a succedere a Miroglio: Barbero e Marcolana.Nell’assemblea svoltasi venerdì scorso nel Teatro Alcanices, rappresentanti sindacali e operai hanno ribadito che i termini dell’accordo avanzato da Miroglio il 17 novembre scorso – tre mesi di Cassa integrazione guadagni straordinaria – non erano accettabili, e che quindi, il punto di partenza dal quale iniziare a ragionare al tavolo del Ministero del Lavoro avrebbe dovuto subire un miglioramento al rialzo.Inoltre, veniva spiegato durante l’assemblea sindacale, i mesi di Cigs concessa dal Ministero devono essere congrui alle necessità di reindustrializzazione dei due progetti sul tavolo del Ministero dello Sviluppo economico. Nel primo pomeriggio di ieri, la delegazione degli operai e i rappresentanti sindacali delle tre sigle di categoria, hanno raggiunto gli operai in attesa di notizie fuori del Ministero per ragguagliarli.«Sei mesi di cassa, fino al trenta giugno e un congruo incentivo all’esodo parametrato sui sei mesi di cassa integrazione, oltre che il tanto sperato ritiro delle procedure di mobilità – ha commentato Giuseppe Massafra, Filctem Cgil provinciale – sono un ottimo risultato, tenendo conto che il periodo entro il quale i sindacati potevano portare avanti trattative per il ritiro della procedura di mobilità scadeva oggi (ieri, ndr). Ora, andremo a sollecitare l’analisi di piani industriali e finanziari delle due aziende verso cui abbiamo guadagnato tempo di gestione, importantissimo tempo».A fargli eco, Nicola Calabrese, Uilta Uil provinciale: «I termini dell’accordo con l’impegno delle parti ad incontrarsi entro fine gennaio, massimo metà febbraio, al Mise, sono stati composti sulla scorta dell’ultimo verbale del 22 dicembre scorso, che oltre a confermare la disponibilità di Miroglio a non abbandonare la vertenza, sosteneva che i progetti erano a buon punto. Di questo, chiaramente, se ne discuterà, però, al Ministero dello Sviluppo economico».
Marilena Surdo(Corriere del Giorno)

domenica 15 gennaio 2012

Riforma elettorale: la proposta depositata dal PD. Cosa ne pensi?

Il Partito Democratico è l’unica forza politica ad aver presentato formalmente la propria proposta di riforma elettorale in Parlamento. La proposta formulata dal PD basata su 8 punti. Leggi la sintesi e il testo completo della riforma presentata e facci sapere cosa ne pensi:
1. Un mix per l’assegnazione dei seggi per la Camera dei Deputati, la quale avviene mediante tre diversi “canali”:a) collegi uninominali maggioritari;b) una quota proporzionale distribuita su base circoscrizionale;c) una quota nazionale di compensazione;
2. L’elettore dispone di una sola scheda, su cui vota solo per un candidato di partito in collegi uninominali; il voto, automaticamente, è attribuito anche alla lista del medesimo partito presentata per ciascuna circoscrizione.Nella scheda, accanto al simbolo e al nominativo di ciascun candidato nel collegio uninominale, è presente anche la lista dei candidati concorrenti a livello circoscrizionale.
3. Una quota pari al 70% dei seggi in palio (corrispondente a 433 seggi) è attribuita agli eletti in collegi uninominali maggioritari a doppio turno. E’ eletto al primo turno il candidato che ottiene la metà più uno dei voti validamente espressi; altrimenti si da' luogo ad un secondo turno aperto a tutti i candidati che abbiano ottenuto una percentuale pari ad almeno il 10% dei voti degli elettori iscritti nelle liste elettorali. È prevista la possibilità, da esprimere entro il primo venerdì successivo allo svolgimento del primo turno, di rinunciare a presentarsi al secondo. Nel secondo turno è eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
4. Una quota pari al 28% di seggi (corrispondente a 173 seggi) è attribuita con metodo proporzionale su base regionale o pluriprovinciale. E’ previsto lo scorporo, per ciascun partito, dei voti ottenuti al primo turno dei candidati eletti nei collegi uninominali sia al primo che al secondo turno. Per l’attribuzione di questi seggi è prevista una soglia circoscrizionale di sbarramento pari al cinque per cento dei voti validi.
5. Una quota di seggi pari a 12 (diritto di tribuna) è attribuita con metodo proporzionale alle liste nazionali corrispondenti ai partiti che non siano riusciti ad eleggere candidati né nei collegi uninominali né nelle liste circoscrizionali collegate. Per l’attribuzione di questi seggi viene applicato il metodo d’Hondt tra le liste si siano presente in almeno 5 circoscrizioni.
6. Infine, è previsto che sia possibile candidarsi contemporaneamente in ciascuna delle tre “quote”, ma con un massimo di una sola candidatura in un collegio e in una lista regionale.
7. L’assegnazione dei seggi per il Senato della Repubblica avviene solo attraverso due “canali”, per garantire il rispetto dell’articolo 57 della Costituzione, il quale richiede che venga eletto “su base regionale”:a) collegi uninominali, per una quota pari al 70% del totale dei seggi in palio (216 seggi)b) una quota proporzionale distribuita su base circoscrizionale (Camera) per una quota pari al 30% del totale (93).Non viene dunque prevista la quota nazionale di compensazione.
8. Per la pari opportunità fra i generi, sono previste due misure specifichea) Nel complesso delle candidature (uninominali e circoscrizionali) nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura superiore al cinquanta per cento.b) Le liste circoscrizionali devono prevedere l’alternanza di genere nella successione dei candidatic) Le liste nazionali devono prevedere l’alternanza di genere nella successione dei candidati e nelle candidature di una stessa lista nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura superiore al cinquanta per cento.

sabato 14 gennaio 2012

Vendola: 70 milioni per gli edifici verdi. Anche Laterza fra i 63 Comuni che saranno finanziati


Anche per la Puglia c'è una fase due, ma è per ridisegnare il funzionamento dei centri urbani. «Comincia la fase due che è quella della modernizzazione e civilizzazione delle nostre città», afferma il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, presentando a Bari il programma d'intervento d'efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale degli edifici pubblici nelle Aree Vaste pugliesi. «Vogliamo - ha detto il governatore - città intelligenti (smart cities), puntare soprattutto sugli edifici scolastici, metterli in sicurezza, fare la manutenzione, determinare il loro efficientamento. Oggi noi con il primo passo, dato dalla firma dei primi disciplinari, facciamo partire questa rivoluzione».- «Si tratta - ha spiegato Vendola - di 70 milioni di euro, tra i quasi 38 di quota pubblica ed i restanti derivanti dagli investimenti dei privati, che diventeranno cantieri per migliorare gli edifici pubblici e far lavorare la gente». «E se dovessimo poi poter immaginare la Puglia nel 2020 - ha concluso Vendola - dobbiamo pensare che la valorizzazione del patrimonio pubblico produrrà un tetto per l'energia solare su ogni scuola, ospedale, municipio, capannone industriale, area di parcheggio».
Fra i 63 comuni che beneficeranno del provvedimento c'è anche il Comune di Laterza al quale verranno assegnati 470.000 euro per il lavori di efficientamento della Scuola Materna S.Francesco.
Un altro tassello fondamentale per sviluppare un nuovo modello di crescita e di sviluppo in cui credono fortemente sia il nostro governo Regionale, sia l'Amministrazione Comunale.

martedì 10 gennaio 2012

Lo sport a Laterza, intervista al delegato Antonio Fanelli

A margine della vittoriosa ed emozionante gara di basket di domenica pomeriggio, abbiamo colto l’occasione per porre al consigliere del PD e delegato allo sport Antonio Fanelli alcune domande sullo stato di salute complessivo dello sport a Laterza.
Nuova squadra di calcio, nuova squadra di basket, e poi ancora calcio a 5, tennistavolo, atletica; qual è lo stato di salute in cui versa lo sport laertino?
Lo sport Laertino, vedendo il quadro attuale versa in un ottimo stato di salute, abbiamo più di 1000 iscritti tra giovani e meno giovani a società sportive e club sportivi di vario genere. Inoltre quest’anno abbiamo arricchito il variegato mosaico sportivo con altri due tasselli fondamentali; sono infatti nate due nuove società: Gioventù Laterza (calcio) e S.S. Basket Laterza, (Basket). Entrambe le società sposano a pieno quello che è l’indirizzo e la volontà di questa amministrazione: annoverano per il 95% atleti Laertini e sono società che si autofinanziano e che trovano aiuto nelle sponsorizzazioni. La Gioventù Laterza, allenata dal mister Vito Sannelli e spinta da tanti volenterosi collaboratori nonché da una società sana, partecipa al campionato provinciale di terza categoria; la cosa straordinaria è che nessuno dei componenti percepisce un solo euro, perciò ad essere evidenziati sono i veri valori dello sport dello stare insieme e della condivisione di un progetto. Stesso discorso vale per la S.S Basket Laterza, che partecipa al campionato dilettanti di Basket, società che è stata voluta fortemente da un gruppo di giovani laertini appassionati di Basket e che, come nel calcio, rispecchia gli stessi valori di trasparenza e di voglia di sport, nonché di passione per un progetto sano. Entrambe le compagini hanno, sin dalla loro costituzione, ricevuto l’attenta collaborazione di questa amministrazione comunale; abbiamo promosso i due progetti aiutandoli a crescere in autonomia e soprattutto fornendogli spazi e supporto organizzativo, hanno infatti ricevuto subito l’utilizzo gratuito delle strutture comunali (Campo Sportivo e Palestra) per prepararsi e svolgere al meglio le loro attività, abbiamo inoltre portato avanti manifestazioni ed eventi sportivi di promozione, per espandere i progetti all’intera comunità. Da non sottovalutare le altre numerose realtà sportive presenti sul territorio, calcio a 5 che riscuote ormai da qualche anno successo ed è anch’essa sostenuta da una società composta da appassionati di sport; l’atletica, sport ben radicato, che negli ultimi anni ha visto sfornare numerosi talenti (ricordo con piacere la campionessa Anna Clemente), che ha visto l’interesse di questa amministrazione, con l’organizzazione di meeting di atletica leggera interregionali Fidal, e di supporto alle società Nuova Atletica Laterza e Top Runners Laterza con la concessione di spazi per l’allenamento e di spazi per le gare; infine il tennis tavolo Laterza, squadra che partecipa al campionato dilettanti regionale di TT e che sta lentamente crescendo. Ricordo inoltre le scuole calcio ed il mini Basket che sono da anni il volano dello sport Laertino, società importanti che hanno il doppio ruolo di formare ed educare sin da piccoli allo sport i ragazzi Laertini.
In che modo questa amministrazione intende promuovere lo sport nei prossimi mesi?
C’è un grande impegno da parte di questa amministrazione nell’ampliare il ventaglio di offerte sportive e collaborare con tutto il tessuto sportivo locale. Importante la collaborazione con gli organismi scolastici per la piena partecipazione a giochi sportivi studenteschi, con il contributo di mezzi di trasporto per le trasferte ed utilizzo delle strutture comunali per le gare locali.Per quest’anno l’amministrazione intende sviluppare una serie di appuntamenti ed eventi di promozione, anche con convegni tecnici in materia sportiva, promuovere lo sport anche in età avanzata con progetti di sport per tutti, progetti inseriti per formazione sportiva a scuola, organizzare un ricco cartellone estivo e riproporre la festa dello sport riuscitissima l’anno scorso, partecipare a tornei internazionali di calcio ( coppa Scirea), potenziare il connubio tra sport ed ambiente con giornate in bici e tra sport e spettacolo con iniziative intrecciate, inoltre scoprire i meravigliosi percorsi di atletica e ciclabili presenti sul territorio e collaborare con i comitati provinciali e regionali Coni, Fidal e le federazioni Calcistiche etc per intensificare ed ospitare quante più manifestazioni possibili, inoltre continua la stagione del dialogo e della partecipazione con le associazioni e società locali sempre in cima nei pensieri dell’amministrazione Comunale.
In quali condizioni sono le nostre strutture sportive, ci sono progetti in cantiere?
Le strutture sportive locali hanno visto in questi mesi l’attenzione dell’amministrazione Comunale; per quanto riguarda il Campo Sportivo Madonna delle Grazie sin dal nostro insediamento sono stati portati avanti una serie di omologazioni per manto erboso artificiale e per collaudi strutturali con i vari organi interessati per avere i requisiti in ordine e poter concedere l’utilizzo alle società di calcio che a loro volta hanno potuto iscriversi ai campionati; inoltre vi è stata una riorganizzazione degli spazi per consentire a tutte le società di poter fruire della struttura; nei prossimi tre mesi avvieremo lavori di manutenzione ordinaria sull’intera struttura e straordinaria pari a circa 15000 euro, sulle condotte idriche interne per sistemare le numerose perdite presenti nella rete e che quindi ci consentiranno un risparmio sui costi idrici, saranno ripristinate le guaine di copertura degli spogliatoi per eliminare le infiltrazioni di umidità presenti oltre alla sistemazione e messa in sicurezza di alcune attrezzature inidonee. E’stata affidata dopo gara, la casa del custode bloccata da tempo, che ha visto la sistemazione di una famiglia bisognosa, inoltre la struttura sarà dopo i lavori candidata a progetti di fotovoltaico e soprattutto candidata ad essere struttura stella Blu Coni, marchio che contraddistingue le migliori strutture sportive della Puglia. Ci sono stati interventi di manutenzione ordinaria sulla palestra della Michelangelo (allacciamento dell’acqua calda e sistemazione degli spogliatoi), inoltre sono state avviate perizie per interventi sui plessi Diaz e Dante e in collaborazione con l’assessorato ai lavori pubblici stiamo valutando come poter dare il massimo comfort per la pratica sportiva. Saranno recuperate entro il prossimo anno alcune strutture che versano in stato di semi abbandono come il campo di calcetto all’interno della Dante Alighieri e soprattutto complesso sportivo presente all’interno della Pineta Comunale, sul quale stiamo già lavorando al bando di gara per l’affidamento della struttura; inoltre presenteremo entro fine mese un progetto per fondi provinciali sull’impiantistica sportiva che saranno impegnati proprio per arricchire l’impianto presente in Pineta. Per il prossimo anno sicuramente avremo ulteriori spazi per lo sport; ricordo il nuovo campo da calcetto che nascerà nell’ex campo sportivo con percorso ciclabile e di jogging annesso, ed un nuovo campo polifunzionale all’aperto che nascerà in zona via per Santeramo, oltre ad una rete ciclabile per alcune vie del paese. Continuerà infine l’attenzione a tutte le forme di finanziamento che si presenteranno nel corso dell’anno sempre per sviluppare sempre più gli impianti presenti, mentre saranno portati avanti studi sulla realizzazione di una struttura polifunzionale coperta in grado di ospitare pubblico e atleti.

giovedì 5 gennaio 2012

E' nato il Laboratorio Urbano "PhilosLab4art"

Da luogo dove rinchiudere i fuorilegge a luogo dove liberare i talenti. Da caserma dei Carabinieri con tanto di fredda cella (ancora presente) tra Ottocento e Novecento a fervida fucina per l’arte e la creatività oggi. L’ex gendarmeria di Via Fontana a Laterza, il 29 dicembre scorso, si è trasformata ufficialmente nel Laboratorio Urbano “PhilosLab4art”.L’opera, finanziata dalla Regione Puglia e dal Comune di Laterza, è stata inaugurata con la conferenza stampa di presentazione, allargata al pubblico, tenutasi nell’Auditorium Comunale “M.Giannico”, e il successivo taglio del nastro. Presenti a una partecipata (specie da giovani) kermesse di battesimo, il sindaco Gianfranco Lopane, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Gianni Caldaralo, il delegato cittadino alla Cultura, Leonardo Matera, i progettisti architetti Francesca Clemente e Rocco Mastrodomenico, il capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, ingegner Clemente; Domenico Lassandro, presidente della cooperativa sociale Adam che avrà in gestione lo spazio recuperato, e Nicola Fratoianni, assessore regionale alle Politiche Giovanili, responsabile del programma “Laboratori Urbani”: oltre 50.000.000 di fondi regionali investiti per il recupero di immobili abbandonati e la loro riconversione in luoghi di aggregazione e creatività per i giovani, “la più importante opera di infrastrutturazione giovanile in Europa”, l’ha definita Fratoianni. “Entro il 2012 inaugureremo tutte le strutture finanziate col programma - ha dichiarato il rappresentante del governo Regionale - Abbiamo puntato con i Laboratori Urbani a intervenire sui centri storici attraverso la logica del recupero creando elementi di densità sociale per evitare una caduta nella spirale dell’isolamento e dell’emarginazione. Abbiamo provato a fare un discorso non sui giovani, come si usa fare adesso, ma con i giovani, mettendo in campo politiche che possono incrociarsi con l’opera di infrastrutturazione dei Laboratori, politiche come quella di “Principi Attivi” per la creazione di aziende a conduzione giovanile e “Libera il bene” per il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata.Sono interventi che certamente non risolvono la grave crisi occupazionale in atto ma che possono comunque essere di aiuto”, ha chiosato. Concetti simili a quelli espressi dai giovani rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, il 22enne delegato alla Cultura, Leonardo Matera (“Laboratori soluzione chimica per far breccia nel muro della crisi non solo economica ma anche culturale e formativa”) e il 24enne assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Caldaralo (“strutture salvate dal degrado e tramutate in luoghi di aggregazione per valorizzare la risorsa giovani”). Valorizzare la struttura e riempirla di contenuti per renderla viva, l’obiettivo per il 31enne sindaco Gianfranco Lopane; compito che spetterà principalmente alla cooperativa sociale Adam, già impegnata in altri progetti sul territorio laertino: “PhilosLab4art – ha spiegato il presidente Domenico Lassandro – sarà un contenitore “amico” dei giovani. Sono previsti corsi e laboratori di informatica, pittura, musica, ma anche di tradizioni locali (in origine il laboratorio si sarebbe dovuto chiamare “Opificio delle arti e dei mestieri” ndr). La prima iniziativa sarà un seminario che si terrà nel mese di gennaio sullo start-up imprenditoriale per fornire strumenti utili ai giovani per poter avviare un’impresa. Un ringraziamento – ha sottolineato Lassandro – va fatto alla Regione per quanto sta facendo nel campo sociale e culturale. Non riusciamo – ha dichiarato – a partecipare come cooperativa sociale ai tanti bandi pubblicati in questo settore. Grazie anche all’Amministrazione Lopane per aver dato una marcia in più in questi mesi per il completamento e l’inaugurazione della struttura”. Struttura che non è stata facile da recuperare, come hanno spiegato i tecnici presenti al tavolo. Abbandonata da diversi decenni, l’ex gendarmeria presentava problemi strutturali che si sono poi palesati anche in corso d’opera (ad esempio, come ricordato dalla progettista Clemente, non era semplice intervenire su una struttura che, al contrario di altre del centro storico , era composta da elementi lignei nella costruzione). Per questo il progetto, presentato dal Comune alla Regione nel 2007 (Amministrazione Cristella, presenti in auditorium anche due ex componenti dell’allora Giunta, ora consiglieri d’opposizione, Vito Minei e Leonardo Pugliese), ammesso a finanziamento nel 2008, cominciato nel 2009, è stato concretizzato solo nel 2011. Il Comune è dovuto intervenire, una volta intrapresi i lavori, per ben due volte, rifinanziando l’opera per altre decine di migliaia di euro, che si sono sommate agli iniziali 175.000 di fondi prevalentemente regionali, per far fronte alle problematiche emerse a lavori in corso, alcune delle quali ancora permangono. Si pensi alle barriere architettoniche per diversamente abili che non possono ancora accedere alla struttura (a tal fine bisognerebbe installare un ascensore esterno che ovviamente comporterà l’impiego di altri cospicui fondi).Terminata la conferenza di presentazione, tutti i partecipanti hanno infilato le salite che dall’auditorium portano al vicino Laboratorio per il taglio del nastro. Laboratorio tirato a lucido ed esaltato dall’impegno profuso da alcune associazioni per l’occasione, sollecitate direttamente dall’Amministrazione. Le neonate officine culturali Artemisia hanno curato la personale “onirica” di Maurizio Sansevrino, giovane artista laertino risiedente a Bologna, autore di quadri e stampe. Confidea ha preparato una proiezione audiovisiva dove un filo colorato percorre le vie laertine approdando infine al Laboratorio. Il filo che richiama fonicamente il philos, l’amico, della denominazione del laboratorio, e che realmente si dipanava lungo i quattro piani e le sette stanze della rinata struttura, come a legare, liberandoli, i talenti che ne dovranno intessere la nuova storia
Francesco Di Candia PiazzaNews

martedì 3 gennaio 2012

Gli ex-Miroglio in fabbrica per protesta

GINOSA – L’anno nuovo comincia nell’incertezza per i 225 “miroglini”. Dopo l’accordo siglato al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma il 22 dicembre, che rimandava al 17 gennaio di quest’anno per la formalizzazione dell’eventuale ritiro della procedura di mobilità, richiesta ad inizio del mese di dicembre da Miroglio, e la proroga dei probabili ammortizzatori, i 225 non sanno ancora quale è il loro status lavorativo: operai, cassintegrati o in mobilità?Sono le riflessioni e i dubbi che hanno animato gli scambi di “buon anno” tra i 225, i quali, per la paura di offrire a Miroglio una “scusa” – l’assenza ingiustificata – per essere licenziati hanno deciso di organizzare da oggi, dopo 1031 giorni di cassa integrazione, il ritorno a lavoro in uno stabilimento attualmente spogliato di qualsiasi apparecchiatura o macchinario che possa permettere loro di svolgere qualsivoglia mansione.
Oggettivamente, non avrebbero neanche il cartellino da poter timbrare all’entrata e all’uscita da un posto di lavoro che lavoro più non dà.Per i 225, il verbale del 22 dicembre scorso non presenta sufficienti garanzie né informazioni su quella che è la loro condizione lavorativa in questi diciassette giorni che intercorrono tra la fine d’anno, e di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, e il 17 gennaio. Non avendo informazioni certe, sostengono che ritornano in carico a Miroglio. Riflessione corretta, se non fosse che il verbale del 22 dicembre specifica che il 17 gennaio si discuterà anche della probabile proroga della Cigs già in deroga per cessazione di attività. «Mancano le garanzie, le informazioni, e non solo circa quello che succede in questi 17 giorni, ma anche in merito ai progetti. La nostra reale garanzia è proprio lo stato di avanzamento dei progetti industriali e, soprattutto, finanziari di Barbero e Marcolana» riflessione a voce alta di uno dei miroglini.In uno stato che vivono come di anomia, si sono riuniti e organizzati. Questa mattina puntuali alle 8 saranno davanti ai cancelli dei capannoni ginosini di Filatura e Tessitura di Puglia. Dal Nord, da Alba, Miroglio fa sapere che la loro presenza negli stabilimenti non sarà gradita, ma i 225 si presenteranno puntualmente “a lavoro”. Magari accompagnati dalle forze dell’ordine, ma ci saranno.
Due gli scenari possibili, in realtà, in merito alla loro condizione: la prima, Miroglio rispettando i termini dell’accordo del 22 dicembre, si presenta al Ministero il 17 gennaio ritirando la mobilità e facendo richiesta di ulteriori ammortizzatori sociali adeguati alle necessità dei progetti industriali. La seconda, Miroglio si presenta ai tavoli del 17 gennaio non ritirando le procedure di mobilità, magari utilizzando l’alibi dell’assenza ingiustificata come motivo per consolidare questa scelta. Quale peso potrebbe avere l’azione odierna dei 225 circa la realizzazione del primo piuttosto che del secondo scenario?
Marilena Surdo

domenica 1 gennaio 2012

Conferenza Stampa di fine anno; parte3: Lavori Pubblici e Macchina amministrativa

Ampio bilancio anche dell'Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Caldaralo che ha ripercorso gli interventi principali del suo assessorato da giugno a dicembre 2011. I primi interventi come promesso in campagna elettorale si sono concentrati sulle scuole con una serie di lavori atti a garantire una maggiore sicurezza e salubrità delle strutture e delle attrezzature scolastiche. Contestualmente si è passati ad affrontare e risolvere un altro annoso problema che era quello dei ripristini stradali; l'intesa con Enel, AQP, Telecom ha consentito di riasfaltare diverse strade come ad esempio la via per Castellaneta a costo zero per il Comune di Laterza.
Avviati i primi di dicembre due nuovi cantieri: il primo nei pressi della scuola Diaz porterà entro la fine del 2012 alla costruzione di un centro diurno per diversamente abili e ad un centro ludico prima infanzia; il secondo, presso l'ex-Campo Comunale consegnerà alla comunità un grande Parco Urbano con campi di calcetto e basket, un laghetto artificiale e una pista ciclabile.

Conlcusi i lavori per la ristrutturazione della ex-Gendarmeria che hanno portato all'inaugurazione del 29 Dicembre del Laboratorio Urbano grazie al Progetto Bollenti Spiriti finanziato dalla Regione Puglia.

Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore per i due ingenti finanziamenti ottenuti da questa amministrazione nei pochi mesi di amministrazione: 900 mila euro per la ristrutturazione del Ponte Selva San Vito più 300.000 euro per la costruzione di un rondò sulla Laterza-Gioia; 800.000 euro per interventi infrastrutturali per il rilancio del Parco delle Gravine.

Il 2012, ha concluso Caldaralo, sarà sicuramente un anno in cui oltre ad inaugurare i contenitori che si andranno ad ultimare, ci preoccuperemo di riampirli di contenuti, per far sì che le opere pubbliche rappresentino un investimento per la crescita del nostro paese e non solo un costo.

La stessa volontà è stata espresso dal Vicesindaco Sebastiano Stano, che ha ricordato come in questi sei mesi il suo assessorato ha messo le basi per una revisione profonda della macchina amministrativa comunale. Molti gli interventi per rendere la struttura più snella e funzionale rispetto a quelle che sono le esigenze del cittadino laertino. Riorganizzati diversi uffici comunali, anche in funzione delle mutate esigenze del territorio le parole d'ordine per il 2012 saranno formazione, merito e progettualità. Si sta provvedendo all'informatizzazione di una serie di processi dela macchina amministrativa grazie anche all'acquisto di due nuovi software per la gestione dei tributi e per la gestione delle pratiche urbanistiche.

Per quanto riguarda la delega alla Polizia Municipale, Stano ha ricordato l'impegno di tutto il personale per l'ottima iniziativa estiva dell'Isola Pedonale e il recente impegno per far rispettare alla cittadinanza la recente ordinanza sul decoro urbano, nonchè nell'applicazione di multe e sanzioni per chi non rispetta le ordinanze sulla gestione dei rifiuti.

Già avviato, inoltre, un percorso partecipato con tutta la cittadinanza che porterà nel corso del 2012 ad un radicale cambiamento del piano del Traffico comunale.