sabato 31 marzo 2012

La Provincia di Taranto aiuta i disabili


La Provincia di Taranto, per la prima volta, apre le porte al sociale. E lo fa presentando un progetto di assistenza specialistica finalizzata all’integrazione scolastica degli alunni disabili. Il progetto è rivolto agli istituti secondari di II grado statali o paritari di Taranto e provincia e già dalla prossima settimana potranno essere presentate le domande di finanziamento. “Siamo orgogliosi- dichiara l’Assessore alle politiche sociali, Franco Gentile- perchè in un periodo di tagli e di assoluta difficoltà per gli enti, la Provincia di Taranto, ha messo in campo un progetto importantissimo, che ha inoltre, una rilevanza economica non indifferente”. Sono stati stanziati infatti, oltre 540mila euro di fondi regionali, da destinare al progetto. Si dimostra così, l’attenta vicinanza della Provincia, a problematiche che interessano quelle categorie disagiate ed in difficoltà. L’intervento prevede un corrispettivo orario di 18 euro per le ore effettivamente svolte e l’importo massimo concedibile per ciascun alunno è di 4mila euro. “Abbiamo applicato- continua Gentile- la logica della buona prassi politica ed il principio della sussidarietà.” In questa maniera saranno le scuole stesse, singolarmente o in associazione tra loro per un massimo di tre istituti, a presentare il progetto, in linea con le problematiche dei propri studenti. Si dovrà inoltre individuare per ciascun disabile un Progetto Educativo Individualizzato (PEI), che consenta al disabile stesso, non solo un miglior apprendimento ed inserimento nel percorso formativo scolastico, ma anche una sua integrazione in attività extrascolastiche, favorendo poi anche la comunicazione e la relazione in famiglia e all’esterno. L’assistente specialistico, che verrà poi individuato in base ai bisogni dell’istituto, ha una funzione distinta e non sostitutiva alle altre figure presenti. Affiancherà dunque il corpo docenti e svolgerà in sinergia con loro, un lavoro di collaborazione finalizzato a promuovere l’integrazione, la socializzazione e la partecipazione inclusiva alla vita scolastica per eliminare ogni forma di isolamento sociale e di emarginazione. La disponibilità dell’assistenza specialistica, verrà in seguito definita sulla base della documentazione fornita dalla scuola e per la valutazione si terrà conto sia della gravità della patologia ed i relativi bisogni di assistenza nel contesto scolastico, sia della capacità di ottimizzare le risorse della scuola secondo i criteri di economicità, efficacia ed efficienza. “Questo progetto – sottolinea il Dirigente del Settore, Raffaele Borgia- si inserisce in un quadro più generale dei servizi sociali nell’ambito della disabilità, che già è intervenuta col trasporto disabili e nell’assistenza di audiolesi, videolesi e pluriminorati”. A queste tipologie di intervento la città risponde positivamente e ad oggi, le famiglie potenzialmente interessate al progetto di assistenza scolastica sono circa 400. “Il progetto finalmente riempie un vuoto. – sottolinea l’Assessore Marta Teresita Galeota- arrivano numerose le richieste da parte delle famiglie e finalmente la Provincia può colmare queste carenze.” “Mi sento di fare un plauso all’assessore Gentile- dichaiara il Consigliere Provinciale, Vito Rossini-perchè nonostante la crisi, è riuscito a trovare i fondi per aiutare chi ne ha realmente bisogno.” E dal canto suo l’assessore ribadisce che “la capacità della politica si vede nei momenti di crisi. In queste circostanze si nota lo scarto di qualità. Quando invece le risorse ci sono, gli assessori non servono e basterebbe un manichino”.

Corriere del Giorno

venerdì 30 marzo 2012

Torneo delle Regioni, si parte domani


Con Deliberazione numero 36 del 29-03-2012, la Giunta Comunale di Laterza ha concesso il patrocinio gratuito e la collaborazione per la buona riuscita della manifestazione sportiva denominata: “51° Torneo delle Regioni 2012”.
Il torneo, giunto alla 51^ edizione, rappresenta la più importante manifestazione giovanile organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti e prevede l’assegnazione di sei premi per altrettante categorie: Juniores, Allievi, Giovanissimi per il calcio a 11 maschile, calcio Femminile, futsal maschile e femminile. 
Quest’anno il torneo verrà ospitato dalla regione Basilicata con alcuni “sconfinamenti” in Puglia (Altamura, Santeramo, Ginosa e Laterza, appunto) e gli organizzatori prevedono una significativa l’affluenza, stimata in circa 2500-3000 persone, nei territori interessati.
Le undici gare previste a Laterza si svolgeranno presso lo Stadio Comunale “Madonna delle Grazie” tra il 31 marzo e il 5 aprile.
Grande la soddisfazione espressa dal Sindaco Lopane: ”Considerato l’alto valore sportivo dell’iniziativa e la significativa valenza della stessa in un’ottica di promozione del territorio e di probabile ricaduta turistica, l’Amministrazione Comunale ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa”.
Ed Antonio Fanelli, delegato allo sport, si dichiara: “ lieto di poter offrire gratuitamente la struttura comunale ad un torneo sportivo che vedrà la partecipazione di atleti giovanissimi e junior del calcio femminile e maschile. Duemilasettecento atleti provenienti da tutte le regioni italiane saranno sicuramente da stimolo per un arricchimento del patrimonio sportivo del nostro territorio”.
Significativa, secondo quanto affermato dall’Assessore allo sviluppo economico Mimma Stano, l’adesione venuta da alcune importanti realtà produttive del nostro territorio: le rosticcerie resteranno aperte anche a pranzo per consentire agli avventori di poter gustare le specialità gastronomiche laertine, mentre i ceramisti allestiranno uno stand per promuovere l’antica tradizione della Maiolica laertina. I ristoranti e le pizzerie hanno predisposto anche un menù turistico e le strutture ricettive si sono coordinate per offrire la migliore ospitalità a tutti.  
Fischio di inizio: sabato 31 marzo.

Il calendario delle partite in programma al Comunale "Madonna delle Grazie" di Laterza:
Calcio a 11 Maschile Allievi
31/03/12 LIGURIA – MARCHE LATERZA 11.00 
01/04/12 MOLISE – EMILIA ROMAGNA LATERZA 11.00
02/04/12 EMILIA ROMAGNA – FRIULI V. G. LATERZA 11.00
03/04/12 MOLISE FRIULI VENEZIA G. LATERZA 11.00
04/04/12 TOSCANA – LOMBARDIA LATERZA 11.00

Calcio a 11 Femminile
31/03/12 LIGURIA – MARCHE LATERZA 9.30
01/04/12 MOLISE – EMILIA ROMAGNA LATERZA 9.30
02/04/12 EMILIA ROMAGNA – FRIULI V. G. LATERZA 9.30
03/04/12 MOLISE FRIULI VENEZIA G. LATERZA 9.30
04/04/12 TOSCANA – LOMBARDIA LATERZA 9.30

Calcio a 11 Juniores

04/04/12 UMBRIA – CALABRIA LATERZA 15.30 

giovedì 29 marzo 2012

Museo delle Ceramiche, il progetto esecutivo consegnato alla Regione


Per il “Museo delle Ceramiche” Laterza ha un piano. E le dita incrociate: è stato consegnato in Regione il progetto esecutivo approntato qualche giorno prima dalla giunta municipale per rientrare ne fondi comunitari (Programma operativo FESR Puglia 2007-2013) previsti dal bando di finanziamento per la Riqualificazione e valorizzazione del sistema museale,  deliberato e diffuso dal governo regionale pugliese per iniziativa dell’assessore Angela Barbanente. Ne dà notizia il Sindaco Gianfranco Lopane, che la sera di giovedi 22, a incendio in comune appena spento (a fuoco per un cortocircuito l’ufficio di segreteria) , aveva voluto condividere con la Gazzetta il suo lungo sospiro di sollievo: tutto l’incartamento progettuale dell’auspicato Museo delle Ceramiche si trovava in Municipio al momento dell’improvvisa  “fiammata”. “Un progetto strategico per rivalutare il grande patrimonio artistico legato alla maiolica di Laterza”, dice oggi, a elaborati consegnati, il Sindaco laertino: un tassello importante  -aggiunge- a sostegno di un’offerta turistico-culturale di ampio respiro. Il tutto in perfetta sintonia con le finalità del bando incentrate, appunto, sul rafforzamento della rete dei musei in Puglia e sul potenziamento degli strumenti necessari allo scopo, contemplati dall’Asse IV del programma (valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività e lo sviluppo). Ma il “piano” laertino persegue due obiettivi in uno: il museo è destinato ad occupare un’ala del cinquecentesco Palazzo Marchesale, da anni (e da più amministrazioni) interessato da interventi di restauro (a “singhiozzo” ma efficaci e preziosi, unica strada praticabile). Progetto nel progetto, si potrebbe dire:”Gli ambienti museali –spiega confermando il sindaco Lopane- troveranno posto al primo piano del Palazzo, negli spazi sovrastanti la cosiddetta “cavallerizza” di prossima apertura al pubblico (sarà anche aula consiliare). Gli attesi finanziamenti sarebbero in pratica utilizzati per cantierizzare il nuovo e per rendere finalmente utilizzabili gli ambienti già restaurati e rimasti fin qui  sostanzialmente fermi. Come il bookshop, i laboratori ed i “servizi” puntualizza il sindaco di Laterza.
A “sostenere” la candidatura laertina, la produzione di maiolica “fine” che fece di Laterza prestigioso punto di riferimento in due secoli (600 e 700) di straordinaria intensità artistica, e gli interventi di riappropriazione storica (ricerche, mostre, convegni, saggi, editoriali) , di recupero manifatturiero (nuove botteghe laboratorio), e di rilancio istituzionale (aperta nel 2000 la prima sezione di istituto d’arte, sezione Ceramica, che ha già sfornato un bel po’ di maestri), che hanno movimentato il centro laertino a partire dalla seconda metà degli anni 60. Fino al Marchio CAT, ceramiche artistiche tradizionali, certificato con ratifica del consiglio nazionale ceramico nel 2004 e all’adesione all’associazione nazionale “Città della Ceramica”, perfezionata nel 2005.  E poi il rilancio della Biblioteca Comunale (Abmc) e il Palazzo Marchesale che riprende vita, tra il Centro Storico e il paese nuovo.

Francesco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)

mercoledì 28 marzo 2012

Amministrative Castellaneta: il PD sta con Loreto

Dopo dieci giorni di tira e molla, ecco l’accordo. “Siamo con Rocco Loreto”. Lo annuncia il coordinatore del circolo cittadino Luigi Notarfrancesco che, assieme al capogruppo in consiglio Angelo Loreto, spiega le ragioni del clamoroso passo indietro dal “Patto per la Città” e dal suo candidato Giuseppe Rochira, un dietrofront che da oltre una settimana ha dato vita ad un violento braccio di ferro tra il PD e i fedelissimi dell’ex senatore. Ma se nei giorni scorsi l’alleanza era stata ad un passo dall’essere annunciata e poi rinviata per gli ormai noti contrasti interni alla coalizione dell’ex sindaco, questa volta l’accordo è certo, tanto che non solo è confermato da Notarfrancesco, ma lo stesso consigliere Loreto ammette quelli che chiama “miei errori di fondo”. Ma a quale prezzo il PD abbandona il patto per la Città e torna a sinistra? E’ la domanda che si pongono in tanti. I primi risultati dovrebbero essere i disimpegni dei consiglieri uscenti Michele D’Ambrosio e Mimmo Salemme e dell’ex consigliere provinciale Leonardo Rubino che aveva chiesto la non candidatura di Angelo Loreto il quale parla di “lista che si mette a disposizione del senatore, sarà decisa dal direttivo”. Ma in questo modo si ricompatta la sinistra cittadina storica. Angelo Loreto dice infatti che “uno dei motivi del nostro rientro è l’auspicio di una nuova unità del centrosinistra, delle cui fratture io sono stato uno dei responsabili”. Infatti –aggiunge- una delle cose che ho più apprezzato di questi giorni è stato il ritorno del dialogo. E’ il momento per superare gli errori del passato e per rilanciare un progetto insieme sapendo che alcune volte il voler estremizzare il concetto di rinnovamente personalmente mi ha portato a commettere degli errori di fondo. Una ammissione di colpa a tutti gli effetti per il capogruppo del PD, che oltre all’unità del centrosinistra spiega qual è stato il motivo dell’abbandono del Patto per la città, che andando oltre le loro dichiarazioni, per me sintomo di rabbia umana e con niente di politico, ci siamo accorti che da un progetto politico era diventato un mero cartello elettorale. Avvertiamo la necessità di riunire invece l’opposizione fatta in questi anni al centrodestra tanto più che la candidatura a sindaco del centrodestra è una delle massime espressioni dell’amministrazione uscente. Invece ora noi ci riuniamo con il resto del centrosinistra perché crediamo che i cittadini abbiano bisogno di un progetto serio di unità.

Angelo Loreto (La gazzetta del Mezzogiorno)

martedì 27 marzo 2012

Il PD di Laterza: non esiste solo Taranto


Drammaticamente il lavoro manca. Così il PD di Laterza convoca un incontro al quale partecipano il segretario provinciale Francesco Parisi e l’europarlamentare campano Andrea Cozzolino.
Incontro al quale partecipa anche una delegazione del PD di Ginosa.
Fa gli onori di casa l’arch. Toni Gallitelli, coordinatore del pd locale per il quale “serve un’alleanza territoriale, oltre 100.000 abitanti del versante occidentale non possono essere dimenticati in quest’emergenza occupazionale”. Il segretario provinciale Parisi, 30 anni, sceglie di commentare invece la situazione europea. “450 milioni di persone – dice  - sono governate in buona parte dalle destre,  l’Ungheria di Orban è ad un passo dalla dittatura, fanno sorridere le leggi ad personam di Berlusconi rispetto alle sue”.
“La Spagna con Rajoy ha fatto un’inversione ad U, poi la politica di rigore della coppia Merkel Sarkozyi, il premier Monti è stato consulente della banca d’affari Goldman Sachs, è evidente che la democrazia in difficoltà si è affidata ai grandi poteri”.  “Ma non possiamo essere  timidi” e cita i “2.000 assunti di Pomigliano tra i quali non c’é nemmeno un iscritto alla FIOM”.  I diritti non vanno ridiscussi ma ampliati ma per far questo - conclude - i circoli devono dare forza al pd.
Riporta la palla a terra il consigliere provinciale Cassano: “quello di stasera è un piccolo sussulto del pd di Laterza ma è la federazione che deve dare grandi sussulti, non può esistere solo Taranto”.
Il messaggio è per una volta chiarissimo.
Interviene anche l’assessore provinciale alla solidarietà sociale Teresa Galeota per cui il “territorio ad ovest di Taranto si è arricchito in termini di rappresentanze politiche, ma si sente lontano dal capoluogo”.
Tuttavia dice l’assessore “stiamo crescendo anche con la partecipazione ai bandi europei, come per i 20 milioni in arrivo per i paesi rivieraschi”.
L’europarlamentare Cozzolino dal canto suo sottolinea l’esigenza di discutere in Parlamento le modifiche alla disciplina dei licenziamenti economici e dell’art.18 per i licenziamenti senza giusta causa. “Altrimenti tanto vale toglierlo del tutto l’art.18 e al contempo ragionare di ammortizzatori sociali, anche per chi è fuori dalla rete di protezione offerta dai contratti a tempo indeterminato”.
Per l’on. Cozzolino è il tempo di “rilanciare gli investimenti pubblici con finanziamenti europei e statali che consentano ai Comuni di creare un minimo di occupazione con gare ed appalti”. Il sindaco Lopane in chiusura annuncia la consegna del progetto del Museo della Maiolica che, assieme al Parco delle Gravine di cui Laterza sarà sede e alle famose “bracerie” già attivissime, dovrebbe consentire una diversificazione produttiva legata al turismo e alla gastronomia.

Nicola Natale (Il Quotidiano)

mercoledì 21 marzo 2012

Differenziata, semaforo verde per Laterza. 46 comuni pugliesi commissariati

La Giunta Regionale ha adottato un provvedimento di nomina di commissari ad acta per 46 comuni pugliesi che non riescono a varcare la soglia del 15% in materia di raccolta differenziata e che, non hanno presentato proposte relative ad interventi per il potenziamento dei servizi dedicati a valersi sui fondi PO FESR 2007-2013. Lo comunica al termine della Giunta Regionale l'assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro.
“Nel 2010, con delibera di Giunta nr. 2989, avevamo messo a disposizione dei comuni non capoluogo 23milioni di euro per dare uno stimolo forte ai sistemi di raccolta nell'ottica di una differenziata spinta, all'interno di una serie di iniziative volte a migliorare il dato regionale. Con successivi provvedimenti - spiega Nicastro - abbiamo più volte riaperto i termini, registrando tuttavia l'inerzia di alcuni comuni che non sono riusciti ad attingere alle risorse per concorrere proficuamente agli obiettivi regionali. 
“Il provvedimento di oggi è un ulteriore tentativo, parallelamente ad una ulteriore deroga dei tempi per l'accesso ai fondi, di responsabilizzare gli enti locali, di avviare con loro una interlocuzione diretta individuando nei vertici delle loro strutture tecniche l'interfaccia per gli uffici regionali. Si tratta di un passaggio delicato, ce ne rendiamo conto, ma abbiamo inteso intraprendere questa via – conclude Nicastro – per facilitare i compito dei comuni, per snellire i passaggi e raggiungere più agilmente un obiettivo che fino ad ora non si è centrato: l'elaborazione di proposte per il potenziamento dei servizi di raccolta utili a elevare i dati medi di raccolta differenziata a livello regionale. Tenuto conto che il mancato accesso al finanziamento da parte dei Comuni potrebbe determinare un ostacolo per la Regione Puglia al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale”.
Molti i comuni commissariati in Provincia di Taranto: Castellaneta; Crispiano; Ginosa; Martina Franca; Montemesola; Palagiano; Carosino; Fragagnano; Leporano; Monteiasi; Pulsano; Roccaforzata; San Giorgio Jonico.
Assente fortunatamente Laterza, che grazie agli ottimi risultati della sperimentazione della raccolta Porta a Porta avviata nel mese di novembre 2011 (con percentuali che hanno superato il 50% nel quartiere pilota) è riuscita ad invertire una situazione che la vedeva tra gli ultimi comuni in Puglia. D'altra parte il percorso per estendere il Porta a Porta a tutto il paese si completerà nei prossimi mesi e avrà bisogno della piena collaborazione di tutti i cittadini di Laterza.

Domani 22 Marzo, pubblico incontro su lavoro e sviluppo economico

Giovedi 22 Marzo alle ore 18:00 presso la sede del PD di Laterza si terrà un incontro-dibattito sulle politiche comunitarie e il lavoro; interverranno all'incontro il sindaco Gianfranco Lopane, il segretario provinciale del PD Francesco Parisi e l'europarlamentare Andrea Cozzolino. Si cercheranno di approfondire inoltre le ultime decisioni del Governo Monti in tema di politiche del lavoro e di iniziative da intraprendere per lo sviluppo economico.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

domenica 18 marzo 2012

Più assistenza ai disabili a scuola. Frigiola: a Laterza siamo stati pionieri


I servizi sociali dovrebbero essere presi terribilmente sul serio. Non sempre lo sono, anche se di anno in anno i finanziamenti dei piani di zona crescono. A Laterza è attivissimo l’assessore Frigiola che con Domenico Lassandro della cooperativa sociale ADAMS presenta il nuovo servizio di integrazione scolastica per i disabili. Un servizio difficile da capire per chi non ha un figlio disabile. E’  fondamentale invece avere qualcuno che presta professionalmente ai minori disabili un supplemento di insegnamento e di assistenza. Sono lavori per cui è essenziale la passione, non possono essere scelti come ripiego. Da Lunedì 19 Marzo il servizio sarà potenziato con l’assegnazione definitiva alla cooperativa ADAMS. Ne beneficeranno tutti i 73 disabili che frequentano le scuole di Ginosa, Laterza e Castellaneta. A Laterza in particolare lavoreranno 14 operatori per assistere 27 bambini disabili, un numero raddoppiato negli ultimi anni nonostante la diagnostica e le cure sempre più avanzate. Altri 15 operatori saranno presenti a Ginosa ed altri 7 a Castellaneta in base alle esigenze espresse dai dirigenti scolastici.  Finora il Comune di Laterza aveva gestito il servizio di integrazione scolastica in maniera ridotta con fondi propri, spendendo 40.000 euro, anche gli assessori si erano “tassati”. Una dimostrazione - dice Frigiola – di quanto sentiamo indispensabile il servizio. “A Laterza questo servizio è attivo dal 2000 siamo stati dei pionieri, anche quindi dando lavoro qualificato a laureati in scienze dell’educazione e agli operatori con un particolare profilo”. Lassandro dal canto suo ha voluto sottolineare la positiva ricaduta sui disabili e la riproposizione di un viaggio a Eurodisney a Parigi sorteggiato per 1 bambino ed un accompagnatore per ogni Comune: “siamo diventanti un riferimento non solo in Provincia di Taranto, trovare le mamme che ti ringraziano per quanto facciamo non ha prezzo”. Il recupero di abilità residuali e l’ulteriore aiuto all’apprendimento sono importanti non solo per il disabile, ma anche per la famiglia che sperimenta il valore di un’assistenza sociale che funziona, di uno stato che c’è.  Frigiola ha poi voluto accennare all’esperienza delle borse lavoro per soggetti socialmente svantaggiati: "4 ragazzi con fragilità lavorano in aziende locali con un’indennità minima", poi ancora l’assistenza domiciliare educativa (ADE) per i minori con problemi familiari ed ancora il progetto in itinere con il Gruppo di azione locale G.A.L. Luoghi del Mito che coinvolge la biblioteca comunale”. Un’attività continua - conclude Frigiola - che ha messo da parte definitivamente l’assistenzialismo e che ha trovato sempre continuità con qualsiasi tipo di Amministrazione.
Nicola Natale (Il Quotidiano)

domenica 11 marzo 2012

"Laterza avrà presto un Museo". Intervista al Consigliere Leonardo Matera

 Consigliere Matera, cominciamo dall’attualità. Abbiamo con piacere ascoltato la sua relazione nell’ultimo Consiglio Comunale sull’istituzione a Laterza di un Museo. Sarebbe un obiettivo davvero importante, ci spiega a che punto siamo?
 L’atto presentato e approvato in consiglio è un primo, fondamentale, passo per far si che Laterza si doti finalmente di un Museo della Maiolica. Era uno dei punti nodali del nostro programma elettorale e stiamo lavorando davvero sodo per rispettarlo. E, con grande orgoglio, posso dire che ci stiamo riuscendo!
Sebbene questa delibera consiliare sia un mero atto di istituzione del centro museale, in realtà, con questa formalità avremo la possibilità di candidare la nostra città e il suo nascente museo ai bandi regionali preposti all’allestimento dei musei. D’altronde, la scuola laertina di ceramica è presente in tutto il mondo con le sue opere d’arte. Bene, ora la nostra arte avrà finalmente la sua casa sul territorio natio!
Come ho peraltro detto in consiglio comunale non è escluso che la nostra città non si doti di altri luoghi museali che raccolgano collezioni inerenti il nostro recente passato, collezioni attualmente di proprietà di privati e di alcune associazioni. Ad ogni modo, l’operazione ha una sua idea: ricollegare Laterza e i laertini al loro passato e coglierne finalmente l’importanza. È un ritorno alle radici. Ancorate saldamente al futuro.
Incontri con l’autore, convenzione con il conservatorio di Matera e poi l’importante inaugurazione del Laboratorio Urbano Philos4Art, fondamentale contenitore culturale. Ma cosa bolle ancora in pentola per i prossimi mesi?
 Certo, il lavoro svolto e gli obiettivi centrati parlano chiaro: Laterza ha subito una scossa importante. La convenzione con il conservatorio di Matera ha dato inizio ad un percorso di formazione musicale per i nostri ragazzi ma ha portato a Laterza un ciclo di eventi di musica classica e non che hanno già deliziato i tanti cittadini che vi hanno partecipato. L’inaugurazione del Laboratorio Urbano ha chiuso l’anno passato in bellezza ma ha aperto ai giovani e alle associazioni un luogo importante dove mettere a frutto le loro passioni e le loro capacità. Ci sono, a tal proposito, progetti di formazione teatrale e musicale che sicuramente troveranno in quei luoghi il palcoscenico ideale.
A breve contiamo di inaugurare la cosiddetta cavallerizza del Palazzo Marchesale, un luogo imponente che ospiterà il museo ma che, vista la sua capacità, servirà da contenitore per i grandi eventi. 
E, in tema di grandi eventi, questa è una succosa anteprima, sto lavorando con gli operatori del settore culturale del nostro territorio, e quindi anche con le associazioni, a quelle che sarà la settimana del libro, un viaggio tra le nuove proposte editoriali e i grandi classici che, sono sicuro, troverà apprezzamento non solo tra i nostri concittadini. 
Progetti di eguale importanza ma che, per questioni di lavoro organizzativo, troveranno attuazione poco più in là nel tempo sono il concorso di fotografia e quello dei presepi, come anche la mostra pittorica aperta ai contributi dei nostri talenti.
Insomma, direi che nella pentola bolle roba davvero buona!
Avete già cominciato a lavorare per LaterzaEstate 2012? Non sarà facile ripetere il successo dello scorso anno…
LaterzaEstate2011 è stato un capolavoro di collaborazione, organizzazione e celerità. Per questo, eguagliarla non sarà facile. Ma le premesse ci sono tutte!
Sì, siamo già al lavoro per l’estate ormai vicina. Ovviamente, ripartiamo dai successi dell’anno scorso! Gli incontri con gli autori, le sagre di piazza e i concerti sono l’ossatura della nostra proposta culturale e spettacolare per i mesi estivi. Certo, però, punto sempre ad elevare la proposta, con calma e tanto lavoro. I progetti presentati in regione l’anno scorso parlano chiaro: Laterza deve poter avere una rassegna cinematografica importante e culturalmente stimolante e, non da ultimo, di eventi particolari di pittura contemporanea nel centro storico. L’idea di fondo è chiara: unire lo stimolo culturale allo spettacolo popolare. La proposta culturale deve elevarsi, crescere. Ma lo deve fare seguendo un percorso che abbia delle tappe intermedie. Per questo, è una promessa, LaterzaEstate2012 vi stupirà ancora una volta!
Uno sguardo al nostro partito, il PD. Come si può superare questo momento di anti-politica e di sfiducia dei cittadini nei partiti?
Negli ultimi anni, e grazie soprattutto all’azione del governo Berlusconi - lega, il distacco tra cittadini e politica è aumentato sempre più, fino a divenire una vera e propria voragine, quasi incolmabile.
Il paese reale è sempre più lontano dal paese legale; gli scandali che quasi quotidianamente vengono alla luce sullo spreco di risorse pubbliche, la cosiddetta “casta” che si arricchisce a spese dei contribuenti onesti, i “furbetti” che ridono al telefono sulle disgrazie dei terremotati dell’Aquila rendono sempre più esile il filo che lega la gente alla politica.
Allora è necessario ristabilire questo rapporto facendo sì che le proteste della gente diventino proposte; ecco quindi la necessità di riformare l’attuale legge elettorale, perché gli eletti siano scelti direttamente dal popolo; ecco quindi l’esigenza di riformare le “istituzioni”, perché il numero dei nostri parlamentari è forse davvero esagerato, perché il contributo statale ai partiti sia notevolmente ridimensionato, perché la politica non sia professione ma passione.
In questo quadro il PD deve diventare pienamente consapevole che rappresenta una forza politica indispensabile per governare l’Italia e per questo non deve diventare subalterna a nessun’altra forza politica, né di destra né di sinistra.
 E per finire, cosa pensa del Governo Monti?
 Il governo guidato dal prof. Mario Monti rappresenta certamente “serietà” e “competenza”; dopo lo sfascio del governo precedente sta provando a salvare l’Italia!
Purtroppo non aveva altre scelte ma, essendo un governo tecnico, i provvedimenti non sono “lacrime e sangue”, ma “più secrezioni lacrimali e più globuli rossi e globuli bianchi”.
Giochi di parole a parte, l’azione dei tecnici sembra aver portato ordine dal punto di vista finanziario. Ma dopo queste azioni dettate dalle necessità di questa crisi, spetterà alla politica ricostruire. E sarà proprio questo il terreno di verifica di alleanze vere o presunte. Ognuno dovrà rispondere alla domanda: che fare per l’Italia? Non è più tempo di coalizioni contro qualcuno. Farlo sarebbe irresponsabile. 
A tal proposito, il PD non può più attendere ma farsi portavoce di un’idea nuova del nostro Paese. Confrontarsi al proprio interno e uscire fuori compatti e convinti con le proprie idee. Dialogare con tutti, partiti, movimenti, associazioni e cittadini comuni. Aprirsi, discutere, mettersi in movimento. Perché un partito non è partito se non si mette…in movimento!

sabato 10 marzo 2012

Sviluppo economico, gestione dei rifiuti e abbattimento delle emissioni. In visita alle "best practice" dell'Emilia

Il 7 marzo scorso, il sindaco Gianfranco Lopane e l’assessore allo Sviluppo Economico Mimma Stano, hanno visitato un impianto di lavorazione di biomasse, operante in un comune in provincia di Bologna.
L’impianto trasforma in fertilizzanti i rifiuti umidi urbani conferiti dai Comuni delle Regioni limitrofe ed è dotato delle più moderne tecnologie per il maggior abbattimento possibile della fuoriuscita di sostanza odorigene.  Lo stabilimento è di notevoli dimensioni, tratta circa trentacinquemila tonnellate l’anno ed è situato in un’area agricola costituita da aziende di grandi estensioni.
Nei dintorni sono presenti moltissimi altri impianti di trasformazione delle biomasse e del biogas di minori dimensioni. Si tratta prevalentemente di impianti posti al servizio di aziende agricole e zootecniche che trasformano in concimi o in energia elettrica i propri scarti di produzione, le deiezioni animali e alcune piante coltivate ad hoc, tipo mais e triticale (ibrido artificiale tra la segale e il grano tenero). La  commercializzazione dei fertilizzanti prodotti, insieme alla cessione al GSE dell’energia elettrica, contribuisce a elevare il reddito delle imprese agricole.  
“L’idea di visitare gli impianti di biomasse nasce dalla nostra volontà di approfondire una tematica attuale per il nostro territorio - ha commentato il sindaco Lopane. Abbiamo toccato con mano delle realtà che sono frutto di scelte ormai consolidate nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili e del recupero dei rifiuti. Gli impianti che abbiamo visitato non sono stati esenti inizialmente da problemi di coesistenza con i centri abitati vicini; il continuo miglioramento tecnologico e strutturale ha ridotto i disagi”.
Nella stessa giornata, il sindaco Lopane e l’assessore Mimma Stano hanno visitato l’impianto industriale della Granarolo Spa di Bologna, la maggiore produttrice e distributrice di latte italiano, su invito di Angelo Perrone, socio e consigliere d’amministrazione della società.
Lo stabilimento di Bologna è il più importante del gruppo Granarolo. In esso viene lavorato il latte e vengono prodotti tutti i suoi derivati: mozzarella, mascarpone, ricotta, stracciatella, yogurt, ecc.
La società Granarolo è espressione della cooperativa Gran Latte, alla quale aderiscono circa 1000 soci allevatori, dei quali una ventina sono aziende zootecniche di Laterza, che conferiscono il proprio latte nello stabilimento di Gioia del Colle, lavorato e commercializzato con il marchio “Perla”.
Il gruppo Granarolo ha 2.200 dipendenti, fattura 950 milioni di euro e il presidente Piero Calzolari ne prevede il raddoppio nei prossimi quatto anni, con l’acquisizione di altre società e con l’ingresso di altri allevatori, tuttora in lista d’attesa.
“La Granarolo - ha aggiunto l’assessore Mimma Stano - è un esempio dei vantaggi della cooperazione, che riesce ad assicurare ai soci un buon margine di utili e una continuità e regolarità dei flussi finanziari”.
Obiettivo del mini-tour?  Studiare gli esempi virtuosi per portare a Laterza nuove possibilità di sviluppo economico.

Anche Laterza ospiterà il "Torneo delle Regioni 2012"

La città di Laterza ospiterà alcune partite di calcio del 51° Torneo delle Regioni 2012, in programma dal 30 marzo al 9 aprile 2012. L’evento nazionale, secondo le stime del Comitato regionale di Basilicata della Figc e Lega nazionale dilettanti, porterà nelle nostre zone 3000 presenze tra calciatori e dirigenti. Per quel che concerne le partite che si disputeranno nel nostro paese, l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione lo Stadio Comunale Madonna delle Grazie. Il delegato allo sport Antonio Fanelli e il Sindaco Gianfranco Lopane hanno manifestato soddisfazione per la scelta del comitato organizzatore. Il Torneo delle Regioni è infatti la più importante manifestazione di calcio per atleti di varie categorie, rappresenta un evento che ha molti significati non solo sportivi. Si tratta, inoltre, di un momento di promozione del territorio, oltre a rappresentare un’occasione di ritorno d’immagine sul piano turistico. 

Curvet, continua la trattativa. Presentato in Regione il nuovo piano industriale

La Curvet Manufacturing Spa ha illustrato giovedi sera a Bari, presso la Regione Puglia, il progetto industriale che porterà a tagli del personale nella sede di Laterza. L'azienda ha presentato un piano di esuberi di 27 unità sulle 42 totali che rimarranno in cassa integrazione fino al 31 ottobre. Scetticismo fra i sindacati per la nuova proposta dell'azienda che ha, tra l'altro, rigettato la proposta di cassa integrazione a rotazione avanzata dalle organizzazioni sindacali. Il timore è quello che si voglia potenziare la struttura di Pesaro, facendo pagare il prezzo più salato ai lavoratori dello stabilimento di Laterza.Qualche spiraglio invece sulla proposta pervenuta dalla Regione Puglia; i vertici della Curvet hanno infatti dato disponibilità ad utilizzare i Corsi di Formazione varati dalla Regione Puglia per la riassunzione di lavoratori in CIG. Apertura anche sulla proposta del Sindaco di Laterza Gianfranco Lopane per prendere in considerazione eventuali nuovi acquirenti intenzionati ad acquisire un intero ramo d'azienda della Curvet.

mercoledì 7 marzo 2012

Consiglio Comunale sulla sanità a difesa dell'ospedale di Castellaneta

Si è tenuto ieri sera presso la Cittadella della Cultura un affollato Consiglio Comunale monotematico sulla sanità, allargato alla partecipazione di cittadini, associazioni e rappresentanze istituzionali del territorio. L'assise pubblica ha registrato la partecipazione del direttore della Asl TA/1 Scattaglia, oltre alla presenza dei consiglieri  regionali Pentassuglia, Mazzarano e Cervellera, del Sindaco di Ginosa De Palma e del candidato sindaco di Castellaneta Rochira. Il Sindaco Lopane ha sottolineato come Laterza, lontana da meri interessi campanilistici, non avendo nel proprio territorio comunale nessun presidio ospedaliero, ha voluto farsi portavoce delle preoccupazioni dell'intera area occidentale della Provincia di Taranto. Ha inoltre evidenziato come le 5000 firme raccolte dal Comitato Salute Pubblica, dimostrano che il tema della sanità è molto sentito tra i cittadini e i timori di ridimensionamento dell'ospedale di Castellaneta vanno fugati con risposte concrete da parte degli organi competenti. Le richieste del Consiglio Comunale laertino sono state presentate in un OdG votato all'unanimità da maggioranza e opposizione in cui si chiede il mantenimento del rapporto fra posti letto  popolazione sugli standard regionali, potenziamento del Pronto Soccorso, riapertura dell'UTIC e della rianimazione, garanzie sul mantenimento del punto nascita, riduzione dei tempi per le liste d'attesa e potenziamento del Servizio 118  con auto medicalizzata. La replica del direttore Scattaglia ha dato garanzie sul fatto che non sono previsti ulteriori tagli per l'ospedale di Castellaneta, ma potrebbe esserci a breve un potenziamento dei posti letto disponibili. Non è prevista la soppressione del punto nascita di Castellaneta che, anzi, è uno dei più efficienti dell'intera Regione, sono stati avviate le procedure concorsuali per i medici che faranno servizio presso il 118. Poi sono arrivate le note dolenti e il consigliere Pentassuglia ha ricordato che il problema degli ospedali pugliesi oggi non risiede nella mancanza di posti letto ma nella cronica carenza di medici e infermieri causata dal blocco del turn-over imposto dall'ex-ministro Tremonti. A questo proposito, Pentassuglia ha evidenziato che il Presidente Vendola ha chiesto al Governo Monti una speciale deroga per la Provincia di Taranto per lo sblocco delle assunzioni. Infine la proposta conclusiva del consiglio comunale: "Fissiamo già da domani la data per un nuovo incontro fra 3-4 mesi e verifichiamo lo stato di avanzamento delle nostre richieste". Consensi tra i banchi dell'opposizione e tra il pubblico presente in sala.

sabato 3 marzo 2012

Parco delle Gravine, la sede sarà a Laterza

Lo ha annunciato l’assessore Provinciale all’Ambiente e Aree Protette Michele Conserva nel corso del convegno Qualigouv sulla gestione delle foreste

2 marzo 2012 - Un finanziamento di 870.000,00 euro per i percorsi naturalistici nel territorio della Gravina di Laterza e per il completamento del restauro di Masseria Cangiulli, la scelta di Laterza quale sede del Parco delle Gravine.

Ad annunciarlo è stato questa mattina l’assessore Provinciale all’Ambiente e Aree Protette, Michele Conserva, intervenuto, insieme al Sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, e al Direttore dell’Ente di gestione provvisoria Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, Angelo Raffaele Borgia, al convegno di presentazione di QUALIGOUV (IG - MED08 - 392), progetto finanziato nell’ambito del Programma comunitario MED 2007-2013.

Il progetto QUALIGOUV ha come obiettivo il miglioramento della governance e della qualità della gestione delle foreste delle aree protette del Mediterraneo, attraverso la conduzione di processi partecipativi e l’ampliamento della rete di partner internazionali. Il sito pilota scelto dal Settore Aree Protette della Provincia di Taranto comprende la zona occidentale del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, che interessa i territori dei comuni di Laterza, Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Mottola.

Il progetto è stato illustrato dal professor Vittorio Gualdi, Presidente della società ForRestMed s.r.l., spin-off dell’Università degli Studi di Bari, che ha svolto le attività tecnico-scientifiche, e da Patrizia Tartarino, Coordinatore scientifico di For.Rest.Med.

Sono intervenuti il funzionario tecnico forestale presso la Provincia di Taranto, Filippo Bellini, e il Comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato, Giuseppe Nicola Silletti.

Le attività del progetto QUALIGOUV sono state caratterizzate da una prima fase di analisi che ha esplorato gli ambiti ambientali e territoriali da cui sono scaturite le proposte di intervento da realizzare. Il Piano prevede la realizzazione di interventi: amministrativi e pianificatori (per la redazione di nuovi strumenti pianificatori e la costituzione di consorzi forestali); colturali (da destinare alla protezione e qualificazione delle biodiversità e alla produzione legnosa); costruttivi (per garantire la fruizione del Parco); divulgativi (volti ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza di far parte dell’area protetta).

QUALIGOUV intende aumentare il grado di fruibilità delle foreste attraverso la definizione partecipata e condivisa di un Piano di Gestione delle stesse foreste consapevole e sostenibile, basato sull’idea del Parco come opportunità per lo sviluppo dei territori.

venerdì 2 marzo 2012

Curvet annuncia la sospensione delle attività produttive. Il Sindaco Lopane:"Atteggiamento incomprensibile"

La Curvet annuncia la sospensione delle attività produttive «L'atteggiamento della Curvet è incomprensibile». È perentorio il giudizio del Sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, nel commentare le modalità con cui l'azienda ha reso nota, attraverso una lettera inviata lo scorso 27 febbraio alle organizzazioni sindacali, la decisione di sospendere l’attività produttiva già dalla data odierna.
Si è trattato di un percorso travagliato nel quale i lavoratori, le tante famiglie il cui destino è legato a quello dell'azienda guidata da Roberto Bartolucci, oggi non vedono più alcuna speranza.
«E’ di difficile interpretazione la politica di gestione messa in atto nell’ultimo anno dalla Curvet Manufacturing SpA» prosegue Lopane. Prima è intervenuta la chiusura legata alla mancanza di energia elettrica, poi la dolorosa questione del ritardo nell'erogazione degli stipendi alla quale ha fatto seguito l'avvio delle procedure di mobilità. A questo si aggiunge lo stato di totale confusione in cui i lavoratori si sono dovuti barcamenare tra mobilità avviata e poi ritirata, la speranza di una possibile cessione dell'azienda ad altri investitori e il recente cambio di interlocutori aziendali, il ritardo nella presentazione del nuovo piano aziendale fino all'annuncio del nuovo stop delle attività.
«Sarà di fondamentale importanza l'appuntamento dell'8 marzo – conclude il Sindaco - quando davanti alla Task Force regionale, nell'ambito del tavolo tecnico promosso dalla Regione Puglia, richiameremo l'azienda ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie che hanno il sacrosanto diritto di conoscere con chiarezza quale sarà il futuro che li attende. Sono convinto che la Curvet goda ancora dell’interesse da parte dei mercati come ho potuto constatare personalmente con molti operatori del settore. Partendo da questa consapevolezza, ma soprattutto nell'ottica di sostenere e difendere gli interessi dei lavoratori e il futuro di un importante comparto industriale del territorio laertino, l'8 marzo, al fianco dei sindacati, non farò mancare il sostegno mio personale e dell'Amministrazione comunale tutta al fine di trovare le migliori soluzioni che possano garantire gli interessi dei lavoratori e la prosecuzione delle attività produttive dell’azienda nel nostro territorio».