lunedì 27 maggio 2013

Laterza diventa Città per l’Infanzia. Nasce la Consulta dei ragazzi per costruire con i giovani il futuro di Laterza

Il Comune di Laterza diventa Città per l’infanzia adottando con atto n.40 del 22/11/2012 il progetto: “Costruire Città anche dei bambini e degli adolescenti”, nell’ambito delle iniziative UNICEF – Sindaco per l’infanzia; il progetto prevede la costituzione della “Consulta dei ragazzi” rivolta ai giovanissimi di età compresa tra i 14 e i 19 anni residenti nel Comune di Laterza oltre all’istituzione dell’Assemblea “Parliamone!” rivolta ai bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni. L’iniziativa, già prevista nel Programma Amministrativo dell’attuale maggioranza di centrosinistra, ha lo scopo di favorire la partecipazione attiva delle nuove generazioni alla vita pubblica della nostra comunità. In particolare la Consulta si occuperà di avanzare proposte rispetto alle varie e diverse esigenze provenienti dal mondo giovanile, di essere consultata dall’Amministrazione Comunale sui provvedimenti che incidono direttamente sui più giovani e di proporre all’attenzione del Consiglio Comunale l’attuazione di almeno un provvedimento all’anno favorendo la partecipazione, l’impegno ed il coinvolgimento dei più giovani rispetto alle principali scelte che incidono sulla vita della città. Fra gli obiettivi della Consulta anche quello di aprire sempre più le istituzioni locali al dialogo con il mondo dei più giovani, infondere e far crescere il senso delle istituzioni nei più giovani e, di conseguenza, riportare i ragazzi a credere nella politica e insieme a loro costruire il futuro di Laterza. Le tematiche principali di cui dovrà occuparsi la Consulta saranno suddivise in Cultura, Ambiente e Sport. Il Comune di Laterza provvederà al supporto organizzativo, a mettere a disposizione i luoghi, a fornire gli strumenti ed i materiali per le elezioni che si svolgeranno per la formazione della Consulta. Promotori dell’iniziativa i delegati alle politiche giovanili Leonardo Matera e la delegata alla Pubblica Istruzione Mariella Bruno che hanno espresso soddisfazione per l’avvio del progetto: “Abbiamo accolto con entusiasmo l'invito dell'Unicef ad aderire al progetto "città amica dei bambini e delle bambine" perché riteniamo che una comunità, se intende attuare una crescita sociale e culturale, deve mettere in primo piano i bambini e i ragazzi. Con la consulta dei ragazzi e con i tavoli tematici "parliamone" intendiamo avvicinare i più giovani alla vita politica e amministrativa della nostra cittadina”.

domenica 26 maggio 2013

La Gravina di Laterza protagonista del video di promozione turistica "Questa è Taranto"

L’assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e l'assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, con Pugliapromozione, lanciano una campagna di comunicazione, sulla destinazione turistica “Magna Grecia e Costa Ionica”, con l’obiettivo puntato in particolare sulla città di Taranto.
 Nelle “Grandi Stazioni” italiane, nelle stazioni di servizio delle autostrade, sui taxi di Roma e Milano, le immagini della città di Taranto e del suo mare strepitoso racconteranno, a partire dal 24 maggio , un territorio che magari non ci si aspetta. “Questa è Taranto” è il claim della campagna che raggiungerà gli italiani anche sulla stampa, specializzata e non, e soprattutto sul web, utilizzando anche un video, molto divertente. "Ho sempre considerato Taranto come uno dei luoghi più fascinosi della Puglia, con i suoi due mari, con la potenza della sua storia, con il suo grande porto mediterraneo, con la magia delle sue spiagge. Una capitale, la cui memoria collettiva occorre oggi tornare a vivificare per poterne parlare al grande mondo del turismo – ha dichiarato l’assessore Silvia Godelli. Un’occasione dunque per l'intera Puglia e per l'antica Magna Grecia, che potrà ritrovare nelle trasparenze del Mar Ionio e nella archeologia le ragioni di una vera rinascita di immagine e di economia". L’intento della campagna, nella situazione di crisi generata nell’arena mediatica dalla controversa vicenda della vicina Ilva, è quello di lanciare il territorio di Taranto sul mercato turistico italiano quale prodotto del brand Puglia experience. La campagna di comunicazione di Pugliapromozione si aggiunge tempestivamente al fermento nuovo che agita Taranto nel quale alla protesta si affianca uno straordinario laboratorio di iniziative, grazie anche al contributo del mondo associativo. “Per chi si occupa di promozione del territorio uno dei primi compiti è quello di gestire le situazioni di crisi e dare pronte risposte alle emergenze. Taranto, uno dei territori più importanti dal punto di vista turistico, si è ritrovata in una situazione difficile che ha anche in parte offuscato la sua preziosa immagine turistica. Pugliapromozione ha dimostrato un’immediata capacità operativa, coinvolgendo anche tutti gli attori locali e di questo siamo veramente contenti”. Con questa campagna di comunicazione la Regione vuole proporre ai viaggiatori italiani un soggiorno in quest’area che ha asset turistici fantastici e un’offerta di strutture turistiche variegata . Nel territorio di Taranto convivono spiagge sabbiose e fondali cristallini, strutture attrezzate e angoli incontaminati; musei d’eccellenza per l’archeologia a Taranto, chiese rupestri nella zona di Mottola e Massafra, un fiorente barocco a Martina Franca, sotto i riflettori d’estate con il Festival della Valle dìItria, nonché raffinati manufatti d’artigianato locale come le ceramiche di Grottaglie; la scoperta dell’autentico è veicolata da percorsi come la cosiddetta Green Road, itinerario tra le cento masserie di Crispiano, in un connubio di riscoperta delle usanze contadine, sport all’aria aperta con passeggiate a cavallo nei canyon delle gravine e soggiorni in strutture d’epoca cinque-seicentesca recuperate e ammodernate. A giugno aprirà il nuovo info Point della Regione Puglia nel castelloagrumi di Palagiano, il pane di Laterza, l’olio e il vino primitivo di Manduria Dop. “  Da tarantino e da assessore regionale alle risorse agroalimentari so invece che è possibile, visitando Taranto, vedere le proprie aspettative addirittura notevolmente migliorate nel confronto con la realtà di quei luoghi.” – ha affermato l’Assessore alle Risorse Agricole, Fabrizio Nardoni - Luoghi dall’importante valore storico, naturalistico, culturale, archeologico ma anche scrigno di produzioni di eccellenza garantite e controllate, come le nostre produzioni mitilicole. Il programma di pesca turismo che vede le nostre cozze e i nostri rosati di Puglia protagonisti di un suggestivo e originale aperitivo in “paranza” in tipico apulian style, pone l’accento, così come tutte le altre iniziative che stiamo predisponendo con l’assessore Godelli in occasione degli Open Days, su un connubio sempre più forte e vincente, ad esempio, tra la fruizione di un bellissimo Museo e la degustazione di un vino o di un piatto tipico che racconta la Puglia dei pugliesi”.

sabato 25 maggio 2013

Il Pane di Laterza il 1° Giugno si sposa. La cerimonia avverrà nel corso della VII edizione della Gran Festa del Pane

Il Pane di Laterza dal 1° Giugno 2013 non sarà più "single". La fortunata consorte? Il gorgonzola di Abbiategrasso, con cui si unirà in matrimonio nello storico chiostro rinascimentale di San Domenico in Altomonte. Ne danno l'annuncio il Sindaco di Laterza Gianfranco Lopane con il Consorzio panificatori di Laterza e il Sindaco di Abbiategrasso Pierluigi Arrara. La pittoresca cerimonia avverrà nel corso della VII edizione della Gran Festa del Pane,  presso il  Complesso monumentale  di Santa Maria della Consolazione. Gran protagonista della festa sarà dunque il nostro apprezzatissimo pane molto conosciuto,sia tra i comuni limitrofi che nell’intero territorio nazionale,fiore all'occhiello fra i prodotti tipici di Laterza. La manifestazione sarà una gradita occasione per promuovere le nostre bontà eno-gastronomiche anche al di là dei confini regionali.

venerdì 24 maggio 2013

Laterza ospiterà a partire dal 8 giugno il Trofeo Scirea. La Virtus Laterza nel girone della Juventus


Quasi tutto pronto per la "17^  edizione della Coppa Gaetano Scirea", l'ambito Trofeo internazionale Under 16, che come ogni anno viene giocato sui campi di calcio di Basilicata e Puglia. Il Comune di Laterza avrà anche quest'anno l'onore di ospitare quattro gare del torneo calcistico presso lo Stadio Madonna delle Grazie; motivo di grande orgoglio per il nostro movimento calcistico è la partecipazione per il secondo anno di fila dei ragazzi della Virtus Laterza fra le 16 squadre che si contenderanno la vittoria finale. Il comitato organizzatore ha definito anche la formula del torneo, che prevede una prima fase in cui le squadre si affronteranno in quattro gironi all’italiana, i quarti di finale, le semifinali e la finalissima.
Nel girone A si ritrovano Udinese, Partizan, Ginosa e Gioventù Castellaneta 94.
Nel girone B sono presenti Juventus, Kriens, Toritto e Laterza.
Nel girone C si ritrovano Inter, Melbourne FC Phoenix, Bisceglie e Matera.
Nel girone D sono presenti Sigma Olomouc, Osijek, New F. A. Bari e Rappresentativa Figc Basilicata.
Il torneo “Scirea Cup Matera 2019” si aprirà ufficialmente sabato 8 giugno 2013 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera con la cerimonia inaugurale in programma dalle ore 20 per poi dare spazio al primo incontro in calendario, quello tra i padroni di casa dell’Invicta Matera e gli australiani del Melbourne FC Phoenix.
Per quanto riguarda le partite che si giocheranno a Laterza il calendario è il seguente:
Domenica 9 Giugno  ore 20:30    Laterza - Kriens
Lunedi 10 Giugno     ore 20:30    Laterza-Juventus
Martedi 11 Giugno    ore 20:30   Partizan-Ginosa
Mercoledi 12 Giugno ore 20:30  Quarto di finale
Dopo l'indimenticabile esperienza dello scorso anno, con i nostri ragazzi vicinissimi al passaggio ai quarti di finale, quest'anno la Virtus Laterza ci riprova, pur essendo nell'ostico girone della Juventus. Il 9 giugno calcio d'inizio al Madonna delle Grazie.

mercoledì 22 maggio 2013

Raccolta differenziata ecco il progetto porta a porta globale; sabato prossimo nuovi incontri di quartiere e intanto prosegue a ritmo serrato la distribuzione dei kit


Il sindaco Gianfranco Lopane l’ha chiamata «sfida-rivoluzione», dando senso e portata all’evento: l’ordinanza municipale non c'è ancora, ma per il Porta a Porta «globale» (PaP), esteso cioè all’intero abitato, è davvero una questione di giorni. Lunedì 3 giugno la data in agenda, ma non sono esclusi slittamenti: in Municipio vogliono partire col piede giusto, facendo anche tesoro delle indicazioni emerse fin qui dal quartiere pilota «Porta Pia» (350 famiglie sperimentalmente sottoposte al Pap da ottobre 2011). «Finalmente a casa» è, intanto, lo slogan che da settimane accompagna, uscio per uscio, via muro e in formato digitale, la campagna a «tappeto» della task-force allestita, in collaborazione con il Comune e con l’associazione Laterza2020, dalla «Ecologica pugliese», srl che da meno di un anno gestisce il servizio rifiuti. L'operazione è alle battute finali: ad abitazioni, scuole, negozi, centri commerciali vengono consegnati contenitori, vademecum, raccomandazioni. Un minuzioso «calendario» fa da sintesi e promemoria ad ogni tipo di utenza: indicati, rifiuto per rifiuto, cosa, come e quando depositare. Rifiuti e colori: organico, marrone; plastica e metalli, giallo; carta, cartone e tetra pak, blu; vetro, verde; indifferenziato e pannolini, grigio. I contenitori «domestici» andranno depositati all’esterno, dalle ore 20 (21 da maggio a settembre) alle ore 24 dei giorni assegnati, quelli non domestici a chiusura serale. Per gli ingombranti e le apparecchiature elettriche ed elettroniche è confermato il ritiro a domicilio su prenotazione (c'è il numero verde), pile e farmaci vanno smaltiti in raccoglitori sistemati in prossimità dei punti-vendita. Altre informazioni su www.finalmenteacasalaterza.it, domande e segnalazioni sul sito del Comune.Addio ai cassonetti, dunque: resteranno soltanto i contenitori per la raccolta degli indumenti dismessi. Se non è rivoluzione, manca davvero poco. «Siamo consapevoli degli sconvolgimenti in arrivo - spiega il sindaco Lopane -: a tutti noi viene chiesto di cambiare abitudini e stile di vita, tutto sta a non farsi condizionare dal sentito dire e dai luoghi comuni». La strategia: «Risolveremo i diversi problemi affrontandoli uno per uno, situazione per situazione».
Niente allarmismi, insomma: ogni quesito va «snidato» quando si presenta. I quesiti più sollevati: il consistente numero dei contenitori, per alcuni di difficile gestione, gli spazi dove tenerli, l’articolata procedura, i rischi connessi alla sistemazione esterna di biopattumiere, secchielli e carrellati. Alta la posta in palio, comunque: costi da abbattere (l'umido sarà conferito in Progeva a prezzi vantaggiosi: c'è la convenzione), decoro urbano da tutelare, ambiente e risorse da preservare. Per questo l’informazione si farà «martellante» nei prossimi giorni. «Raccolta differenziata, parliamone» è, infatti, l’invito dell’iniziativa congiunta Comune-Laterza2020: operatori e amministratori pubblici, guidati dall’assessore all’Ambiente Enzo Calella, torneranno sabato mattina in punti strategici del paese (piazze Risorgimento e Fratelli Barberio, via Santo Spirito), per dare risposte e raccogliere suggerimenti. Parola d’ordine: sostenibilità e senso civico.

Francesco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)

Senioren Raisen Austria, i ringraziamenti dell'assessore Mimma Stano per l'ottima riuscita del progetto


Domenica 19 maggio, si è concluso il progetto d’accoglienza dei turisti austriaci denominato “Senioren Reisen Austria”.
Il progetto, riconosciuto dalla Regione Puglia per il rilancio del turismo nel Tarantino, area ormai martoriata dai danni ambientali è stato intercettato dall’Amministrazione Comunale sin dalla fine del 2012 e riguarda un pacchetto turistico proposto dall’Associazione Pensionati Austriaci a favore dei suoi associati. Il programma, della durata di due anni (2013-2014) riguarda complessivamente circa 15 mila pensionati, che per questi due anni hanno scelto la Puglia come meta delle loro vacanze.
La vacanza si articola su una settimana per ogni gruppo di turisti e il programma complessivo dura cinque settimane..
In questo periodo, i turisti hanno alloggiato nelle strutture ricettive di Castellaneta Marina da dove, giornalmente si sono mossi, in base alle loro scelte, alla volta delle località turistiche più note della Puglia ed in parte anche della Campania: Lecce, Otranto, Alberobello, Bari, Taranto, Polignano a Mare, Napoli, Sorrento, Pompei.
Laterza è diventata la meta enogastronomica. I turisti sono venuti a “visitare il nostro cibo”, quasi a volerlo considerare un monumento.
Circa 3.800 persone sono state accolte dalle Associazioni di Laterza nel suggestivo atrio del Palazzo Marchesale.
I gruppi composti da un minimo di 80 ad un massimo di 250 persone al giorno, accompagnati da guide ( anche laertine), hanno percorso le vie del centro storico, hanno visitato la fontana medievale, si sono affacciati sulla gravina dalla balconata panoramica antistante la chiesa di San Lorenzo, ed infine hanno raggiunto il Palazzo Marchesale.
Le bandiere italiane e austriache, gli inni nazionali, i saluti dell’amministrazione comunale, la visita al museo della civiltà contadina e all’esposizione delle maioliche, degli abiti del seicento e delle fotografie della Cantina Spagnola e subito dopo il via alla degustazione dei prodotti enogastronomici tipici laertini: pane, focacce, taralli, tarallini, salsicciotti, olio, vino bianco e vino rosso.
Durante la consumazione sono stati allietati da canti e danze popolari alle quali hanno allegramente partecipato, creando un’atmosfera di scambi relazionali con gli animatori del posto. La soddisfazione era tangibile ed è stata ripetutamente espressa dalla loro voglia di continuare a ballare e a divertirsi e molto spesso è stata dimostrata con i loro pensieri lasciati sul libro degli ospiti.
Al seguito degli ospiti sono giunti a Laterza anche undici giornalisti austriaci di altrettante testate, la seconda rete TV nazionale austriaca, un fotoreporter specializzato in foto di viaggi, giornalisti locali e la TV “Studio 100”. Siamo stati visitati anche da due tour operator ucraini, interessati a questo tipo di accoglienza turistica.
Tutta l’operazione ci sembra riuscita. L’abbiamo ritenuta un banco di prova, un esperimento partito da una base prossima allo zero, con la consapevolezza che questi ospiti hanno possano diventare ambasciatori delle nostre peculiarità . Abbiamo verificato le nostre potenzialità e soprattutto abbiamo acceso un faro su Laterza con le sue caratteristiche e le sue ricchezze fatte dall’unicità della gravina, dal valore dei siti storici e artistici e soprattutto dalla qualità del cibo, che dobbiamo continuare a valorizzare ed a considerarlo una nostra grande attrattiva. All’evento hanno contribuito numerose aziende, associazioni di volontariato e la Scuola Alberghiera di Castellaneta. A tutti va un grande ringraziamento per il lavoro svolto nell’organizzazione di un evento così impegnativo ed assolutamente nuovo per la nostra cittadina.
Le cito e le ringrazio tutte: Arthemisia, Pro Loco Laterza, La Gravina, il Consorzio Panificatori Laterza, l’Associazione Macellai Laterza, il Caseificio Giannico, il Frantoio Russo, la Cantina “Luca Gentile” di Cassano Murge, la Fioreria Minei, l’Istituto Tecnico Alberghiero “Perrone” Castellaneta, l’Associazione Uragano, l’UTEP Università della Terza Età, l’Associazione “ Società e Progresso”, l’Associazione “Studi e ricerca storica delle Maioliche in Terra Ionica”, la Scuola di Ballo “Stili con Stile”, i Ceramisti di Laterza, l’Azienda vinicola Perrone con il primitivo Calapraco, il sig. Giovanni Tria e tutti i cittadini che personalmente hanno dato il loro contributo ed hanno condiviso l’iniziativa.
Mimma Stano

domenica 19 maggio 2013

A Laterza la Piazza diventa wi-fi con l'iniziativa ComuNetwork. Flash-mob per presentare l'evento a giovani e curiosi

Due piazze in una: da sabato sera, tra l’ottocentesco Municipio e la Rotonda separati dal lungo corso centrale, è possibile “navigare”. Internet  a  portata di smartphone, notebook, tablet, iphone, ipad e quant’altro sia predisposto per la comunicazione web, insomma: si chiama ComuNetwork, è il primo hotspot gratuito di Laterza e consente l’accesso alla rete con connessione adsl Telecom Italia. L’iniziativa è stata presentata in Piazza, tra la curiosità di molti e lo “smanettare” in diretta dei più giovani, dal Sindaco Gianfranco Lopane e dall’assessore alla Programmazione economica Mimma Stano. Doppia motivazione: stare al passo con le nuove tecnologie e con il tempo che si vive;  ridare vita, colore e pulsione sociale alla piazza “reale”. “Abbiamo pensato alle nuove generazioni, ma  la comunicazione è un bene collettivo”, ha detto l’assessore Stano. “La piazza wi-fi punto del nostro programma elettorale e tappa del processo di informatizzazione che sta fortemente caratterizzando l’azione amministrativa comunale” ha aggiunto il Sindaco Lopane. Recuperare il “senso” della piazza cominciando con il ripopolarla, dunque. Consentire a turisti e visitatori servizi internet per la ricerca di percorsi tematici, punti di ristoro ed altre informazioni utili, anche. Le modalità per l’accesso al wi-fi cittadino sono state illustrate da Vincenzo Venezia, tecnico che ha curato l’installazione dell’hotspot. In pratica è sufficiente connettersi a ComuNetwork e registrarsi: da quel momento si hanno 120 minuti di navigazione da gestire nel corso della giornata. “Servizio sperimentalmente a tempo per poterne testare efficacia, efficienza, copertura, velocità di banda”, ha spiegato Lopane. L’intento è quello di migliorarlo e di ampliarlo. Nel frattempo, un primo indizio: si anima  lo “struscio digitale”.
Francesco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)
 

lunedì 13 maggio 2013

Maggio d'arte a Laterza: settimana ricca di eventi artistici fra Palazzo Marchesale e dintorni

Parte mercoledi 15 il Maggio d'arte laertino con la seconda edizione dell'Estemporanea di pittura "L'arte nel centro storico". L'iniziativa è organizzata dall' associazione Società & Progresso in collaborazione con i Laboratori Urbani Philos Lab4Art e ripropone, dopo il successo dello scorso anno, l'estemporanea d'arte a Laterza (pittura, disegno, installazioni, fotografia). I partecipanti dovranno presentarsi il giorno 15 Maggio alle ore 10:00 presso il Laboratorio Urbano Philos in via Fontana n°62 di Laterza (TA), per l’iscrizione al concorso ed il ritiro del supporto (tela, cartoncino, tegola rustica) che sarà fornito gratis dall’organizzazione fino ad esaurimento scorte. Per quanto riguarda la FOTOGRAFIA il partecipante dovrà consegnare un unico scatto agli organizzatori che provvederanno a realizzarne una stampa per l’esposizione serale; le opere realizzate per l’occasione saranno messe in vendita al pubblico ed il ricavato sarà devoluto per le cure del piccolo Samuel.
Sempre mercoledi 15 alle 18:00 "UTEP in mostra" presso la sala Cavallerizza del Palazzo Marchesale. Nell'occasione saranno esposti i lavori di pittura e decoupage dell'Università della Terza Età allietati con canti e balli popolari e con la presentazione del giornalino "La voce dell'UTEP" con Michele Cristella.
Venerdi 17 maggio si inaugura alle ore 20.30 presso la sala  “La Cavallerizza”  la mostra personale di arte contemporanea di Maurizio Sansevrino, a cura di Manuela Clemente e con progetto e coordinamento generale di Trisma soc. coop. La mostra sarà visitabile dal 17 al 26 Maggio 2013, tutti i giorni dalle 20.30.
Per concludere l'intensa settimana artistica si inaugura domenica 19 Maggio alle 21:00, presso le sale del Palazzo Marchesale di Laterza, la mostra personale di Raffaello D’Accolti a cura di Nicola Zilio con coordinamento generale delle Officine Culturali Arthemisia. La mostra sarà aperta sino al 2 Giugno e visitabile tutti i giorni dalla 21:00 alle 23:00.

lunedì 6 maggio 2013

Dopo i pensionati austriaci arrivano a Laterza anche gli studenti serbi grazie al progetto intercultura del Liceo Vico; Laterza-Serbia, chilometri zero


Mladenovac, 50 km da Belgrado, 0 da Laterza. Abbattimento di distanze, costruzione di conoscenze, di amicizie, di esperienze: effetto del Progetto Intercultura promosso in collaborazione tra Liceo Vico e Gimnazija Mladenovac. Progetto che ha permesso a una scolaresca serba di soggiornare per una settimana in Puglia e viceversa a una classe del Liceo Vico di attraversare l’Adriatico raggiungendo i Balcani. La classe protagonista dello scambio culturale è stata la 3° D, ospite delle famiglie dei ragazzi serbi in marzo; una cortesia contraccambiata dal 22 al 30 aprile scorsi dai ragazzi del Vico. Il 29, nella stanza del Sindaco Lopane, il momento del commiato ufficiale, dello scambio di doni e impressioni: il saluto del Comune, che ha patrocinato questa interessante iniziativa di arricchimento culturale, non nuova per il locale liceo, già protagonista di analogo scambio lo scorso anno con una scuola di Eindhoven in Olanda. “Il confronto tra popoli, specie se avviene tra giovani –ha dichiarato Lopane- è sempre motivo di crescita. Insieme, con la conoscenza reciproca, si possono costruire un’Europa e un Mediterraneo più forti. Spero – ha auspicato tra i sorrisi dei ragazzi- che questo sia l’inizio di una relazione tra le due cittadine. Le porte del nostro comune sono sempre aperte, come dimostrano questo progetto e il progetto turistico che vede coinvolti migliaia di austriaci in questi giorni”, ha concluso il primo cittadino. “L’Italia è un paese dalla grande storia e dalla grande cultura” ha affermato Ludmila Suljagic, docente accompagnatrice dei ragazzi serbi assieme ad Olja Milosevic, mente di questo scambio culturale.  Ciò che ha colpito di più la Suljagic è stata “l’ospitalità delle famiglie italiane, la gente amichevole, lo stile di vita”. Ottima impressione ha destato poi nelle giovani docenti serbe “l’organizzazione del Liceo Scientifico, gli studenti, i professori”. Possiamo dire che è stato un successo ha chiosato la Suljagic. Analoga soddisfazione ha espresso il professor Antonio Cillo del Vico, che in marzo assieme alla professoressa Nunzia Carrera, ha accompagnato i nostri ragazzi a Mladenovac: “In Serbia siamo stati accolti veramente bene. E’ gente che ha sofferto per le recenti guerre, l’ultimo bombardamento è avvenuto nel 2004, gente desiderosa di riscattarsi dal recente passato, di dare un’immagine del paese non ricollegabile a questi tristi eventi. La Serbia è una nazione che ormai guarda all’Europa e punta ad entrarci”. E solo con la conoscenza reciproca, solo con la condivisione, con lo scambio, si può creare una vera unione dei popoli europei. Al Liceo Vico di Laterza e al Gimnazija di Mladenovac, questo l’hanno capito.
Francesco Di Candia (Corriere del Giorno)