martedì 3 dicembre 2013

Maltempo, la conta dei danni. Caldaralo: "Già presentati alla Regione progetti per ripristinare le strade rurali"

Alcune strade chiuse al traffico e i campi allagati. Il bilancio di due giorni di pioggia intensa è pesante, anche se non grave come quello dell’ottobre scorso. L’assessore ai lavori pubblici, Giovanni Caldaralo, ricorda i 180.000 euro spesi per rimettere in sesto, per quanto possibile, un sistema viario reso fragile dalle continue piogge. Soldi che bisognerà spendere nuovamente, “visto che lo stabilizzato che abbiamo utilizzato è stato portato via”. E danni ne ha fatti la pioggia, allagando e riempiendo di detriti via Concerie, la zona del Santuario Mater Domini, Via Sanzio. Colpito anche l’agro, il ponte che porta alla pineta sotto un fiume di fango. E per alcuni momenti, domenica, si è temuto di dover chiudere anche il ponte che porta a Ginosa e il “ponte delle rose” in direzione Castellaneta, col rischio che Laterza restasse completamente isolata.
“Il nostro Piano di Protezione Civile – spiega Caldaralo- che abbiamo approvato con una certa lungimiranza, ha dato buona prova di sé sia Domenica sia Lunedì: i vigili ed i volontari hanno fatto un buon lavoro tenendo sotto controllo le situazioni più critiche. Il problema più serio resta quello della manutenzione dei canali, per i quali abbiamo chiesto al Consorzio di Bonifica di intervenire”. La Regione, in questo caso, ha stanziato 1,5 milioni, oltre ad un bando da 10 milioni per i 4 comuni colpiti dall’alluvione di ottobre. “Noi abbiamo già presentato dei progetti da finanziare”, chiude l’assessore. Il problema vero, però, è che la pioggia non dà tregua.
Massimo D'Onofrio - Corriere del Giorno

Nessun commento: