venerdì 17 luglio 2009

Provincia di Taranto, in giunta sette nuovi assessori

TARANTO — Tre conferme e sette nuovi ingressi. Gianni Florido, presidente rieletto della Provincia di Taranto, ha messo a punto la squadra con cui governerà l’ente nei prossimi cinque anni e ieri mattina ha firmato i decreti di nomina. La presenterà ufficialmente domani. Non ci sono sorprese rispetto al totonomine, imposto tra l’altro dai risultati elettorali, tranne l’indicazione di Luigi Albisinni arrivata dall’Udc. E’ l’avvocato che aveva invaso la città di manifesti elettorali bruciando tutti sul tempo, salvo non ritrovarsi in lista. Ora è il tempo della compensazione. Florido gli ha affidato Attività produttive, Agricoltura, Caccia e Pesca.
Gli altri nove componenti della giunta sono Emanuele Fisicaro (Idv), vicepresidente con deleghe alla Scuola, Università e al Patrimonio; Costanzo Carrieri, Pd, (Lavori pubblici, Pianificazione e Assetto del Territorio, Urbanistica); Michele Conserva, Lista Florido, (Ambiente, Aree Protette, Protezione civile); Pietro Giacovelli, Sinistra unita, (Politiche giovanili e Innovazione, Cooperazione sociale, Responsabilità e bilancio sociale, Trasparenza e Istituti di Partecipazione); Franco Gentile, Rifondazione, (Politiche sociali, Parità, Terza Età); Umberto Lanzo, Io Sud, (Sport, Spettacolo, Affari Generali e Politiche comunitarie); Giovanni Longo, Pdci, (Turismo, Promozione del territorio, Urp); Giampiero Mancarelli, Pd, (Bilancio, Economato e Finanza, Personale); Vito Miccolis, Pd, (Politiche del Lavoro, Formazione professionale).
Il presidente Florido ha trattenuto per sé le deleghe in materia di Polizia Provinciale, Appalti e Contratti, Contenzioso, Beni ed attività culturali, Biblioteca e Pinacoteca Provinciale, Trasporti. Giuseppe Tarantino, candidato del terzo polo, è il presidente del Consiglio provinciale. La composizione della giunta valorizza tre criteri cui il presidente tiene molto, la continuità amministrativa, la competenza e lo sviluppo, senza trascurare la rappresentatività geografica di chi lo ha sostenuto. Con la conferma di Carrieri e Conserva nelle responsabilità avute nella prima giunta-Florido viene riaffermata la necessità di continuare il lavoro avviato nei cinque anni precedenti, mentre tutti gli altri, indicati dai rispettivi partiti, garantiscono la competenza. Florido ha avallato queste scelte e anche chi è fuori dalla giunta, come i Verdi, avranno la possibilità di fornire il loro contributo all’amministrazione.
Il presidente, programmaticamente, punta a instaurare rapporti molto stretti e proficui con il territorio e ha messo in agenda una serie di incontri con i vari sindaci e le forze sociali proprio per dare concretezza alla sua idea di sindacato del territorio per rappresentare le istanze dei cittadini. «Ci dedicheremo a riorganizzare gli uffici per rendere più efficiente la machina amministrativa - commenta Florido subito dopo aver chiuso la partita della giunta - e lavoreremo molto sull’identità territoriale».
Rieletto Gianni Florido (a sinistra) è stato riconfermato poco meno di un mese fa presidente della Provincia di Taranto a spese del suo avversario del Pdl, Domenico Rana

3 commenti:

Malus ha detto...

E la galeota che fine ha fatto???
Se non sbaglio è obbligatoria la presenza di almeno una donna nella giunta...
ah, le pari opportunita!

Pier Paolo Lamola ha detto...

http://paolocostantino.blogspot.com/2009/07/taranto-capolavoro-di-maschilismo-nel.html

Malus ha detto...

"Questa nuova Giunta - che ha il compito di far maturare i frutti di una straordinaria vittoria elettorale - nasce in maniera illegittima perché tradisce l'atto fondativo della Provincia che è lo Statuto."

Per dirla alla Mourinho: Zeru Donne!