![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbItVQ6yORmM0RVN0it1iu91BwA3g8TE1qM9R1nOqqrEpJQdV1cAaI7YWuXdiDOzJNaIea0PlzscWVeNJParZPDmhpRuJTGmuefNWYPfC54nnhn15BpFHKX_dQ1mTHSQC8x1W2zSUWEPM/s200/intervista.jpg)
Sindaco, sembra che i conti la
preoccupino…..
L’Italia è a rischio Grecia, per
cui l’intervento duro di Monti è necessario. Noi avremmo altri 700.000 euro in
più di tagli rispetto allo scorso anno. Poi l’IMU ci costringerà a diventare
esattori statali poiché la gran parte delle risorse sarà destinata al Governo
centrale.
Vi vedete dunque come parti distinte rispetto allo
Stato?
Se la direzione è il federalismo
fiscale, il gettito incassato dall’IMU doveva rimanere nelle casse comunali.
Metà del gettito delle abitazioni secondarie, che è la parte più consistente,
andrà allo Stato invece. L’IMU impoverisce i Comuni.
Quindi dovrà risparmiare…..
Il Patto di Stabilità ci
obbliga. A volte pur avendo le risorse non si può spendere, per questo ci siamo
guardati intorno. Per i dipendenti comunali, ne abbiamo 55, abbiamo proposto ai
sindacati di corrispondere una parte significativa del salario accessorio in
base a fasce di merito redatte dai capi settore. E’ un’applicazione del decreto
Brunetta. Ma stiamo anche riorganizzando la macchina amministrativa, abbiamo
internalizzato il servizio tributi, acquistando un software. Stessa cosa per
l’Ufficio Tecnico che riceverà i progetti dei tecnici in maniera telematica,
rispettando il flusso sempre controllabile dai cittadini.
Come siamo messi a
trasparenza?
Il sito ufficiale del Comune
pubblica le delibere di giunta, le determine e persino i singoli atti di
liquidazione. Ma è una cosa prevista per legge, tra l’altro molto comoda anche
per noi per reperire gli atti.
E per le famose case fantasma, invisibili al
fisco?
Aspettiamo l’intervento
dell’Agenzia del Territorio. C’è stata una prima mappatura di 800 immobili, per
cui c’è stata una prima scrematura, quindi ci attendiamo provvedimenti seri. Ma
abbiamo rilevato per parte nostra anche 110 passi carrabili. Può sembrare un
accanimento, ma è una scelta di equità rispetto a chi già paga da anni quei
tributi.
Ma comunque una nuova imputazione di spesa. Non si può
pensare di vendere qualche immobile non strategico?
Abbiamo un piano di alienazioni,
anche rispetto a contenitori culturali che non possono ospitare più di cento
persone. Non ci sono teatri, auditorium, palazzetti dello sport. Oggi i restauri
per legge vanno legati ad un piano di gestione decennale. Stiamo pensando ad un
Museo della ceramica da collocare nel Palazzo Marchesale.
Quindi soldi per lo sviluppo non ce ne
sono?
Ci sono i Fesr regionali,
bisogna partecipare ai bandi. Vorremmo istituire un servizio per la
programmazione comunitaria. Per la misura 4.3.3. abbiamo portato a casa 870.000
euro per interventi sulle aree “protette” S.I.C. Z.P.S.. Con questi soldi
finiremo la ristrutturazione della Masseria Cangiulli, una masseria stupenda nel
cuore del Parco delle Gravine.
Ma comunque una nuova imputazione di spesa. Non si può
pensare di vendere qualche immobile non
strategico?
Abbiamo un piano di alienazioni, anche rispetto a
contenitori culturali che non possono ospitare più di cento persone. Non ci sono
teatri, auditorium, palazzetti dello sport. Oggi i restauri per legge vanno
legati ad un piano di gestione decennale. Stiamo pensando ad un Museo della
ceramica da collocare nel Palazzo Marchesale.
Sindaco, si sente distante dai cittadini
comuni?
Noi siamo vicino a tutte le
vertenze del territorio, da Curvet a Miroglio. Se è per la casta, noi a fine
anno abbiamo ridotto i nostri stipendi. Il Sindaco di Laterza prende circa 1.900
al mese, senza tredicesima.
E nel PD provinciale come
sta?
Sono nella segreteria, anche se
rimango critico rispetto ad alcune decisioni. Io le primarie le ho fatte subito
ad esempio, otto mesi prima delle elezioni. Se un’amministrazione comunale non
ha fatto bene, ad esempio, si ritira la delegazione in giunta, non la si accusa a
due mesi dalle elezioni come la peggiore di tutti i tempi. Ho detto queste cose
sul tema Stefàno per intenderci. Rivolgo un appello al segretario a confrontarsi
maggiormente con i circoli.
Come si colloca rispetto all’abolizione delle
Province?
Si possono abolire le province
ma non le loro competenze. Ad esempio fare marketing territoriale a livello
comunale è impensabile. Ci sono aree vaste, gal, piani di zona che invece
spingono i Comuni a mettersi insieme. Ci si può consorziare per la polizia
municipale, la programmazione comunitaria, per i rifiuti. I problemi sono però
talmente complessi che non possono essere affrontati da singole
amministrazioni.
Nicola Natale (Il Quotidiano)
Nessun commento:
Posta un commento