martedì 24 aprile 2012

Santeramo, i Giovani Democratici e il rinnovamento della politica

La campagna elettorale non è fatta di comizi e manifesti. A questi si aggiungono gli incontri che hanno come tema svariati argomenti come la gestione della cosa pubblica, l’ambiente, l’urbanistica e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. 
I Giovani Democratici di Santeramo ne hanno organizzato uno dal tema che in ogni campagna elettorale si sente spesso: amministrazione giovane per giovani amministratori. Il tema è molto sentito perché si parla spesso di rinnovamento della classe politica, ma molte volte gli stessi partiti candidano chi ha già avuto esperienze amministrative bloccando di fatto il tanto auspicato cambiamento. 
Ne hanno parlato nella Sala Cenacolo dell’ex convento dei Padri Riformati i vertici provinciali e regionali dei GD, insieme all’esponente provinciale dell’UDC.
L’incontro è stato moderato da Domenico Maffei, il quale ha dato subito la parola a Pasquale Cotrufo, responsabile provinciale dei GD, il quale ha rimarcato che i giovani spesso in politica sono sfruttati come portatori di voti. Per far fronte a questa situazione, è necessario seguire e praparare i giovani, che devono fare politica con e per la gente. Uno strumento molto utile per la formazione è appunto quanto fatto a Santeramo con le scuole di formazione, che nel 2012 sarà aperta a tutti i giovani provenienti dall’Italia meridionale. 
Cotrufo passa il microfono a Niki Bufo, coordinato provinciale dei giovani UDC e consigliere comunale a Mola di Bari. Bufo ha avuto come maestro suo padre, che si è successivamente defilato per lasciarlo proseguire da solo, anche se oggi chi si cimenta in politica si può definire,secondo il suo pensiero, sfortunato e coraggioso. Sfortunato perché ha poche risorse economiche da gestire, coraggioso perché si getta in un ambiente molto affollato. 
Stefania Purgatorio dell’IDV è consigliere di circoscrizione nel quartiere Libertà di Bari con delega alle Politiche Sociali. nel suo cammino ha incontrato molte difficoltà a causa della giovane età. Paga anche il prezzo di essere donna e ciò ingrandisce le difficoltà. Chiede che sia data fiducia alle nuove leve e il suo impegno prossimo è la raccolta firme per l’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti.
Francesca Pietroforte ad Acquaviva delle Fonti è assessore alle Politiche giovanili e alla Cultura. Viene dai GD e vede in maniera positiva il coinvolgimento dei giovani in politica, perché questi possono suggerire un altro punto di vista della situazione e nel suo comune sono stati fondamentali per la campagna elettorale del candidato, poi diventato sindaco, Squicciarini. Come assessore, Pietroforte ha promosso e ottenuto l’attivazione della rete wi-fi nella piazza principale, molto vicina alla biblioteca comunale e diventata un punto d’incontro per giovani e anche anziani.
Pierpaolo Treglia è il coordinatore regionale dei GD. Ad esordio del suo discorso ha elogiato i meriti dei GD santermani per le scuole di formazione degli anni scorsi. poi ha parlato del programma di D’Ambrosio e ha riconosciuto la capacità di amalgamare le nuove generazioni provenienti da culture politiche diverse. Per Treglia la politica deve rinnovarsi in nome della trasparenza e della partecipazione.
Gianfranco Lopane è sindaco di Laterza. Qui non sono nuovi ad avere sindaci con meno di 30 anni di età. Lopane ha vissuto l’esperienza delle primarie e prima di diventare primo citadino è stato ingegnere, lasciando il suo lavoro appena ha ricevuto la candidatura. Come atto di trasparenza ha reso pubblico il suo reddito e sulla trasparenza e sulla sobrietà ha impostato la sua campagna elettorale, riuscendo a vincere contro avversari con molta più esperienza. Nel comune si è impegnato a rendere efficiente la macchina amministrativa e Laterza ha ottenuto la sede del parco regionale delle Gravine. Il sindaco laertino ha puntato sul merito e ha sottoposto a giudizio i dirigenti comunali. infine ha concluso il suo discorso invitando D’Amborsio, quando sarà sindaco, a Laterza per discutere della strada Santeramo- Ginosa Marina.
Michele D’Ambrosio ha salutato i candidati under 30 della sua alleanza e ha lodato la capacità e la competenza di Lopane, accettando l’invito a Laterza. 
A fine incontro è stato lasciato spazio agli interventi. Il primo è stato quello di Luana Tritto, giovane candidata nell’UDC, neofita in politica che però molto spesso ha visto improvvisazione nella stessa. Il suo argomento principale è stata la cultura; per Tritto la cultura diventa fondamentale e i nuovi mezzi d’informazione consentono d’informarsi a costi bassi.
Un’altra candidata intervenuta è stata Iolanda Lovecchio, da anni impegnata in prima persona nel GD e nel partito in generale. La sua campagna elettorale è fatta di confronto quotidiano e continuo con tutti i cittadini di tutte le fasce d’età. 
Per la campagna elettorale c’è tempo fino al 4 maggio. Poi c’è il silenzio elettorale, utile a riflettere e a far riposare la mente e le orecchie.

www.Santeramoweb.it

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