Conto alla rovescia: meno 30. Via libera alla raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del “porta a porta”. Conferenza stampa del sindaco Gianfranco Lopane e dell’assessore Enzo Calella per dare la notizia che dal primo dicembre comincia una nuova era per i rifiuti. Fino ai primi anni 80 Laterza usava sversare i suoi avanzi in una cava dismessa nella gravina, poi venne la discarica di Massafra, poi l’incessante sensibilizzazione alla raccolta differenziata, il cui metodo più efficace è il porta a porta. Dopo una dovuta precisazione agli istogrammi provinciali secondo i quali la differenziata laertina era agli ultimi posti, ma “inesatti” perché paragonavano situazioni del 2009 e del 2012”, Lopane espone la nuova situazione: «Avremmo voluto partire un po’ prima, ma anche noi siamo soggetti ai tempi burocratici. L’anno scorso abbiamo condotto un esperimento pilota in un quartiere, ottenendo il risultato del 50% di raccolta differenziata. Nel frattempo elaboravamo un progetto per tutto il paese con relativo capitolato d’appalto. Grazie a quel progetto noi siamo stati fra i comuni non commissariati dalla Regione, in più abbiamo ottenuto due finanziamenti e ne aspettiamo un terzo: 100 mila euro dalla Regione per l’isola ecologica in zona Pip, 147 mila dall’Ato per le attrezzature e dalla Provincia è in arrivo un contributo d’avvio. Abbiamo bandito l’appalto che è stato vinto dalla Ecologica Pugliese, di Capurso, la ditta seconda classificata ha fatto ricorso, abbiamo atteso l’esito del ricorso ed ora possiamo cominciare, esattamente dal primo di dicembre e ci prepariamo dalla seconda metà di novembre ad informare e sensibilizzare tutta la cittadinanza a cominciare dalle scuole». «Il costo sarà di un milione e mezzo l’anno». «Ma all’ambiente - aggiunge il sindaco - abbiamo dedicato anche la delibera sul contributo di 80 euro al kit annuale dei pannolini lavabili, che costano 400 euro, mentre quelli usa e getta costano 1500. Installeremo le case dell’acqua, a 5 cent al litro, ognuno con la sua bottiglia. E l’isola pedonale festiva è idea portante di questa amministrazione per dare spazio a bimbi e famiglie». Il sindaco s’inoltra nel futuro, ma possono bastare la differenziata e l’isola pedonale come priorità.
Michele Cristella (Corriere del Giorno)
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