giovedì 16 aprile 2009

Scoperta Frode Fiscale a Laterza

LATERZA - Ennesimo blitz antievasione condotto dalla Guardia di Finanza. Una frode fiscale per un milione e 300 mila euro è stata scoperta a Laterza. In azione i militari del Nucleo di polizia tributaria presso il Comando provinciale i quali hanno individuato un evasore totale, un imprenditore che ha sottratto a tassazione diretta oltre 800 mila euro, ha omesso di contabilizzare elementi posititivi per oltre 400 mila euro, di istituire le scritture contabili obbligatorie e presentare le prescritte dichiarazioni tributarie per gli anni 2006 e 2007. Ha inoltre evaso l’Iva per 130 mila euro. In questo periodo i militari del Nucleo di polizia tributaria del Comando provinciale stanno effettuando numerosi controlli nell’ambito della polizia economica finanziaria che notoriamente costituiscono patrimonio e peculiarità delle Fiamme Gialle. Nelle settimane scorse i finanzieri avevano scoperto un’altra maxi frode fiscale di ben trenta milioni di euro. Nel mirino era finita un’azienda che ha sede sociale a Crispiano e che dal 2003 al 2006 avrebbe sottratto alla tassazione elementi positivi di reddito di oltre 23 milioni di euro. Nei confronti dei titolari dell’azienda è stata anche contestata l’omissione di versamenti degli acconti per due milioni di euro. La società avrebbe anche omesso di conservare i documenti fiscali obbligatori. Anche in quella operazione due persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria. Secondo l’accusa avrebbero acquistato all’estero telefoni cellulari esenti dall’Iva e li avrebbero rivenduti sul territorio nazionale. Tutte operazioni avvenute in Italia senza che venissero pagate le imposte. Un sistema messo a punto grazie a una rete di società che si occupavano di operazioni inesistenti. Ora la Guardia di Finanza ha scovato un’altra ditta, molto nota, che avrebbe compiuto una frode fiscale per ben 16 milioni di euro.

Nessun commento: