lunedì 31 dicembre 2012
domenica 30 dicembre 2012
Laterza che cambia. Presentati dal Sindaco i 50 progetti avviati nel 2012 che modificheranno il nostro Comune
Laterza sta cambiando... o Laterza è già cambiata. Dopo la Conferenza di fine anno dell'Amministrazione Lopane sembrano non esserci più dubbi; la competenza e la progettualità, l'oculatezza nella gestione delle risorse, la centralità della cultura, il valore dell'associazionismo, l'impronta ecologica, il rispetto delle diversità e delle fragilità sono ormai diventati patrimonio indelebile della nostra comunità grazie a questa squadra amministrativa. Il "tambureggiante" elenco di progetti presentati ieri dal Sindaco Gianfranco Lopane ha stupito tutti i presenti; 50 progetti, in gran parte già avviati nel 2012, alcuni già completati, altri che vedranno avvio e completamento l'anno prossimo. Si è partiti dando uno sguardo alla disastrosa situazione economico-finanziaria ereditata dalla precedente amministrazione, 16 milioni di euro di debiti da mutui che pesano ogni anno sul bilancio comunale; la promessa del Sindaco è di riportare i debiti sotto controllo, intanto siamo già scesi a 12,5 milioni di euro. Poi la lunga batteria di lavori pubblici già finanziati da Provincia, Regione e Ministeri, quasi 6 milioni di euro di finanziamenti in arrivo per il nostro paese; opere pubbliche che verranno realizzate senza fare ricorso a fondi comunali, come avveniva in passato. La parte del leone la farà l'edilizia scolastica, 350mila euro per le scuole medie Michelangelo e Dante, 450mila euro per riqualificare la materna San Francesco, 900mila euro per la ristrutturazione e l'efficientamento energetico della scuola Diaz. E poi il completamento del centro diurno per diversamente abili presso la Scuola Diaz, e il finanziamento di 250mila euro per la nuova ludoteca per bambini presso la scuola Michelangelo. E inoltre il recupero dell'ex-mattatoio per farne centro di accoglienza e aggregazione per extracomunitari, i 440mila euro per la sistemazione della nostra Pineta Comunale e per la creazione di un Parco Avventura, la ristrutturazione di Masseria Cangiulli, il Belvedere sulla Gravina con parcheggio di scambio alle spalle del Comune, il Camper Ground, la nuova sentieristica in Gravina, la nuova isola ecologica in zona PIP, il completamento del Parco Comunale e del campo di basket outdoor di Via De Andrè. E infine i finanziamenti provinciali per la ristrutturazione del Ponte Selva San Vito e per la costruzione del rondò di Madonna delle Grazie, del rondò alle spalle del Liceo Scientifico e del rondò sulla strada per Gioia. Il Sindaco ha continuato a snocciolare progetti e cifre, mostrando slide e disegni tecnici. Lungo anche l'elenco dei progetti in ambito culturale dal debutto della prima rassegna teatrale, al ritorno dopo 15 anni del cineforum, dalle mostre d'arte, agli incontri con l'autore, dalla grande musica classica, alla fotografia, alla maiolica, al progetto nati per leggere. E l'ambiente con l'avvio del Porta a Porta nel mese di marzo, il progetto pannolini ecologici, le casette dell'acqua e il prossimo arrivo del "bike sharing", novità assoluta per la Provincia di Taranto. E infine urbanistica, servizi sociali, ammodernamento della macchina amministrativa, wi-fi gratuito, turismo e promozione del territorio. E alla fine il Sindaco rivolgendosi all'opposizione, "invece di buttare soldi in gigantografie senza senso, provate a disegnare con noi il futuro di questo paese, invece di seminare menzogne in giro per Laterza, provate a elaborare almeno una proposta concreta; troverete nella nostra maggioranza massima apertura e collaborazione, se l'obiettivo è quello di far crescere Laterza".
sabato 29 dicembre 2012
Stasera 19:30 conferenza di fine anno dell'Amministrazione Lopane, presso La Cavallerizza
domenica 23 dicembre 2012
Al Palazzo Marchesale l'on. De Castro e tutti i sindaci del GAL. Si è parlato di sviluppo rurale
L’obiettivo è stato quello di promuovere, tra i diversi attori dello sviluppo rurale, la conoscenza delle buone pratiche e delle competenze, funzionali all’attuazione delle strategie e delle misure, previste dall’Asse 3 del Piano di Sviluppo Rurale. Se n’è discusso alla presenza dell’on. Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo”.
“Quanto alla Pac, siamo alla vigilia di un importante negoziato – ha detto l’on. De Castro - perché il Parlamento Europeo è riuscito a sintetizzare quasi 8mila emendamenti, presentati dagli 85 deputati, che compongono la Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale, che presiedo. E sono stati sintetizzati in meno di 100 emendamenti di compromesso, nei quali è contenuta quella che è la visione futura del Parlamento Europeo in merito alla Pac. I cambiamenti previsti sono davvero importanti ed andranno nella direzione di quanto richiesto dagli agricoltori europei e, soprattutto, da quelli italiani: meno burocrazia, più semplicità di applicazione e, quindi, meno costi di produzione, più aiuti per gestire le crisi ovvero le condizioni di difficoltà delle imprese, più flessibilità agli stati membri nell’applicare la Pac. Abbiamo evitato i danni, che avrebbe potuto generare una proposta di riforma della Pac troppo burocratica”. Questi, in sintesi, i punti salienti della riforma: giustificazione dei pagamenti diretti come sostegno al reddito e mirati alla produzione di beni pubblici; orientamento delle politiche di mercato verso la competitività delle imprese ed il rafforzamento della componente agricola delle filiere; rafforzamento della capacità di risposta della Pac alle sfide ambientali, compreso il cambiamento climatico; un maggior coordinamento delle PSR con le altre politiche strutturali e territoriali dell’UE; difesa e valorizzazione delle diversità delle agricolture negli Stati membri.
“E’ necessario – è stato il commento di Paolo Nigro, presidente del Gal promotore dell’iniziativa - che il nostro Paese affronti al meglio la sfida della prossima programmazione della PAC, quale strumento per proporre nuovi modelli per lo sviluppo e la crescita del territorio. Modelli, questi, di indispensabile ed insostituibile utilità per la conservazione del suolo, nell’ottica di una multifunzionalità, a fronte di un sempre più costante abbandono dell’attività agricola da parte dei suoi attori e protagonisti”.
Ad aprire i lavori del seminario sono stati il sindaco di Laterza Gianfranco Lopane ed il vicepresidente del Gal “Luoghi del Mito”, nonché sindaco del comune di Mottola, Luigi Pinto. Entrambi hanno evidenziato l’esperienza positiva maturata dal Gal, in questi anni, a favore dello sviluppo del territorio, in un’ottica di cooperazione e di collaborazione, che va oltre l’idea campanilistica. Molte le presenze istituzionali intervenute: il sindaco di Castellaneta, Giovanni Gugliotti; Vito De Palma, sindaco di Ginosa; Michele Labalestra, sindaco del Comune di Palagianello; Cosimo Giannotta per il Comune di Massafra; Vincenzo Nardelli per il Comune di Palagiano.
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lunedì 17 dicembre 2012
Piazza Vittorio Emanuele diventerà piazza wi-fi. Nei pressi della piazza sarà possibile collegarsi ad internet gratuitamente per cittadini e turisti
Con determinazione n.425 del 13.12.2012 si è stabilito di dotare l’area antistante la Casa Comunale (Giardini pubblici, Piazza Vittorio Emanuele, Palazzo Marchesale) di una connessione wireless gratuita,che permetterà ai cittadini nonchè ai turisti di connettersi ad internet con qualsiasi dispositivo (computer, smartphone, iphone, ipad, ecc..) dotato di interfaccia wi-fi. L'iniziativa prevederà l'installazione del primo hot spot gratuito di Laterza e permetterà l'accesso con connessione ADSL fornita dal gestore Telecom Italia. Il servizio avrà carattere sperimentale per il primo anno per poter testarne efficacia ed efficienza, aree di copertura e velocità di banda. Il provvedimento, come previsto nel Programma Amministrativo della coalizione di centrosinistra, avrà la duplice funzione sia di creare nei pressi di Piazza Vittorio Emanuele e Piazza Plebiscito una potenziale area di aggregazione per giovani e giovanissimi che vorranno sfruttare la gratuità della connessione, sia di poter fornire a turisti occasionali servizi internet gratuiti per la ricerca di percorsi tematici, ristoranti, servizi della città.
giovedì 13 dicembre 2012
Natale su Via Roma, domenica 16 dicembre dalle 17:00 festa di luci e colori per bambini e famiglie
14/12/2012 – Con il Patrocinio del Comune, si svolgerà a Laterza, domenica 16 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 22.00, la manifestazione “NATALE SU VIA ROMA”, organizzata dai commercianti di via Roma, con la partecipazione di 34 esercizi di questa strada.
L’iniziativa è nata dalla creatività e dalla strenua volontà di due giovani imprenditrici, Angela Maria Recchia, titolare dell’Erboristeria Trabace e Antonella Lopane, del negozio d’abbigliamento 5th Avenue, che sono riuscite a coinvolgere gli altri commercianti, al fine di realizzare una serata non solo commerciale ma soprattutto di svago e di festa per le famiglie. Davanti agli esercizi commerciali saranno allestiti banchetti espositivi, con confezioni-regalo, dolci natalizi e prodotti locali. Anche l’Istituto Comprensivo Diaz aprirà il suo portone per consentire l’accesso alla mostra-mercato organizzata dalla scuola a sostegno della campagna di raccolta fondi per Telethon. Sulla strada, per la gioia di bambini e famiglie, si esibiranno Elfi, Mangiafuoco, Babbo Natale, Teatro dei burattini, e infine uno spettacolo di magia dedicato interamente ai più piccini. La giornata sarà preceduta, sabato 15 dicembre, da uno spettacolo di artisti di strada che intratterranno i passanti “Aspettando l’evento”.
“Natale su via Roma” si inserisce nel cartellone “NATALE A LATERZA”, organizzato dalla Consulta delle associazioni di volontariato e dai commercianti, che prevede happening, proiezione di film, concerti, mercatini natalizi, presepe vivente, mostra di presepi, incontri con l’autore, tombolata e spettacoli di beneficenza.
domenica 9 dicembre 2012
Al via oggi il calendario di eventi "Natale a Laterza"
Parte oggi il ricco programma di iniziative natalizie che accompagneranno per un mese il Natale dei laertini. Il cartellone di eventi nasce dalla collaborazione fra l'amministrazione comunale e la Consulta delle Associazioni, organo che assume sempre più rilievo nella programmazione culturale del nostro paese. Ce n'è davvero per tutti i gusti, dai concerti al cabaret, dai mercatini ai presepi; di seguito il calendario dettagliato delle iniziative:
DICEMBRE
9 > Presentazione del libro “Percoco” di Marcello Introna – ore 19 Cavallerizza – Insieme per Crescere
9 > YUP-SORPRENDENTE ALTERNATIVA (ad un mercato in crisi) – ore 16 Via Giannone
14 > Proiezione film “Fra est e ovest” di Vincenzo Petrocelli – ore 21 Auditorium Purgatorio – Ass. CabareTTiamo (a pagamento)
15 > Serata di Cabaret – ore 21 Auditorium Purgatorio – Ass. CabareTTiamo (a pagamento)
16 > Natale su via Roma – ore 17.30
16 > Natale a Palazzo - ore 19 Palazzo Marchesale – Officine Culturali Arthemisia (fino al 6 gennaio)
17 > “Flute in progress in concerto” Orchestra di flauti del Conservatorio "E. R. Duni" di Matera – ore 20.30 Auditorium Purgatorio – Conservatorio e C.F.M. sede di Laterza
18 > Serata di Cabaret – ore 21 Auditorium Purgatorio – Ass. CabareTTiamo (a pagamento)
19 > Concerto natalizio Jazzin Christmas – ore 19.30 Santuario SS. Maria Mater Domini – Insieme per Crescere
20 > INSIEME PER TELETHON “La Corrida dei Piccoli 2012” – ore 20 Pizzeria “La Selva”
21 > “Sanità, Crisi e Volontariato: i dieci anni del Polo della Donazione nella terra dell'ILVA" (X Seminario "Cultura della Vita e Donazione") – ore 18.30 Santuario Maria SS. Mater Domini – Polo Laertino della Donazione
21 > Concerto di Natale – ore 20.30 Santuario Maria SS. Mater Domini – LaterChorus
22 > Proiezione film “Fra est e ovest” di Vincenzo Petrocelli – ore 21 Auditorium Purgatorio – Ass. CabareTTiamo (a pagamento)
22 e 23 > Mercatino di Natale – Piazza Vittorio Emanuele
23 > Festa dei bambini “Insieme… con Babbo Natale” – ore 18.30 Cittadella – Insieme per Crescere
23 > Consegna attestati per i donatori – ore 12 Chiesa Spirito Santo – FIDAS
25 > “Mostra di Presepi ” – ore 19 Cavallerizza – Ass. La Gravina (fino al 6 gennaio)
25 e 26 > Presepe Vivente – Centro storico e Palazzo Marchesale - OSMAIRM
27 > Proiezione film “Fra est e ovest” di Vincenzo Petrocelli – ore 21 Auditorium Purgatorio – Ass. CabareTTiamo (a pagamento)
28 > Tombolata di Natale – ore 17 Cittadella della Cultura – Delegazione ANT di Laterza
29 > Presentazione del libro “La mia vita. Dono di Dio accolto con gioia” di Giuseppe Scarati – ore 18.30 Cittadella della Cultura
GENNAIO
3 > Nati per Leggere –ore 18 Cittadella della Cultura
4 > Tombolata di Natale – ore 17 Cittadella della Cultura – Delegazione ANT di Laterza
6 > Presepe Vivente – Centro storico e Palazzo Marchesale - OSMAIRM
sabato 8 dicembre 2012
Edilizia: approvate dal Consiglio le lottizzazioni in C.da Sierro Lapillo. Nasceranno alloggi di edilizia residenziale convenzionata
Approvati in Consiglio Comunale i 2 piani di lottizzazione in Contrada Sierro Lapillo. Le due aree ricadenti rispettivamente nei comparti CR/04 e CR/05 del vigente P.R.G. dopo anni di attesa, potranno finalmente giungere alla stipula dell'atto di convenzione tra il Comune di Laterza e i Lottizzanti. Lo schema di convenzione prevede la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale convenzionata. La convenzione stabilisce inoltre che tutte le opere di urbanizzazione primaria saranno a totale carico dei lottizzanti e non del Comune di Laterza e dovranno essere realizzate entro e non oltre cinque anni a partire dalla data di stipula della convenzione, secondo i progetti esecutivi rilasciati dall'U.T.C. prima del rilascio del permesso di costruire. Soddisfazione da parte dell'Amministrazione poichè con queste lottizzazioni si va finalmente a completare lo sviluppo urbanistico dell'area compresa tra Via Russi, Via De Amicis, Via M.L.King (di fronte alla Chiesa Spirito Santo), andando a prevedere nuovi alloggi di edilizia convenzionata che potranno agevolare giovani coppie e nuclei familiari a basso reddito nell'acquisto della prima casa. Tale schema va a colmare un vuoto che il Comune di Laterza si porta dietro dall'approvazione del PRG prevedendo che il 40% della volumetria degli appartamenti saranno immessi sul mercato ad un prezzo calmierato concordato con il Comune.
venerdì 7 dicembre 2012
Porto di Taranto, il Sindaco di Laterza firma il protocollo di intesa con altri comuni della Provincia per lo sviluppo della retroportualità. Infrastrutture, strade e incentivi all'insediamento di nuove imprese
Sono sette i punti del protocollo d'intesa sottoscritto ieri per la costituzione del Sistema logistico del porto di Taranto. Il protocollo è stato presentato su iniziativa del presidente dell’Autorità portuale di Taranto che prevede che «al fine di promuovere la realizzazione di infrastrutture di collegamento tra i porti e le aree retro portuali, le autorità portuali possono costituire sistemi logistici che intervengono, attraverso atti d'intesa e di coordinamento con le regioni, le province ed i comuni interessati nonché con i gestori delle infrastrutture ferroviarie». A sottoscrivere il protocollo, oltre alla Regione Puglia, alla Provincia di Taranto e alle amministrazioni comunali di Taranto, Massafra, Palagiano, Statte, San Giorgio Jonico, Palagianello, Castellaneta, Laterza, Martina Franca, Crispiano, Mottola, Ginosa e Grottaglie anche il presidente della Provincia di Lecce, il sindaco di Lecce e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) con l’impegno a formalizzare tale adesione quanto prima. Tra le parti che hanno aderito all’iniziativa rientra anche la Regione Basilicata la quale con deliberazione di giunta, lo scorso 13 novembre, ha approvato uno schema di un più ampio protocollo di intesa con l’Autorità portuale di Taranto che ingloba e recepisce anche i contenuti del protocollo d’intesa per la costituzione del Sistema logistico del Porto di Taranto. Nel corso dell’incontro è stato deciso che nei prossimi giorni sarà costituito un gruppo di lavoro composto da tecnici indicati dalle rispettive amministrazioni per la redazione di una mappa ricognitiva delle infrastrutture logistiche e trasportistiche esistenti. L’Autorità portuale nel contempo predisporrà una bozza di regolamento per la condivisione e realizzazione di procedure amministrative semplificate e per l’attuazione di incentivi fiscali finalizzati all’attrazione di nuovi insediamenti produttivi. I sette punti del protocollo d'intesa impegnano le parti a realizzare o sviluppare collegamenti stradali e ferroviari tra il porto di Taranto e le aree retroportuali individuate e da destinate ad attività collegate o connesse a quelle portuali; ad adeguare gli strumenti di programmazione e pianificazione urbanistica comunali, regionali e portuali alle necessità risultanti dall'esecuzione del presente accordo e di quelli ad esso
correlati; a predisporre e condividere un regolamento comune al fine di porre in essere ogni azione necessaria per l'individuazione dei fabbisogni e delle best practices in modo da creare standard omogenei per una durata certa dei procedimenti amministrativi e incentivi fiscali; a individuare azioni comuni di marketing territoriale in ambito nazionale e internazionale; a realizzare e partecipare a una cabina di regia, coordinata dall'Autorità portuale, per il monitoraggio e lo sviluppo dell'accordo; a individuare partner pubblici e privati per la realizzazione e sviluppo del sistema logistico del porto, dei terminali e delle attività collegate; ad estendere l'accordo ad altre infrastrutture come interporti, aeroporti, centri intermodali e piattaforme logistiche.
Corriere del Giorno
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Revisori dei conti estratti a sorteggio e non più nominati. Cambiano le regole per 7 Comuni
I revisori dei conti dei Comuni non possono essere più nominati ma sorteggiati da un elenco depositato al Viminale e completato lo scorso 27 novembre.
L'estrazione sarà effettuata il prossimo 13 dicembre in Prefettura (ore 17.30). Sono interessati, al momento, i Comuni di Taranto, Statte, Martina, Manduria, Leporano, Laterza, Grottaglie e Fraganano. «L'estrazione - come spiegano da Palazzo del Governo - sarà informatica. Saranno estratti, dall'articolazione regionale dell'elenco, tre nominativi per ciascun componente dell'organo di revisione da rinnovare. Sarà designato - chiudono dalla Prefettura - il primo degli estratti al quale subentreranno in ordine di estrazione gli altri due in caso di rinuncia o impedimento».
L'estrazione sarà effettuata il prossimo 13 dicembre in Prefettura (ore 17.30). Sono interessati, al momento, i Comuni di Taranto, Statte, Martina, Manduria, Leporano, Laterza, Grottaglie e Fraganano. «L'estrazione - come spiegano da Palazzo del Governo - sarà informatica. Saranno estratti, dall'articolazione regionale dell'elenco, tre nominativi per ciascun componente dell'organo di revisione da rinnovare. Sarà designato - chiudono dalla Prefettura - il primo degli estratti al quale subentreranno in ordine di estrazione gli altri due in caso di rinuncia o impedimento».
giovedì 6 dicembre 2012
Nuove frontiere dei Servizi sociali. Se ne è discusso domenica mattina presso la Cavallerizza
Discutere di servizi sociali, quando maggiore se ne sente il bisogno. A Laterza, ieri (domenica 2 dicembre) convegno nella sala della Cavallerizza (splendidamente ristrutturata) presso il Palazzo Marchesale per tracciare il quadro futuro. Per il sindaco Gianfranco Lopane l’obiettivo colto è stato "non tagliare neppure di un centesimo i capitoli destinati alla spesa sociale, l’obiettivo prossimo é potenziare l’efficacia del servizio".
A discuterne con lui, oltre ad esponenti del terzo settore come Domenico Lassandro della cooperativa Adams, l’assessore alle politiche sociali di Laterza Franco Frigiola, l’assistente sociale Maria De Meo ed infine l’assessore al welfare della Regione Marche Luca Marconi. Franco Frigiola, assessore ai servizi sociali del Comune di Laterza. Vasta ed approfondita la relazione di Frigiola che ha indicato l’emergenza delle nuove povertà che interessano inaspettatamente il ceto medio, anche a causa dei divorzi.
“C’è gente che non ha più una casa e deve vivere in macchina, siamo stati assaliti da problematiche nuove che non pensavamo di affrontare per determinate fasce sociali”.
"Non ci siamo scoraggiati e, dopo aver fatto compilare una scheda a chiunque chiedesse un servizio sociale, abbiamo iniziato a fornire i servizi nel rispetto della dignità delle persone e mirando ai bisogni veri, non a fare clientelismo". Nonostante la diversità politica delle amministrazioni, l'ottima collaborazione in tutto l’ambito 1 (Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello) ha consentito secondo Frigiola di "recuperare alcuni ritardi rispetto alle realtà più avanzate del barese". Il servizio di assistenza domiciliare (sad) e l’assistenza domiciliare integrata (adi) iniziano a diventare termini comuni nelle case di molti anziani, disabili, consentendo di evitare ricoveri impropri. A Laterza inoltre il Comune ha investito 490mila euro per il nuovo centro diurno che mirerà alla piena cittadinanza dei disabili. Di rilievo anche il programma messo a punto per ex detenuti e altri soggetti con difficoltà di inserimento a causa del loro passato e delle loro condizioni: 28 inclusioni sociali sono state possibili coinvolgendo le aziende locali. Vito Gregorio Colacicco, direttore sanitario della Asl di Taranto Al dibattito è intervenuto anche il direttore sanitario della Asl di Taranto Vito Colacicco.
Per quest’ultimo "servizi sociali che funzionano consentono notevoli risparmi: si evitano ricoveri sociali”.
La drastica riduzione dei posti letti – ha detto Colacicco - è stata compensata da una migliore appropriatezza degli interventi sociali. Tuttavia ha concluso "la nuova frontiera è quella del gioco patologico".
A questo proposito il sindaco Lopane, di concerto con il prefetto Sammartino, sta mettendo a punto un nuovo regolamento che limiti l’apertura di queste attività commerciali che hanno creato enormi disagi economici, poi diventati emergenze sociali. Qui - ha detto Colacicco senza mezzi termini - il ruolo dello Stato non è coerente. Tra gli interventi, quello di Lassandro, ha messo l’accento sulla necessità di attrezzarsi, nel caso non improbabile, che le risorse economiche siano tagliate del tutto. Gli utenti hanno bisogno di continuità, e noi dobbiamo trovare il modo di dargliela. All’incontro è intervenuto anche il vescovo Mons. Pietro Maria Fragnelli. La diocesi di Castellaneta è in prima fila nell’impegno contro le vecchie e nuove povertà, ivi incluso il disagio sociale.
A discuterne con lui, oltre ad esponenti del terzo settore come Domenico Lassandro della cooperativa Adams, l’assessore alle politiche sociali di Laterza Franco Frigiola, l’assistente sociale Maria De Meo ed infine l’assessore al welfare della Regione Marche Luca Marconi. Franco Frigiola, assessore ai servizi sociali del Comune di Laterza. Vasta ed approfondita la relazione di Frigiola che ha indicato l’emergenza delle nuove povertà che interessano inaspettatamente il ceto medio, anche a causa dei divorzi.
“C’è gente che non ha più una casa e deve vivere in macchina, siamo stati assaliti da problematiche nuove che non pensavamo di affrontare per determinate fasce sociali”.
"Non ci siamo scoraggiati e, dopo aver fatto compilare una scheda a chiunque chiedesse un servizio sociale, abbiamo iniziato a fornire i servizi nel rispetto della dignità delle persone e mirando ai bisogni veri, non a fare clientelismo". Nonostante la diversità politica delle amministrazioni, l'ottima collaborazione in tutto l’ambito 1 (Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello) ha consentito secondo Frigiola di "recuperare alcuni ritardi rispetto alle realtà più avanzate del barese". Il servizio di assistenza domiciliare (sad) e l’assistenza domiciliare integrata (adi) iniziano a diventare termini comuni nelle case di molti anziani, disabili, consentendo di evitare ricoveri impropri. A Laterza inoltre il Comune ha investito 490mila euro per il nuovo centro diurno che mirerà alla piena cittadinanza dei disabili. Di rilievo anche il programma messo a punto per ex detenuti e altri soggetti con difficoltà di inserimento a causa del loro passato e delle loro condizioni: 28 inclusioni sociali sono state possibili coinvolgendo le aziende locali. Vito Gregorio Colacicco, direttore sanitario della Asl di Taranto Al dibattito è intervenuto anche il direttore sanitario della Asl di Taranto Vito Colacicco.
Per quest’ultimo "servizi sociali che funzionano consentono notevoli risparmi: si evitano ricoveri sociali”.
La drastica riduzione dei posti letti – ha detto Colacicco - è stata compensata da una migliore appropriatezza degli interventi sociali. Tuttavia ha concluso "la nuova frontiera è quella del gioco patologico".
A questo proposito il sindaco Lopane, di concerto con il prefetto Sammartino, sta mettendo a punto un nuovo regolamento che limiti l’apertura di queste attività commerciali che hanno creato enormi disagi economici, poi diventati emergenze sociali. Qui - ha detto Colacicco senza mezzi termini - il ruolo dello Stato non è coerente. Tra gli interventi, quello di Lassandro, ha messo l’accento sulla necessità di attrezzarsi, nel caso non improbabile, che le risorse economiche siano tagliate del tutto. Gli utenti hanno bisogno di continuità, e noi dobbiamo trovare il modo di dargliela. All’incontro è intervenuto anche il vescovo Mons. Pietro Maria Fragnelli. La diocesi di Castellaneta è in prima fila nell’impegno contro le vecchie e nuove povertà, ivi incluso il disagio sociale.
Nicola Natale (Il Quotidiano)
Progeva, copertura dell'impianto a fronte di un aumento di produzione. Incontro presso la sede dell'azienda per verificare i dettagli della proposta
Progredire è ammodernarsi. La Progeva ha chiesto di ampliarsi per rispondere a due domande: la crescente richiesta del suo prodotto e la tutela possibile dell’ambiente, cioè dell’olfatto dei laertini. E martedi ha presentato il suo progetto a una delegazione comunale e civica composta da: Arcangelo Cirielli, presidente del consiglio comunale, Mimma Stano, assessore alle attività produttive, Enzo Calella, assessore all’igiene, Mariella Bruno, delegata all’associazionismo, al comandante dei vigili urbani Paolo Larizza e ai cittadini Rocco D’Anzi, avvocato, e Davide Bonora, geologo. Come tutte le aziende che chiedevano di insediarsi al Sud, la Progeva ebbe subito una calorosa accoglienza in quel di Laterza. La sua storia comincia nel 2004 con l’OK all’insediamento e nel 2006 con la sua apertura. Coprì quasi 3 ettari di terreno e diede lavoro a circa 20 persone, produceva compost, cioè concime organico tratto dai rifiuti organici casalinghi e da scarti di legno e di verde pubblico ed ha un fatturato di 3 milioni e mezzo di euro. Qualche anno fa, per l’esplodere della rabbia popolare, per il protrarsi di odori nauseabondi, incappò in un’ordinanza di chiusura siglata dal vicesindaco Leonardo Pugliese per conto del sindaco Giuseppe Cristella, analisi e soluzione del problema e riapertura. Da allora soltanto sporadici mugugni. Oggi –dicono al Corriere Lella Miccolis direttore commerciale e Giorgio Rustichelli progettista dell’ampliamento – dobbiamo far fronte ad una quasi raddoppiata richiesta di fertilizzante per l’agricoltura biologica proveniente da tutto il Sud, bisogno fino ad ora soddisfatto con acquisti al nord, quindi a costi superiori al nostro, dovuti al trasporto, perciò abbiamo chiesto di passare da 45 mila a 70 mila tonnellate di prodotto per tre motivi: far fronte all’accresciuta domanda di concimi senza chimica, in pratica siamo l’unica azienda di riferimento in tutto il sud; aggiornamento tecnologico, oggi rispettiamo le regole dell’autorizzazione, ma per aumentare la produzione occorrono nuove spese per la lavorazione in ambiente chiuso e trattamento dell’aria tramite aspirazione; e ottenere il finanziamento dalle banche con un apposito piano di lavoro, business plan, che appunto spieghi la maggior produzione in rapporto all’accresciuta domanda e all’aggiornamento tecnologico.
Noi, continuano Miccolis e Rustichelli, ai quali si sono aggiunti Marino Mongelli amministratore e Massimiliano Ilgrande, responsabile dell’impatto ambientale, siamo in grado di recuperare i rifiuti organici pubblici e privati, con i conseguenti risparmi rispetto al conferimento in discarica, con i quali produciamo due tipi di compost: quello misto da umido e verde, più nutritivo per i campi per la sua alta salinità, e quello di solo verde per giardini e vasi da fiori, entrambi privi di fanghi; in tal senso il nostro slogan è: terra fertile, naturalmente.
L’aggiornamento è l’altra faccia del progresso: simul stabunt vel simul cadent, se non c’è uno non c’è l’altro. E in loro assenza resterebbero solo cattivi odori e cattivi pensieri.
Michele Cristella (Corriere del Giorno)
domenica 2 dicembre 2012
Primarie centrosinistra, vince Bersani. A Laterza buona affluenza anche per il ballottaggio
Alla fine ha vinto Bersani. Primarie vere, combattute, fino all'ultimo secondo, ma comunque grande festa di popolo, di partecipazione e di buona politica. A livello nazionale Bersani alla fine riesce a staccare Renzi di 20 punti percentuali, andando oltre il 60% e sarà il prossimo candidato del centrosinistra alla Presidenza del Consiglio. A Laterza buona affluenza anche per il ballottaggio (a livello provinciale è il 4° paese dopo le più popolose Massafra, Martina e Grottaglie) con 640 votanti. Anche a Laterza Bersani vince su Renzi con 395 preferenze (63%) contro le 232 del Sindaco di Firenze (37%).
sabato 1 dicembre 2012
Bilancio 2012, Patto di Stabilità rispettato. Nonostante il Governo Monti...
Si è parlato di assestamento generale al Bilancio, nel Consiglio Comunale di ieri sera presso la Cittadella della Cultura. La dettagliata relazione dell'assessore al Bilancio Mimma Stano ha esposto l'iter con cui si è arrivati a questo atto finale per il Bilancio 2012; iter che mai come quest'anno è stato "travagliato", avendo dovuto scontare gli innumerevoli interventi del Governo Monti su spending review, Imu e drastica riduzione dei trasferimenti statali. "In questo clima di incertezza -ha spiegato l'Assessore- il timore di non riuscire a rispettare il Patto di Stabilità, come accadrà in moltissimi comuni d'Italia, era molto forte. Fortunatamente qui a Laterza ci siamo mossi con largo anticipo su tre capisaldi fondamentali: equità fiscale (le tasse le devono pagare tutti proporzionalmente alle proprie risorse), spending review (caccia agli sprechi e alle spese ingiustificate da parte dell'ente), funzionamento della macchina amministrativa (informatizzazione dei tributi, attenta programmazione dell'Ente, efficienza ed efficacia degli uffici comunali). Ad un mese dalla chiusura del Bilancio 2012 possiamo affermare con tranquillità che rispetteremo il Patto di Stabilità e siamo molto orgogliosi di questo obiettivo raggiunto che è sintomatico di una virtuosa gestione dell'Ente Comunale." Poi, incalzata dal Consigliere Minei che ha chiesto dettagli sulle singole voci di entrata l'ass. Stano è scesa nei dettagli: "Maggiori accatastamenti rivenienti dai controlli sulle "case fantasma", recupero di Imu e Tarsu non pagate negli anni precedenti e, soprattutto, la voce più consistente è legata agli accatastamenti degli impianti fotovoltaici mai controllati negli anni precedenti. In questo caso, siamo stati uno dei primi Comuni d'Italia a muoversi in questa direzione, ricevendo apprezzamenti dall'ANCI per come abbiamo gestito la questione." Ha concluso il Sindaco, ricordando che la posizione del Comune di Laterza e di tutti i Comuni d'Italia è di forte critica nei confronti degli ultimi provvedimenti del Governo Monti sui tagli indiscriminati agli enti locali; se i prossimi provvedimenti non interverranno a modificare il contenuto della legge di stabilità sono state annunciate le dimissioni in massa di tutti i sindaci d'Italia.
giovedì 29 novembre 2012
Parità di genere, battaglia di civiltà. L'appello di Galeota, Bruno e Stano
Riceviamo e pubblichiamo una nota congiunta di tre donne amministratrici di Ginosa e Laterza, Marta Teresita Galeota (assessore provinciale), Mimma Stano (assessore comunale), e Mariella Bruno (consigliere comunale), per la “Giornata internazionale contro la Violenza sulle donne”.
«Una battaglia di civiltà. Il 25 novembre scorso i media italiani erano zeppi del dibattito sulle primarie per i candidati premier: sia del Pd, che si sono svolte nella giornata, sia del Pdl che si svolgeranno, se si svolgeranno, il 16 dicembre. Evento che, però, ha oscurato un tema di stringente e tragica attualità: il 25 novembre, infatti, è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. In Italia il “femminicidio” ha cifre raccapriccianti, finora, nel solo 2012, le vittime sono già 73, molto più numerose le vittime della violenza bruta, in casa e fuori casa; sul lavoro le donne guadagnano di meno, le giovani vengono costrette a firmare dimissioni in bianco in caso di gravidanza, e non è ancora del tutto cessata la millenaria quasi esclusione delle donne dalla politica.
Il grido “Libertà o morte” di Emmeline Pankhurst fu levato quando nacque la prima vera battaglia femminista nella società occidentale. Da quel momento, passi in avanti ne sono stati fatti ma il raggiungimento delle Pari opportunità di genere è ancora lontano. Noi amministratrici del versante occidentale della provincia tarantina, pur in una giornata così importante per la politica e lo Stato italiano, vogliamo ricordare questa lotta di civiltà.
No, non è un tema che interessa solo le donne, questo della violenza su di esse, perché le donne hanno padri e fratelli, mariti e compagni. Figli. La violenza sulle donne, che siano queste sposate o nubili, italiane o immigrate, normodotate o diversamente abili, è all’interno del nostro sistema democratico. E, di conseguenza, non un mero argomento scandalistico, da trattare per puri calcoli di vendita. E nemmeno un argomento politico sui quali raccogliere consenso. Da oggi, noi amministratrici del versante occidentale di Terra Ionica, facendo nostre le proposte della “Convenzione no more” porteremo nelle Istituzioni che rappresentiamo, con la stessa tenacia della Pankhurst, una lotta volta al cambiamento. Una rivoluzione gentile che permetta di portare all’interno dei Palazzi, la voce di quelle donne sui quali si scarica, come fossero masse a terra, le schizofrenie di un sistema democratico troppo poco rappresentato dal genere femminile. Perché è di questo che si parla quando affrontiamo argomenti politici come quelli che nei mesi scorsi abbiamo portato avanti nelle nostre comunità per la raccolta firme a sostegno della proposta referendaria di legge regionale elettorale nota come “legge 50/ 50”. Oltre 30 mila le firme raccolte in tutta la Puglia per permettere un democratico accesso al consiglio regionale anche dell’altra metà del cielo”, le donne. Non è possibile che oggi in un consiglio regionale composto, fino a questo momento, da 70 unità, solo 3 consiglieri siano donne. Non sono cose da donne, ma una vera e autentica battaglia di civiltà per permettere che nei luoghi dove si assumono le scelte possa raggiungersi un’equa rappresentanza civica che permetta anche di affrontare con un metodo più serio e rigoroso un tema doloroso per una società che sostiene di essere democratica: la violenza sulle donne, infatti, comincia dall’emarginazione della vita casalinga e sociale imposta con l’antico diktat: “Alla donna si addice il silenzio, una variazione del burka, e si conclude nella sempre eccessiva frequenza del femminicidio.”
Corriere del Giorno
lunedì 26 novembre 2012
Bonus di 80 euro alle famiglie per gli eco-pannolini. L'amministrazione Lopane presenta l'iniziativa per ridurre i rifiuti risparmiando
Presentata alla Cittadella della Cultura l'iniziativa dell'Amministrazione Lopane sugli ecopannolini lavabili. 80 euro il bonus che il Comune di Laterza fornirà alle famiglie che decideranno di acquistare il kit dei pannolini ecologici. Le famiglie che intendono usufruirne dovranno presentare al Comune apposita istanza corredata da prova d'acquisto o fattura per l'acquisto di un kit composto da 10 pannolini, 2 mutandine impermeabili, 50 veli proteggi-pannolino. Il Comune procederà alla liquidazione del contributo secondo l'ordine delle domande pervenute e fino ad esaurimento dei 3 mila euro messi a bilancio. Soldi ben spesi, dal momento che si stima che una famiglia, nei primi 3 anni di vita di un bambino, produca circa una tonnellata di rifiuti in pannolini usa e getta; i pannolini usa e getta non sono riciclabili e vanno conferiti direttamente in discarica con un aggravio di costi per l'Ente di oltre 100 euro. Riduzione dei rifiuti, ma anche riduzione delle spese per le famiglie, dal momento che un kit di pannolini lavabili costa circa 350 euro contro gli oltre 1500 euro necessari per 3 anni di pannolini usa e getta. All'iniziativa hanno partecipato il consigliere comunale Mariella Bruno, il dott. Vito Monti, Rocco D'Anzi e Patrizia Punzi genitori che stanno già utilizzando i pannolini lavabili e che hanno voluto raccontare la loro positiva esperienza.
domenica 25 novembre 2012
Primarie, sarà ballottaggio fra Bersani e Renzi. A Laterza Bersani davanti a Vendola e Renzi; sorpresa Tabacci
Grande festa di democrazia e partecipazione le Primarie del Centrosinistra a Laterza. 873 votanti, fra le affluenze più alte in Provincia di Taranto, testa a testa Bersani-Vendola con Renzi terzo incomodo e Tabacci sorpresa assoluta. Alla fine la spunta Bersani con 286 preferenze su Vendola che si ferma a 273 voti. Terzo Renzi con 219 voti, poi Tabacci 86 e Puppato 3. Vittoria di Bersani anche a livello provinciale dove il segretario del PD si afferma con 8150 consensi contro i 6781 voti di Vendola e i 4267 di Renzi. Domenica prossima ci sarà il ballottaggio fra Bersani e Renzi; a Laterza si voterà presso la Cittadella della Cultura dalle 8:00 alle 20:00 con lo stesso certificato elettorale del primo turno.
sabato 24 novembre 2012
Gal, pubblicate le graduatorie: 6 "progetti laertini" finanziati per la creazione di microimprese. L'Assessore Mimma Stano: "Fondamentale continuare a lavorare in questa direzione"
Pubblicate dal GAL le graduatorie del Bando Misura 312 per il sostegno allo sviluppo e alla creazione di impresa. Ben 6 progetti sui 12 finanziati sono destinati ad attività imprenditoriali che nasceranno nel territorio laertino nel campo dell'artigianato, dei servizi e del tempo libero.
Assessore Mimma Stano, è questa la strada per creare occupazione?
"Stiamo continuando a insistere su questa strada perchè siamo convinti che, soprattutto in questo periodo di crisi, dobbiamo avere la capacità di riuscire a presentare progetti sia come istituzione pubblica, sia come soggetti privati. In questo primo anno e mezzo di amministrazione ho potuto constatare che Laterza ha una risorsa importante: tanti giovani professionisti dotati di grandi capacità progettuali. Con tanti di loro in questi mesi si è avviato un rapporto di collaborazione che ci ha permesso di accedere a finanziamenti regionali, nazionali ed europei."
Queste 6 microimprese, si aggiungono ai 7 B&B già finanziati dal GAL nell'ambito del Bando a sostegno dell'imprenditoria femminile...
"E non finisce qui. Stiamo già lavorando da qualche giorno per far partecipare associazioni e cooperative giovanili al Bando del Ministero della Gioventù. Abbiamo individuato 11 aree demaniali del Comune di Laterza che potrebbero essere utilizzate dai giovani per "fare impresa". I finanziamenti ammontano fino a 200 mila euro per ogni progetto dichiarato ammissibile, quindi l'occasione è ghiotta per gruppi di giovani che vorranno mettersi in gioco. Se riusciremo a creare nei nostri cinque anni di mandato i giusti canali per accedere a 50-60 finanziamenti di micro-impresa avremo fatto un ottimo lavoro per la crescita economica di Laterza".
Intanto siamo già a quota 13... Parallelamente state lavorando come amministrazione anche su un altro progetto importante, quello dei Voucher a sostegno delle fragilità sociali.
"Si, tramite l'Assessorato ai Servizi Sociali abbiamo messo in campo questa iniziativa che consentirà a soggetti con difficoltà sociale di avere forme di sostegno al reddito attraverso percorsi di inserimento formativo da svolgersi in aziende di Laterza. La copertura economica sarà fornita con il sistema dei voucher, strumento messo a disposizione dalla recente riforma del mercato del lavoro. Stiamo insomma cercando di lavorare a 360° mettendo in campo tutte le sinergie possibili fra i vari assessorati. L'obiettivo è creare nuova occupazione"
Assessore Mimma Stano, è questa la strada per creare occupazione?
"Stiamo continuando a insistere su questa strada perchè siamo convinti che, soprattutto in questo periodo di crisi, dobbiamo avere la capacità di riuscire a presentare progetti sia come istituzione pubblica, sia come soggetti privati. In questo primo anno e mezzo di amministrazione ho potuto constatare che Laterza ha una risorsa importante: tanti giovani professionisti dotati di grandi capacità progettuali. Con tanti di loro in questi mesi si è avviato un rapporto di collaborazione che ci ha permesso di accedere a finanziamenti regionali, nazionali ed europei."
Queste 6 microimprese, si aggiungono ai 7 B&B già finanziati dal GAL nell'ambito del Bando a sostegno dell'imprenditoria femminile...
"E non finisce qui. Stiamo già lavorando da qualche giorno per far partecipare associazioni e cooperative giovanili al Bando del Ministero della Gioventù. Abbiamo individuato 11 aree demaniali del Comune di Laterza che potrebbero essere utilizzate dai giovani per "fare impresa". I finanziamenti ammontano fino a 200 mila euro per ogni progetto dichiarato ammissibile, quindi l'occasione è ghiotta per gruppi di giovani che vorranno mettersi in gioco. Se riusciremo a creare nei nostri cinque anni di mandato i giusti canali per accedere a 50-60 finanziamenti di micro-impresa avremo fatto un ottimo lavoro per la crescita economica di Laterza".
Intanto siamo già a quota 13... Parallelamente state lavorando come amministrazione anche su un altro progetto importante, quello dei Voucher a sostegno delle fragilità sociali.
"Si, tramite l'Assessorato ai Servizi Sociali abbiamo messo in campo questa iniziativa che consentirà a soggetti con difficoltà sociale di avere forme di sostegno al reddito attraverso percorsi di inserimento formativo da svolgersi in aziende di Laterza. La copertura economica sarà fornita con il sistema dei voucher, strumento messo a disposizione dalla recente riforma del mercato del lavoro. Stiamo insomma cercando di lavorare a 360° mettendo in campo tutte le sinergie possibili fra i vari assessorati. L'obiettivo è creare nuova occupazione"
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giovedì 22 novembre 2012
"Il Vico avrà le sue 4 aule". L'Ass.Galeota rassicura Sindaco e Preside sull'impegno della Provincia
Al terzo tentativo, la soluzione. Al Liceo Scientifico G.B.Vico è da anni che mancano 4 aule, i presidi che si sono succeduti, fino all'attuale Franco Cristella hanno utilizzato tutti gli spazi interni possibili, rinunciando persino all'aula dei professori, ogni anno facendo pressioni sulla Provincia per ottenerle. L'altro ieri sera ha partecipato al Consiglio d'Istituto la dottoressa Teresita Galeota, assessore provinciale ai Servizi Sociali, non alla Pubblica Istruzione, delega di Francesco Massaro.
Vero è che la scuola dopo i tagli, che meglio sarebbe dire mutilazioni, ha bisogno più dei Servizi sociali che della Pubblica istruzione, ma lei assessore che ci faceva a Laterza?
Il collega Massaro, dopo che da 2 anni pongo in Provincia il problema delle 4 aule del Vico, ed essendo egli di Manduria, cioè lontano, mi ha chiesto di rappresentarlo anche perchè io sono di Ginosa...
Cioè abita dietro l'angolo, o per usare un'espressione ciclistica è l'"enfant du pais". Dottoressa in paese si dice che per le 4 aule del Vico sia stata trovata la soluzione, qual è?
«L’affitto. E’ la terza volta che partecipo alle riunioni del Vico, ho ammirato come abbiano saputo sfruttare tutti gli spazi possibili per dar aule ai nuovi e crescenti iscritti, in passato ho esaminato la soluzione dei prefabbricati, ma costano tanto che vale la pena farsele nuove, le aule, ho provato con le sedi dei terremotati, inutilizzabili, ho detto al preside: se lei mi trova gli spazi civili idonei ad essere aule la Provincia le pagherà l’affitto».
L’uovo di Colombo, verrebbe da dire. E di farne di nuove, ci sono spazi vuoti e inutilizzati nel cortile del liceo.
«Palestra e tensostruttura escluse perché inidonee. Per quanto riguarda le aule nuove, so di un progetto che fa parte del Piano triennale e che giace nei cassetti; mercoledì prossimo con Vito Cassano e l’ing. Di Giacinto lo riesamineremo, ma per avere le aule pronte a settembre l’unica soluzione è l’affitto».
Perché, dopo tanta attesa l’urgenza?
«Per due motivi. Il primo: accade che a fine anno, la Regione distribuisca soldi non spesi, per la Provincia di Taranto priorità sono il Moscati di Grottaglie e il Vico di Laterza, quindi dobbiamo essere pronti con il progetto. L’altro motivo è molto delicato perché riguarda la sfera umana, i ragazzi. Che cosa deve fare chi non abbia spazi per chi voglia iscriversi? Respingere? E chi e perché?»
Darebbero, le istituzioni l’ennesima prova di inettitudine. Dottoressa, siamo entrati in politica, una domanda: lei fa parte del comitato regionale donne per Bersani, come sta la situazione?
«Domenica scorsa in piazza, qui a Ginosa, abbiamo tenuto un gazebo. Le primarie sono una competizione e il Pd è un partito plurimo, ma io ho sempre detto che la diversità è ricchezza, a patto che, come mi auguro e mi adopero, queste diversità convergano per un comune obiettivo che Bersani ha molto ben descritto nel suo slogan: “Italia Bene comune”, il bene del paese».
Ci sono leggi nazionali e regionali che stanno dando spazio alle donne.
«Sì, nella legge di stabilità si prevede che nessun genere, né maschile né femminile, vada oltre i due terzi dei candidati, e nella Regione, su iniziativa di Elena Gentile e con il conforto di trentamila firme, abbiamo in corso la legge della parità, detta “50 e 50”». Era ora.
Michele Cristella (Corriere del Giorno)
Opportunità di lavoro per i giovani: il Comune di Laterza mette a disposizione 11 strutture per favorire l'imprenditoria giovanile
Sono 11 le strutture individuate dall'Amministrazione Lopane per favorire la promozione d’imprenditoria e occupazione sociale giovanile nell'ambito del Bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” promosso dal Ministero per la Coesione Territoriale.
Nell’ambito del bando, avente come scopo la promozione d’imprenditoria e occupazione sociale con la valorizzazione di beni demaniali, l’8 novembre, in Municipio, si è tenuto un incontro con i tecnici comunali ed alcuni giovani professionisti allo scopo di valutare eventuali possibilità di accesso al bando da parte di giovani e associazioni di Laterza. Il bando è indirizzato ad associazioni di promozione sociale, di volontariato, cooperative sociali, fondazioni, ecc. e finanzia progetti da 100 a 200 mila euro.
Il “Focus Group” promosso dall'Amministrazione ha individuato alcuni beni comunali aventi i requisiti di base per un eventuale progetto di recupero (incidenza max al 50% del progetto) e di utilizzo a fini occupazionali; questi i possibili siti presi in considerazione:
1) Area in loc. Cappuccini, antistante alla Chiesa S. Croce fuori le Mura per eventuale parco giochi, sport o maneggio per ippoterapia
2) Area mq. 5.000 retrostante l’Oasi LIPU per orti sociali e struttura in legno nel piazzale
3) 2 Lame prospicienti la gravina
4) Fontane: Candile e Imperatore nonché cisterne comunali per aree di verde attrezzato
5) Pista di pattinaggio con chiosco ed area per spettacoli all’aperto in via Roma
6) Terreno confiscato alla mafia con 350 alberi d’ulivi con dieci anni di vita
7) Giardini Marcinelle mq. 7.000
8) Anfiteatro “Madonna delle Grazie”
9) Terreni provenienti da standard edilizi in via Russi di mq. 3.800 destinati a strutture sportive
10) Area adiacente alla Pineta Scivolizzo per uso maneggio e ippoterapia
11) Terreni seminativi estesi ha sei con entrostante fabbricato di mq. 40/50 e cisterna siti il c. da Sterpine (dopo Masseria Cangiulli, scendendo sulla destra).
Sono partite contemporaneamente tutte le iniziative di pubblicizzazione del Bando, per promuovere la più ampia partecipazione possibile.
Nell’ambito del bando, avente come scopo la promozione d’imprenditoria e occupazione sociale con la valorizzazione di beni demaniali, l’8 novembre, in Municipio, si è tenuto un incontro con i tecnici comunali ed alcuni giovani professionisti allo scopo di valutare eventuali possibilità di accesso al bando da parte di giovani e associazioni di Laterza. Il bando è indirizzato ad associazioni di promozione sociale, di volontariato, cooperative sociali, fondazioni, ecc. e finanzia progetti da 100 a 200 mila euro.
Il “Focus Group” promosso dall'Amministrazione ha individuato alcuni beni comunali aventi i requisiti di base per un eventuale progetto di recupero (incidenza max al 50% del progetto) e di utilizzo a fini occupazionali; questi i possibili siti presi in considerazione:
1) Area in loc. Cappuccini, antistante alla Chiesa S. Croce fuori le Mura per eventuale parco giochi, sport o maneggio per ippoterapia
2) Area mq. 5.000 retrostante l’Oasi LIPU per orti sociali e struttura in legno nel piazzale
3) 2 Lame prospicienti la gravina
4) Fontane: Candile e Imperatore nonché cisterne comunali per aree di verde attrezzato
5) Pista di pattinaggio con chiosco ed area per spettacoli all’aperto in via Roma
6) Terreno confiscato alla mafia con 350 alberi d’ulivi con dieci anni di vita
7) Giardini Marcinelle mq. 7.000
8) Anfiteatro “Madonna delle Grazie”
9) Terreni provenienti da standard edilizi in via Russi di mq. 3.800 destinati a strutture sportive
10) Area adiacente alla Pineta Scivolizzo per uso maneggio e ippoterapia
11) Terreni seminativi estesi ha sei con entrostante fabbricato di mq. 40/50 e cisterna siti il c. da Sterpine (dopo Masseria Cangiulli, scendendo sulla destra).
Sono partite contemporaneamente tutte le iniziative di pubblicizzazione del Bando, per promuovere la più ampia partecipazione possibile.
martedì 20 novembre 2012
Miroglio, incontro al MI.S.E. Contatti con nuovi potenziali investitori
Martedi 20.11.2012 si è svolto presso il Mi.S.E. un incontro relativo al processo di reindustrializzazione degli stabilimenti Miroglio di Ginosa e di Castellaneta. Dopo aver esaminato lo stato dell'arte l'azienda ha ribadito la propria disponibilità a proseguire nel percorso di ricerca di nuovi investitori interessati ad insediarsi nei siti di Ginosa e Castellaneta e a rioccupare le maestranze cosi come concordato nell'accordo del luglio 2012. Le Istituzioni hanno confermato il proprio impegno al fine di favorire il processo di reindustrializzazione nell'ambito del percorso in atto. La manifestazione di interesse del gruppo Barbero non si è concretizzata ma l'Advisor dell'azienda ha confermato che sono in corso dei contatti con potenziali investitori. A riguardo le Istituzioni ribadiscono l'impegno a sostenere eventuali imprenditori interessati ad insediarsi nel sito. L'azienda e le OO.SS. richiederanno l'incontro al Ministero del Lavoro al fine di discutere delle problematiche di natura occupazionale e degli ammortizzatori sociali da mettere in pista. Il tavolo di confronto Ministeriale resta aperto è verrà riconvocato ad horas non appena i contatti di cui ai punti precedenti si concretizzeranno in una o più manifestazioni di interesse.
sabato 17 novembre 2012
Infrastrutture, OK al rondò in contrada Madonna del Carmine. Ma i Sindaci fanno fronte comune: necessari altri interventi per il versante occidentale
La nuova rotatoria in contrada Madonna del Carmine è il primo intervento di un piano infrastrutturale che vedrà coinvolti i comuni del versante occidentale della provincia di Taranto.
Se ne è parlato in una conferenza stampa che si è tenuta venerdì 16 novembre 2012 presso l'aula consigliare del Comune di Castellaneta.Sono intervenuti il sindaco di Castellaneta, Giovanni Gugliotti, il sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, il sindaco di Mottola Luigi Pinto. Inoltre, erano presenti i consiglieri provinciali Carmine Montemurro e Vito Cassano. I sindaci fanno fronte comune per rilanciare il progetto della Bradanico-Salentina, l'arteria stradale che collegherebbe la Basilicata alla dorsale adriatica e all'aeroporto di Grottaglie. Di questo ambizioso progetto infrastrutturale, alcune opere sono state portate a termine, o sono finanziate o in procinto di essere completate. La maggior parte di queste si trova nel versante orientale della provincia di Taranto. Ora, con
il bando per la realizzazione del rondò alle porte di Castellaneta, si deve partire per un piano di opere che porti alla realizzazione di opere viarie necessarie in termini di sicurezza e sviluppo economico.
Per quanto riguarda il Comune di Laterza confermati gli stanziamenti provinciali per il Ponte Selva San Vito e il rondò sulla stradaper Ginosa.
ViviCastellaneta
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"Via i cattivi odori della Progeva". Nei prossimi giorni conferenza pubblica per condividere con la cittadinanza il piano d'azione
Massima trasparenza, iter partecipato e condiviso»: alla Progeva srl, azienda che dal 2006 produce compost per l’agricoltura in località Madonna delle Grazie-Caione, a un paio di chilometri dall’abitato, il sindaco Gianfranco Lopane ha dedicato un «passaggio» importante nel corso dell’incontro di «co-pianificazione» ecologica tenuto nei giorni scorsi, alla Cittadella della Cultura. Sotto i riflettori, i cattivi odori immessi nell’aria dall’impianto: esalazioni maleodoranti che da quasi un lustro (dal 2008) invadono appunto, con alti e bassi costanti (in special modo d’estate), il centro cittadino. «La copertura dell’impianto e l’introduzione del processo-biogas dovrebbero dare una risposta definitiva al problema» ha spiegato Lopane, illustrando per grandi linee, e rinviando gli approfondimenti del caso ad incontri specifici già in agenda, quanto discusso in una recente conferenza di servizi, in Regione. In quella sede, presenti anche Arpa, Asl e associazioni ambientalistiche, l’azienda ha presentato, in pratica, il progetto di adeguamento tecnologico richiesto per migliorare il processo produttivo e insieme eliminare, di conseguenza, il nauseabondo fenomeno delle emissioni. Il sindaco laertino ha però dato anche confermato l’aumento di produzione connesso al progetto di adeguamento: «La quantità di rifiuti da trattare dovrebbe passare da 45mila a 70mila tonnellate annue» ha informato Lopane, mettendo in moto l’attento uditorio: «Che cosa dobbiamo aspettarci dal quasi raddoppio della capacità produttiva - è stato chiesto dal pubblico -, visto che l’azienda in questi anni non è stata in grado di eliminare i cattivi odori con una quantità di rifiuti trattati pari alla metà di quella in programma?».
Per dare una risposta a questo interrogativo, altre indicazioni e nuove prescrizioni sarebbero state fornite, in conferenza, alla Progeva. Non solo: «Un protocollo di intesa fra Comune, Arpa e Progeva regolamenterà le esalazioni: una novità assoluta a livello nazionale» ha chiarito il sindaco Lopane. Poi tornato sul tema della “sostenibilità”: «Siamo comunque chiamati ad affrontare con cognizione di causa il problema dei rifiuti: l’umido rappresenta quasi il 50% degli Rsu, e ci aspetta un futuro senza discariche» ha rimarcato il primo cittadino, pensando al «Porta a Porta» che parte a dicembre: il Comune conferisce in Progeva l’umido attualmente raccolto nel quartiere pilota «Porta Pia». In ogni caso, «tranquilli tutti - ha ribadito il sindaco -: ogni passo sarà co-partecipato». Obiettivo: zero cattivi odori.
Francesco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)
sabato 10 novembre 2012
Laterza - Il Sindaco presenta le novità del "pacchetto ecologico": differenziata, pannolini lavabili, case dell'acqua, piano della mobilità
Presentato giovedi scorso presso la Cittadella della Cultura di Laterza l'ampio programma ecologico dell'Amministrazione Lopane. Molte le novità in arrivo nelle prossime settimane, a partire dall'ampliamento della raccolta differenziata porta a porta, dopo l'efficace sperimentazione avviata a fine 2011 nel quartiere Porta Pia. Il Sindaco ha annunciato che il nuovo appalto, vinto dalla ditta Ecologica Pugliese, partirà dal 1 Dicembre 2012. Già nel mese di dicembre si avvierà la distribuzione alle famiglie laertine del kit ecologico con l'obiettivo di estendere gradualmente il servizio "porta a porta" a tutto il paese in breve tempo. Ma il "porta a porta" non sarà l'unico intervento teso a migliorare la gestione dei rifiuti. Già pubblicato infatti sul sito del Comune il bando per l'acquisto dei pannolini ecologici, 80 euro saranno dati come contributo alle famiglie che acquisteranno dalle farmacie convenzionate il kit di pannolini ecologici, con involucro esterno riutilizzabile. Triplice il vantaggio: minori costi per le famiglie, minore produzione di rifiuti indifferenziati, riduzione dei rischi di irritazioni nei neonati. Annunciata anche l'installazione della prima "casetta dell'acqua" nella piazzetta "Largo Fiera" (nei pressi della Scuola Elementare Marconi), una novità assoluta per il nostro territorio. Anche per le casette dell'acqua l'obiettivo è la riduzione del consumo di bottiglie in plastica, oltre che un risparmio per le tasche del cittadino che potrà utilizzare acqua pubblica filtrata e refrigerata e a basso costo. Molti gli interventi annunciati anche in tema di mobilità urbana e di piano del traffico; aperto il bando per la stesura del PUM (Piano Urbano della Mobilità) che ridisegnerà il vecchio piano del traffico datato 1997. Fra le altre novità, l'introduzione dei parcheggi a pagamento sulle arterie principali e in Piazza V. Emanuele per disincentivare l'utilizzo dell'automobile e l'avvio del bike-sharing per promuovere mezzi di mobilità sostenibili alternativi all'automobile.
lunedì 5 novembre 2012
Primarie del Centrosinistra: aperte le registrazioni, si vota il 25 novembre
Cinque aspiranti premier, tre partiti in campo (Pd, Sel, Api), 130 mila firme raccolte a sostegno delle candidature, 21 giorni (dal 4 al 25 novembre) utili per la registrazione. Primarie avviate, centrosinistra in campo. I seggi aperti saranno quasi 9mila.
Bersani, Renzi e Puppato (Pd), Tabacci (Api) e Vendola (Sel) si sfidano nella corsa che porterà alle politiche di primavera, dunque.
LA REGISTRAZIONE
Dal 4 al 24 novembre sarà possibile registrarsi negli uffici elettorali. L’elettore deve portare con sé la carta d’identità e il certificato elettorale (per gli stranieri il permesso di soggiorno). Anche i fuorisede possono registrarsi contattando i comitati provinciali (per fuorisede si intende residente in una regione diversa da quella dove si intende votare). Possibile anche la registrazione on-line sul sito http://www.primarieitaliabenecomune.it/.
CHI PUO' VOTARE
Chi ha compiuto 18 anni entro il 25 novembre prossimo, però. I cittadini Ue residenti in Italia. I cittadini di altri paesi, con carta d’identità e permesso di soggiorno. Si vota il 25 novembre dalle 8 alle 20. L’eventuale ballottaggio sarà il 2 dicembre e si voterà dalle 8 alle 20.
DOVE SI VOTA
In ogni comune pugliese o per alcune grandi città nel quartiere di residenza. Occorre portare con sé la carta d’identità e il certificato elettorale (per gli stranieri anche il permesso di soggiorno).
COME SI VOTA
Sottoscrivendo l’appello della coalizione del centrosinistra, iscrivendosi all’albo degli elettori, versando un contributo di 2 euro. E, naturalmente, muniti di carta d’identità e certificato elettorale.
BALLOTTAGGIO: se nessuno dei candidati ottiene il 50%+1 dei voti. Al secondo turno, documenti personali a parte, occorre presentare anche il cedolino rilasciato dopo il voto del 25 novembre (primo turno).
Il sogno di lavorare senza padroni: a Laterza il Comune "spinge" per creare nuove imprese
Un mondo possibile. Una serata nel palazzo marchesale per conoscere come incamminarsi lungo la strada per diventare imprenditori. L’assessore al bilancio e alle attività produttive, Mimma Stano, ha chiamato Valentina Talò, Riccardo Caracuta e Domenico Morciano, esponenti del mondo collaterale all’economia: Confcommercio, Coldiretti, Casartigiani e Claai, per esporre il “Job Enterprise Creation - Il lavoro nelle tue mani”. Forte della sua esperienza di direttrice di banca, di chi, cioè, ha “visto da vicino” intenzioni, visioni, nascite e fioriture e stenti e morti di piccole e medie aziende, la Stano dice al “Corriere”: “Il mio intento è di far conoscere un mondo possibile, quello dell’imprenditoria. Laterza è un paese agricolo, poi italsiderino, che però ha saputo dare spessore imprenditoriale alle sue principali e tradizionali attività produttive, forni e fornelli: i primi per prodotti da farina, dal pane ai biscotti, che hanno mercato anche nel centro e nel nord, i secondi per le mille varietà di carne arrostita, punto di ritrovo di molti paesi vicini. Ora è la ceramica in maturazione, molti artigiani sono già un nome, o firma o
griffe, come si dice oggi, si sono già affacciati fuori di Laterza, hanno maturato l’idea delle “rete ”, cioè del lavorare in coordinazione fra loro, in modo da essere pronti a soddisfare subito ogni specie di domanda. Necessario, quindi, far conoscere loro i tempi e i modi per il salto di qualità, da bottega ad azienda. In estate parlammo del credito, oggi abbiamo parlato di tempi e modi per entrare nel complesso mondo dell’imprenditoria”.
Al dire dei suoi portavoce, Jec parte da lontano: aprire un’attività propria è il sogno di molti, lavorare senza padroni è l’alternativa al posto fisso; ma come si fa? Come muoversi nella giungla paludosa della burocrazia e infestata da pirana, quali sono le banche? In sé Jec è ufficio di consulenza e assistenza a quanti vogliano aprire ex novo un’azienda o trasformare la propria bottega in impresa: produrre beni, creare lavoro, distribuire redditi. Prende per mano l’aspirante imprenditore e lo conduce fin sulla soglia della banca, erogatrice di fondi per costruire un capannone, o ampliare la propria bottega. E sulla porta della banca fa trovare la Cofidi, intermediaria fra i soldi stanziati dalla Regione, il prestito delle banche e l’aspirante imprenditore. Cofidi, esaminato l’ubi consistam di chi chiede il suo intervento, assolve al delicato compito di fideiussore, sblocca il credito e dà il via alla nascita della nuova azienda.
Ma ha senso intraprendere oggi? La crisi ha messo in ginocchio l’Italia normale, cioè i cittadini che vivono del proprio lavoro; l ’ economia dall’avere un’etica, il senso comunitario, è sprofondata nell ’ossessione del profitto e dell ’accumulazione, con il grottesco risultato che pochi hanno tanto denaro da non potersene servire e lo hanno nascosto e scimmiottano la patetica figura di Paperon de’ Paperoni che faceva il bagno nel suo forziere. E’ stato calcolato che i danarosi di tutto il mondo abbiano evaso il fisco e tengano da parte, inutilizzati, oltre 30 mila miliardi di dollari, che, se in circolo, risolverebbero d’emblai la crisi di molti Stati. Molti imprenditori non sono evasori, anzi i più subiscono gli effetti delle massicce evasioni fiscali: crisi e diminuzione della spesa; ma moltissimi hanno anche subito il contagio dei grandi profittatori, coloro che portavano all’estero i soldi avuto dallo Stato per necessità vere e soprattutto artefatte. E ciò, con la complicità di politici e sindacalisti imbelli perché corrotti, spiega le mille forme di accanimento contro i lavoratori, dalle capricciose forme di precariato, alle isteriche bizze di redivivi mercanti di schiavi. E allora i consulenti degli aspiranti imprenditori, ai loro consigli aggiungano come dono un libro, o una sua aggiornata sintesi: “L’etica protestante e lo spirito del capitalismo”, in cui Max Weber spiegava che il lavoro è un valore in sé, o per dirla in parole moderne: il lavoro capace di produrre benessere è il segno che si sta nella grazia di Dio, o nella dignità umana: l’altro mondo possibile.
Michele Cristella (Corriere del Giorno)
sabato 3 novembre 2012
200 Milioni di euro di investimenti e 900 posti di lavoro. Presentata la bozza dell'Accordo di Programma del mobile imbottito
Quasi 200 milioni e quasi 900 posti di lavoro. Questi sono i numeri che la bozza dell’accordo di programma sul mobile imbottito ha messo sul tavolo nello scorso mercoledì durante l’incontro all’assessorato allo sviluppo di Corso Sonnino. Una parte di quei 200 milioni, poco più del quinto, ovvero circa 43 milioni, sarà destinata allo sviluppo e alla ricerca. All’incontro con l’assessore e vice presidente della Regione Puglia Loredana Capone erano presenti i rappresentanti delle associazioni di categoria e i sindaci del distretto del mobile imbottito, ovvero i primi cittadini di Gravina, Gioia del Colle, Laterza, Cassano delle Murge, Altamura, Santeramo, Ginosa e Poggiorsini. Poiché i fondi sono cospicui e si vogliono evitare altre perdite di tempo come accaduto dal 2006 ad oggi, sono stati costituiti quattro gruppi di lavoro che analizzeranno i loro campi specifici di competenza. Per i gruppi, la composizione sarà definita la prossima settimana.I campi di analisi sono quattro: produttività; logistica; incentivi e semplificazione; credito. Ciascun gruppo dovrà elaborare contenuti per ogni area e presentare, entro fine novembre, il testo definitivo. Insieme agli altri elaborati si arriverà al documento definitivo da inviare al Ministero dello Sviluppo Economico entro la fine dell’anno.
Per quanto riguarda il distretto del mobile, il governo dovrebbe investire 40 milioni di Euro. La stesa somma dovrà investirla la Regione Puglia. La logistica sembra essere il settore che ha avito meno investimenti e per questo si stanno reperendo altri fondi. Il lavoro dei gruppi sarà coordinato da Carlo Sappino, direttore generale del ministero dello Sviluppo Economico.
Ad oggi sono pervenute molte dichiarazioni d’interesse e una buona parte di queste riguardano proprio il settore che ha subito la crisi in maniera più sentita e di conseguenza ha coinvolto anche l’intero indotto. Il settore del legno e arredo attendeva con trepidazione questi fondi per provare a ripartire del resto le maestranze e gli operai non mancano.Un ambito molto gettonato è il settore ricerca e sviluppo con circa il 20% del totale investimento. È un metodo per cercare di uscire dalla crisi. La storia lo insegna. In momenti di recessione il settore della ricerca dovrebbe ricevere più fondi per innovare e sperimentare. Un ruolo fondamentale lo sta avendo Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. L’agenzia individua e organizza gli investimenti in modo che questi confluiscano nelle zone in cui c’è maggiore bisogno d’investimenti. Ad oggi, come afferma l’assessore Capone, sono arrivate molte richieste. Una larga maggioranza d’imprese ha espresso la volontà d’investire in Puglia, anche se la Basilicata non rimane certo a guardare. Moltissime micro e piccole imprese. Le medie sono poche, mentre i grandi colossi dell’industria sono soltanto due. Questi i dati pervenuti finora. Il documento è solo una bozza e si aspetta che si arrivi alla stesura del documento definitivo. Dai dati raccolti, come si diceva, le micro imprese e le piccole sono quelle che al momento sono in numero maggiore. Il vero tessuto dell’economia italiana. Forse tali dati potrebbero portare a una diversa distribuzione di fondi e incentivi verso l’industria italiana. Una speranza per i piccoli imprenditori. Molti di loro non esistono più. Sono stati spazzati via dalla crisi. l’accordo di programma potrebbe essere un’ancora di salvezza.
www.santeramoweb.it
venerdì 2 novembre 2012
Raccolta differenziata: a Dicembre il "Porta a Porta" verrà esteso ad altri quartieri
Conto alla rovescia: meno 30. Via libera alla raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del “porta a porta”. Conferenza stampa del sindaco Gianfranco Lopane e dell’assessore Enzo Calella per dare la notizia che dal primo dicembre comincia una nuova era per i rifiuti. Fino ai primi anni 80 Laterza usava sversare i suoi avanzi in una cava dismessa nella gravina, poi venne la discarica di Massafra, poi l’incessante sensibilizzazione alla raccolta differenziata, il cui metodo più efficace è il porta a porta. Dopo una dovuta precisazione agli istogrammi provinciali secondo i quali la differenziata laertina era agli ultimi posti, ma “inesatti” perché paragonavano situazioni del 2009 e del 2012”, Lopane espone la nuova situazione: «Avremmo voluto partire un po’ prima, ma anche noi siamo soggetti ai tempi burocratici. L’anno scorso abbiamo condotto un esperimento pilota in un quartiere, ottenendo il risultato del 50% di raccolta differenziata. Nel frattempo elaboravamo un progetto per tutto il paese con relativo capitolato d’appalto. Grazie a quel progetto noi siamo stati fra i comuni non commissariati dalla Regione, in più abbiamo ottenuto due finanziamenti e ne aspettiamo un terzo: 100 mila euro dalla Regione per l’isola ecologica in zona Pip, 147 mila dall’Ato per le attrezzature e dalla Provincia è in arrivo un contributo d’avvio. Abbiamo bandito l’appalto che è stato vinto dalla Ecologica Pugliese, di Capurso, la ditta seconda classificata ha fatto ricorso, abbiamo atteso l’esito del ricorso ed ora possiamo cominciare, esattamente dal primo di dicembre e ci prepariamo dalla seconda metà di novembre ad informare e sensibilizzare tutta la cittadinanza a cominciare dalle scuole». «Il costo sarà di un milione e mezzo l’anno». «Ma all’ambiente - aggiunge il sindaco - abbiamo dedicato anche la delibera sul contributo di 80 euro al kit annuale dei pannolini lavabili, che costano 400 euro, mentre quelli usa e getta costano 1500. Installeremo le case dell’acqua, a 5 cent al litro, ognuno con la sua bottiglia. E l’isola pedonale festiva è idea portante di questa amministrazione per dare spazio a bimbi e famiglie». Il sindaco s’inoltra nel futuro, ma possono bastare la differenziata e l’isola pedonale come priorità.
Michele Cristella (Corriere del Giorno)
Laterza, l'assessorato ai Servizi Sociali presenta tutti i progetti avviati dall'Ambito Territoriale 1
“Scarso utilizzo delle risorse 2010-2012 nell’Ambito 1? Sono i fatti a smentirlo.” Franco Frigiola, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Laterza risponde con i dati alla mano alle critiche sollevate dallo SPI in un incontro tenutosi nei giorni scorsi a Laterza. L’Ambito 1 (comprende i Comuni di Ginosa, Laterza, Castellaneta e Palagianello) è uno dei più virtuosi della Provincia di Taranto e dell’intera Puglia, scrive in una nota l’assessore di Laterza. Prima di passare ai fatti: 2 premialità dalla Regione, servizi SAD (assistenza domiciliare) e ADI (assistenza domiciliare integrata) soddisfatti al 100%, con ulteriori somme impegnate per azzerare le liste d’attesa, il Centro diurno disabili rinnovato, esteso anche ad attività pomeridiane, i contributi per la prima dote e per le famiglie numerose liquidati. Insomma degli 8,4 milioni di euro in programmazione, ne è stato impegnato il 70%, e si arriva all’80,9% se si aggiungono i contributi AIP in fase di liquidazione insieme all’assegno di cura. La lista elenca altri interventi fra realizzati ed in divenire: “E’ stato avviato con l’ASL un progetto di inclusione per tossicodipendenti, diversamente abili e malati psichici, e 28 sono gli utenti che hanno avuto la possibilità di accedere al tirocinio formativo e di orientamento in organizzazioni di lavoro del territorio”. E poi il progetto “sovrapiano”, varato in collaborazione della Provincia, per prevenire e contrastare la violenza contro le donne e i bambini, l’integrazione scolastica per gli alunni diversamente abili, il servizio mensa per i bisognosi, la convenzione con gli asili nido autorizzati in via di approvazione, la ludoteca garantita ai minori dai 3 ai 12 anni, l’imminente impegno di 28mila euro per lo sportello immigrati, che troverà posto negli spazi del vecchio mattatoio comunale da ristrutturare (finanziamento di 385mila euro del Ministero dell’Interno). Un autentico fuoco di fila quello di Frigiola. Nella consapevolezza che tanto si è fatto e molto di più si vuole fare, che non poche sono le difficoltà burocratiche e di gestione, e che un’incognita resta la programmazione per il prossimo triennio: trasferimenti statali azzerati. Ambito destinato a reggersi solo con risorse comunali, sempre più ridotte, e regionali. Da qui l’auspicio per una seria e forte concertazione fra le forze sociali, politiche e sindacali, in difesa dei diritti dei più fragili.
Franco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)
lunedì 29 ottobre 2012
Comune di Laterza, avviata l'asta per i terreni edificabili di contrada Vurgani
E’ uno dei pochi esempi noti di dismissioni, quello in realizzazione al Comune di Laterza. Appena mercoledì scorso l’amministrazione Lopane di centrosinistra ha messo in vendita quattro suoli comunali, tutti formalmente edificabili, nei pressi della sala Raphael. O meglio, edificabili solo dopo l’approvazione del piano di lottizzazione. Sono quattro aree, tutte in contrada Vurgani, dove esistono case sparse, che già nel 2008 la passata amministrazione Cristella aveva cercato di dismettere. Quei terreni sono ora nella disponibilità del Comune per una sentenza dell’allora pretore Alfredo Mantovano. Il provvedimento fece storia perché fu uno dei primi a sanzionare pesantemente l’abusivismo edilizio con la confisca dei beni.
Nel caso di specie si trattò della creazione di sub-maglie edificatorie. Oggi i prezzi a base di gara variano, a seconda dei lotti, da 250mila a 770mila euro. Il prezzo stimato è di novantasette euro al metro quadro per zone classificate c3 ovvero di espansione residenziale. L’avviso di asta pubblica, per diretta indicazione del Consiglio Comunale di Laterza non avrà la possibilità di una successiva gara al ribasso, questo potrebbe far pensare ad una grida manzoniana. Sarà invece possibile rateizzare il pagamento della somma in massimo due anni e concorrere per acquistare lotti più piccoli, di circa duemila metri quadrati (il più grande è esteso oltre settemila metri quadri). Il metodo è quello delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara. Gli eventuali proventi della vendita saranno destinati “a nuove opere” o a “lavori di manutenzione degli immobili comunali”. Il Comune - dice l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Caldaralo - non ha molti mezzi per aumentare le proprie entrate, già un’altra vendita all’asta è andata deserta, (ndr suolo in contrada serro lapillo) speriamo sul serio in questa.
“Nessuno aveva avuto il coraggio in questi anni di metterla all’asta, c’è gente che coltiva quei terreni, che li acquistò per edificare, ma dopo tanti anni è il caso di mettere la parola fine”. E fine sarà anche per gli automezzi comunali, una lancia lybra ed una fiat punto che saranno demolite se non si troveranno acquirenti, ma per i suoli è diverso. Anche perché paradossalmente, il Comune di Laterza, dovrebbe pagare l’IMU in quanto l’immobile non è strumentale alla sua attività. Nella disciplina dell’Imu il legislatore si é dimenticato di “esentare” i Comuni.
Nel caso di specie si trattò della creazione di sub-maglie edificatorie. Oggi i prezzi a base di gara variano, a seconda dei lotti, da 250mila a 770mila euro. Il prezzo stimato è di novantasette euro al metro quadro per zone classificate c3 ovvero di espansione residenziale. L’avviso di asta pubblica, per diretta indicazione del Consiglio Comunale di Laterza non avrà la possibilità di una successiva gara al ribasso, questo potrebbe far pensare ad una grida manzoniana. Sarà invece possibile rateizzare il pagamento della somma in massimo due anni e concorrere per acquistare lotti più piccoli, di circa duemila metri quadrati (il più grande è esteso oltre settemila metri quadri). Il metodo è quello delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara. Gli eventuali proventi della vendita saranno destinati “a nuove opere” o a “lavori di manutenzione degli immobili comunali”. Il Comune - dice l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Caldaralo - non ha molti mezzi per aumentare le proprie entrate, già un’altra vendita all’asta è andata deserta, (ndr suolo in contrada serro lapillo) speriamo sul serio in questa.
“Nessuno aveva avuto il coraggio in questi anni di metterla all’asta, c’è gente che coltiva quei terreni, che li acquistò per edificare, ma dopo tanti anni è il caso di mettere la parola fine”. E fine sarà anche per gli automezzi comunali, una lancia lybra ed una fiat punto che saranno demolite se non si troveranno acquirenti, ma per i suoli è diverso. Anche perché paradossalmente, il Comune di Laterza, dovrebbe pagare l’IMU in quanto l’immobile non è strumentale alla sua attività. Nella disciplina dell’Imu il legislatore si é dimenticato di “esentare” i Comuni.
giovedì 18 ottobre 2012
Programmazione teatrale 2012-13, protocollo d’intesa fra Comune di Laterza e compagnia Teatro Le Forche
Non si ferma il “Progetto Cultura” del Comune di Laterza e programma già una serie di eventi teatrali per i prossimi mesi, grazie al protocollo d’intesa con la società cooperativa Teatro Le Forche. L’accordo di programmazione mirerà fra le altre cose a migliorare l’attrattività del territorio a fini turistici e la qualità della vita dei cittadini residenti, oltre a favorire la formazione di un nuovo pubblico teatrale soprattutto fra i giovani. Il Teatro Le Forche realizzerà direttamente due programmi teatrali uno per le scuole da effettuare in mattinee nel periodo scolastico, e uno in estate o in periodi di festività (Natale, Pasqua, etc…).Il comune di Laterza promuoverà la programmazione nelle proprie attività culturali e pubblicizzandola sul proprio sito, oltre a concedere l’utilizzo delle strutture “Palazzo Marchesale”, “Auditorium Giannico”, Oasi Lipu Gravina di Laterza.
mercoledì 17 ottobre 2012
Laterza, mensa scolastica: "Tutti pagheranno meno"
Il manifesto del Comune di Laterza non lascia dubbi: «E' pronto!». Echeggiando il rassicurante richiamo a tavola che abbiamo ascoltato dalle nostre mamme, l'Amministrazione comunale ha annunciato il via alla mensa scolastica e illustrato una positiva novità. Le famiglie che dall'8 ottobre scorso stanno usufruendo del servizio, infatti, hanno scoperto con raro piacere che quest'anno «tutti pagheranno di meno». L'Amministrazione guidata da Gianfranco Lopane, insomma, prova ad andare controcorrente misurandosi con l'indicatore di reddito Isee (per esteso: indicatore situazione economica equivalente) e, soprattutto, con l'attendibilità delle promesse fatte. E stando al manifesto, una volta tanto, c'è da tirare un sospiro di sollievo.
Per la fascia di reddito superiore a 15.000 euro il ticket è stato ridotto da 4,5 euro a 4 euro (-11%), mentre i redditi tra mille e 2mila euro saranno esenti (quest'ultima fascùia pagava solo un euro). Per gli altri redditi si va da 1,8 euro a 3,5 euro, con un risparmio che oscilla tra meno 21 e meno 33%. «Come da impegni presi con le famiglie laertine - si legge ancora sul manifesto - abbiamo abbassato le tariffe del ticket e rimodulato le fasce di reddito». Che di questi tempi non è poco.
Per la fascia di reddito superiore a 15.000 euro il ticket è stato ridotto da 4,5 euro a 4 euro (-11%), mentre i redditi tra mille e 2mila euro saranno esenti (quest'ultima fascùia pagava solo un euro). Per gli altri redditi si va da 1,8 euro a 3,5 euro, con un risparmio che oscilla tra meno 21 e meno 33%. «Come da impegni presi con le famiglie laertine - si legge ancora sul manifesto - abbiamo abbassato le tariffe del ticket e rimodulato le fasce di reddito». Che di questi tempi non è poco.
Corriere del Giorno
Laterza, approvato regolamento per lo Sportello Unico
Adesso c'è pure il «sigillo» del Consiglio comunale: approvato nei giorni scorsi, anche con i voti dell’opposizione di centrodestra, il Regolamento per l’organizzazione e il funzionamento dello Sportello unico per le Attività produttive (Suap), servizio destinato a portare effetti positivi e vantaggi tangibili nello snellimento delle pratiche amministrative (rilascio di autorizzazioni commerciali, di autorizzazioni relative alla costruzione di opifici e tant'altro) e per quanto concerne il contenimento dei diritti di segreteria connessi alle diverse istruttorie. Il regolamento approvato contiene anche il tariffario 2012 relativo ai procedimenti Suap previsti: autorizzazioni varie, conferenze di servizi, varianti urbanistiche, collaudi e altre «voci» ancora. Il provvedimento consiliare è diretta conseguenza di quanto deliberato nel luglio scorso dalla giunta municipale, relativamente alla richiesta di «internalizzazione» del servizio Suap, fino a quel momento gestito in forma associata dalla Murgia sviluppo Spa. In quella sede, l’organo di governo cittadino formalizzò infatti, anche in considerazione dell’aggravio dei costi «preventivati e preventivabili », la non adesione del Comune di Laterza alla trasformazione della stessa Murgia Sviluppo da Spa in Scarl (Società consortile a responsabilità limitata). Il tutto confortato, e ampiamente motivato, dalla rispondenza della strumentazione in dotazione al Comune ai requisiti minimi previsti dalla normativa per l’attiva - zione del Suap telematico: collegamento internet, casella di posta elettronica certificata, firma digitale, sistema informatico (da perfezionare con l’acquisto di software specifico, già in commercio). Da qui il successivo accreditamento in forma singola e non più associata dello Sportello al Ministero dello sviluppo economico, per l’iscrizione all’elenco nazionale Suap. Il Regolamento approvato dal Consiglio, oltre a recepire i contenuti del Dpr 160/2012 (semplificazione e riordino Suap), si pone l’ulteriore obiettivo di una maggiore semplificazione della procedura attraverso il ricorso all’istituto della conferenza di servizi, e fa sue anche le nuove disposizioni in materia di collaudo, semplificando così notevolmente la precedente disciplina. Il Suap diventa insomma «unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazioni di servizi», e per quelli finalizzati a «localizzare, realizzare, trasformare, ristrutturare o riconvertire, ampliare o trasferire, nonché a chiudere o a riattivare, le suddette attività». Le istanze dovranno essere inoltrate al Suap in modalità telematica: sino alla completa attivazione del servizio sarà però ancora possibile presentarle attraverso le tradizionali modalità cartacee.
Franco Romano (Gazzetta del Mezzogiorno)
domenica 14 ottobre 2012
Laterza, la Giunta approva due progetti per valorizzare la Pineta Scivolizzo
Due progetti per «rinaturalizzare»
e «valorizzare», a fini ricreativi e turistici, la pineta comunale
«Scivolizzo», grande polmone verde a un a manciata di chilometri dall’abitato
in località Selva San Vito. Sono stati approvati in via definitiva nei giorni
scorsi dalla giunta municipale, e si apprestano adesso a «intercettare» i
finanziamenti comunitari messi a disposizione dal Programma regionale pugliese,
elaborato appunto nell’ambito del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
2007-2013 (sostegno agli investimenti non produttivi). I progetti in questione,
del costo complessivo di oltre 484mila euro, impegnano il Comune laertino nel
versamento dell’aliquota Iva corrispondente (21% dell’im porto): in pratica, la
compartecipazione del Comune di Laterza agli interventi programmati inciderà sul
bilancio dell’ente per 90mila euro in totale. Somma, questa, individuata, in
sede di “riequilibrio” (consiglio comunale del 28 settembre scorso) nell’avanzo
di amministrazione relativo all’esercizio finanziario 2011. Due progetti, si
diceva: redatti dall’agronomo Raffaele Fanelli, dell’Uffico tecnico comunale
(responsabile del procedimento è l’ingegnere capo Giuseppe Clemente), puntano
in coppia a migliorare, rivitalizzandolo, l’inestimabile patrimonio, ambientale
e sociale, che la pineta e il bosco di Selva san Vito rappresentano, praticamente
a ridosso della gravina (qui lo spettacolare canyon comincia a «serpeggiare»:
lo farà, sprofondando e poi degradando, fino al Passo di Giacobbe, lo Ionio all’orizzonte).
Il primo (204mila euro, 36mila a carico del Comune) si riferisce a lavori di
«rinaturalizzazione» della frequentatissima pineta laertina. A interventi selvicolturali,
cioè, finalizzati a facilitare, attraverso vere e proprie azioni di ripristino
(una sorta di restauro naturale), l’insediamento di specie ed essenze autoctone.
Il secondo (280mila euro, 54mila a carico del Comune), riguarda la
«valorizzazione» dei luoghi: previsti un percorso naturalistico e un itinerario
ricreativo. La partecipazione al bando regionale comporta anche l’utilizzo della
«rete»: gli elaborati tecnici saranno perfezionati on-line su predisposti portali
(il Sistema informativo agricolo nazionale e il Piano di miglioramento
aziendale Puglia). Per l’assegnazione dei finanziamenti, si segue la procedura
del bando aperto «stop and go» : viene consentita la possibilità di presentare
domanda sino al completo utilizzo delle risorse finanziarie disponibili. Ad
ogni scadenza periodica vengono monitorate le domande pervenute, al fine di
individuare i fondi ancora disponibili, e di valutare se riaprire o chiudere
definitivamente il bando. La prima scadenza periodica, l’1 ottobre scorso.
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