lunedì 25 maggio 2009

Noi siamo di sinistra

Cara amica/o,
viviamo in un mondo dove non e' piu' evidente la differenza tra il diritto ad essere curati e il dover dare un prezzo alla propria salute, dove non c'è differenza nel considerare l'acqua un bene pubblico e doverla pagare.

Qualcuno vuole che non ci sia differenza fra l'assunzione di medici e maestri e il loro licenziamento, fra i fondi alla ricerca libera e il suo assoggettamento ad interessi parziali. Noi vogliamo che questa distinzione sia marcata.


Vogliamo che ci sia differenza fra un salario minimo sostenibile e quattrocento euro al mese, fra la cassa integrazione e il niente, la certezza dell'assunzione e il niente, fra diritti, garanzie, e il niente. Noi sappiamo che c'è differenza fra il finanziare l'edilizia sociale o favorire la speculazione privata, fra il permettere a pochi di allargarsi la villa e il dare a tutti quanti una casa.


C'e una differenza tra chi vuole diminuire le disuguaglianze e chi vuole aumentarle.


C'e' una differenza tra chi considera la famiglia un luogo di educazione ai sentimenti e chi distrugge la morale comune con delle “frequentazioni con minorenni”.


C'e' una differenza tra chi vuole promuovere la Puglia e chi vuole costruire centrali nucleari.


C'è differenza fra l'aumento delle spese sociali e il loro smantellamento; fra la comunione dei beni e la loro svendita ai privati; fra la presenza di regole che proteggono tutti, o la loro assenza, che favorisce solo i potenti e conduce, inevitabilmente, a una giustizia di classe.


C'e' differenza tra che ha perseguito la via della legalita' e la trasparenza amministrativa e chi e' stato raggiunto da avvisi giudiziari.


C'e' una differenza tra che ha gestito un territorio pensando alle famiglie e alle future generazione e chi ha pensato al paese come ad una vetrina elettorale, per scoprirsi politici di professioni a spese di tasse elevate.


C'e' una differenza tra chi disprezza la giustizia e governa disprezzando le leggi e chi vuole proteggere la comunita', portando sicurezza in un paese che e' stato dolorosamente macchiato dalla deliquenza.


C'e' una differenza tra chi e' stato scelto a rappresentare questo territorio dalla gente e chi e' stato nominato da vertici di partito.

Questa differenza e' tra essere di sinistra o di destra,

Perché per noi c'è differenza, e non è una differenza da poco.


Anche a Laterza possiamo cercare di marcare questa differenza, per poter credere in un futuro che porti lavoro e speranze per le future generazioni. Dobbiamo rapprensentare meglio questo paese per rivendicare una maggiore manutenzione delle strade provinciali e degli edifici scolastici. C'è una differenza, c'è ancora: e se dire sinistra significa dire queste cose, per me è necessario farlo.

Vito Cassano
Candidato PD di Laterza

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Laterza:un territorio di confine.

DROGA
Cosa si e' fatto a fronte dei casi conclamati di spaccio:NIENTE!
Le istituzione potevano educare e informare i giovani per prevenire questo problema, ma si e' preferito tacere per evitare scandali....

BOMBA AL COMUNE
Niente sacciu, niente vidi.
Si poteva sensibilizzare la citta', si potevano organizzare fiaccolate di protesta.
E invece niente.
Dietro un falso perbenismo borghese si e' voluto nascondere la testa sotto la sabbia, anzi sotto le giostrine.

PUZZO
Ringrazio quei cittadini che si sono impegnati insieme al consigliere del PD Franco Catapano per la risoluzione di quelle difficile situazione.
Anche in quel caso, molti cercavano di nascondere la puzza.....
Difficile crederci.


ANCORA...
Gare notturne con auto a tutta velocita', concorsi "ingabbiati", Furti di auto a mano armata, furti con scasso, avvisi di garanzia, un sottocere silente del problema dell' usura, sicuramente non aiutera' questo paese a crescere.
Sicuramente l'unica cosa che crescera' in questo paese e' la deliquenza.

Anonimo ha detto...

Laertini, non dobbiamo dimenticare!
Il silenzio e l'indifferenza sono complici.

Anonimo ha detto...

I laertini non dimenticano. I laertini sanno benissimo, però scelgono sempre la stessa gente. E' questa la cosa preoccupante.

Su un manifesto di un politico laertino candidato alla provincia c'è scritto "SEMPRE DISPONIBILE". Sembra una frase "simpatica", invece è vergognosa.

E' quello che vogliono i laertini... il favore, la spintarella, l'aiutino...

Povero paese mio...

BanchiDiSotto

Anonimo ha detto...

anche gente del pd vive di spintarelle raccomandazioni e altro...........................e poi usciamo sui giornali..................

Anonimo ha detto...

con avvisi di garanzia..........