giovedì 24 gennaio 2008

Nord e Sud: dove si vive meglio?

Di seguito si riporta la parte finale di un commento che critica articolo Espresso (per leggere clicca qui).
Forse il genio del Sig. Fittipaldi, dimentica che al Sud, l’unica cosa che si può fare “forse” è quella di arrivare alla quarta settimana perché la mamma, la zia, la nonna, il cognato, il cugino etc…ti regalano, quando ne hanno di più, i prodotti della terra che coltivano! Per il resto, le tasse che si pagano sono percentualmente dello stesso importo, la benzina costa uguale, il riscaldamento altrettanto, in compenso, non ci sono strutture e infrastrutture adeguate o efficienti, se vuoi frequentare scuole di eccellenza, ti devi spostare al nord, il che significa per una famiglia del sud costi per l’abitazione, viaggi, spesa quotidiana, a Roma, Milano o Torino (che sono al nord!), se ti devi curare, devi fare i mitici viaggi della speranza, al nord, il che ancora una volta significa , costi per spostamenti, vitto e alloggio; ancora…se vuoi che tuo figlio/a riesca ad avere uno straccio di lavoro dove almeno viene pagato, gli vengono corrisposti i contributi e il suo merito riconosciuto…indovina un po’, devi andare al Nord. Infine, lo sa il Sig. Fittipaldi che al sud, soprattutto gli uomini si sono attrezzati con le macchinette per tagliarsi i capelli “fai da te”? così non spendono nemmeno i 9 €, che destinano alle spese della terza settimana! E’ davvero sicuro il Sig. Fittipaldi che il ricco stia al Sud e il Povero al nord? Perché non fa la prova!!!???
Commento Anonimo
su un articolo dell'Espresso

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