La postazione del 118 tra quattro mesi potrà contare su un medico
LATERZA - «Nel piano 118 originario, Laterza era una delle 18 postazioni medicalizzate, ma l’allora governo regionale (presidente Fitto, ndr) pensò di cancellarla, in barba al progetto che, presentato nell’ottobre del 2002, garantiva strategica e tempestiva copertura alla frastagliata geografia provinciale». Questa volta, a fare il punto sulla tormentata vicenda del 118 laertino è stato, nel corso della conferenza stampa tenutasi l’altra sera nella sede del Pd, Mario Balzanelli, responsabile del Set provinciale, che quel piano, sono parole sue, «elaborò, implementò e testò in collaborazione con la Polstrada», coniugando virtuosamente «standard minimi ed eccellenza». Non solo: «E’ stato questo governo regionale a ripristinare ogni cosa nel maggio scorso (delibera 1445, ndr), grazie all’impegno del direttore generale Asl Domenico Colasanto e alla responsabile deroga del presidente Vendola». Il nodo: l’arrivo del medico al 118 di Laterza che, nel consiglio monotematico di maggio (presente il direttore Colasanto) era stato annunciato per settembre, slitterà di qualche mese. «Forse quattro» ha precisato Balzanelli dopo aver ricostruito l’ultimo capitolo, in ordine di tempo, della storia infinita: il bando di avviso pubblico per il reclutamento dei medici emesso dall’Asl tarantina e «bloccato dal Tar di Lecce per iniziativa della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale, ndr)». «La sentenza del Tar ci ha dato ragione, ma nel frattempo i 6 medici che avevano risposto al bando si erano sistemati altrove: situazione paradossale, danno incalcolabile» ha spiegato Balzanelli. Tutto da rifare, allora. Come? Balzanelli: «Riattivare il corso di 350 ore che assegna il brevetto regionale per svolgere l’attività di medico del 118». I tempi: «Un mese per montarlo, tre per espletarlo, auspicando iscrizioni». Già: «Mestiere duro, faticoso, per giunta malpagato e in Puglia di più, quello del medico 118 - incalza Balzanelli -: serve coraggio e passione, in attesa che la politica ci metta del suo». Nel frattempo il servizio viene assicurato, nel rispetto dei tempi di intervento «unico vincolo fissato per legge» e nella «dinamicità fisiologica del sistema»: per questo, punge Balzanelli, «non ci sono pugni sul tavolo che tengano, soprattutto poi se il tavolo è, in tutta evidenza, quello sbagliato: il direttore Colasanto e la giunta Vendola hanno restituito dignità alla popolazione laertina». Aspettando medici con brevetto. E, prim’ancora, iscrizioni al corso: «Se non dovessero arrivare, ma non ce lo auguriamo, una soluzione comunque la troveremo» chiarisce Balzanelli. «La mobilità extraregionale, per esempio»: Laterza sarà medicalizzata, in ogni caso. In precedenza, dal tavolo Pd il coordinatore cittadino Davide Bellini, con il consigliere Franco Catapano e il capogruppo Giuseppe Stano, aveva lanciato le iniziative del partito programmate per l’8, l’11 e il 14 novembre, alla Cittadella della Cultura. «Attìvati e partecipa» il filo conduttore, ambiente, scuola e sanità le “tracce” da svolgere.
Francesco Romano
La Gazzetta del Mezzogiorno
3 novembre 2008
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
quante belle parole!! ma se a laterza la sanità CADE A PEZZI ... c'è un mammografo al nuovo pronto soccorso, tanto desiderato dall'inconcludente dottore politico ke rimbalza a destra (ex UDC) e sinistra, ke nn è mai stato utilizzato. I medici di base sono superficiali, svogliati e (non credo) incompetenti. Al pronto soccorso se stai morendo, ti danno il colpo di grazia .. ma esiste la sanità a Laterza? Studente fuorisede
Laterza paese dell'Italia meridionale è stata abbandonata dalla politica che conta.Anche il calcio è tramontato.Dobbiamo portare al primo posto i valori morali,l'etica, il dialogo e non sugli interessi.Chi amministra Laterza sull'etica pecca per difetto.Il 118 Laertino è una triste storia.Il potere è potere.Con il potere si perde facilmente la testa. Laterza ha perso non solo la testa,ma anche la postazione geografica....
2 commenti:
quante belle parole!!
ma se a laterza la sanità CADE A PEZZI ... c'è un mammografo al nuovo pronto soccorso, tanto desiderato dall'inconcludente dottore politico ke rimbalza a destra (ex UDC) e sinistra, ke nn è mai stato utilizzato. I medici di base sono superficiali, svogliati e (non credo) incompetenti. Al pronto soccorso se stai morendo, ti danno il colpo di grazia .. ma esiste la sanità a Laterza?
Studente fuorisede
Laterza paese dell'Italia meridionale è stata abbandonata dalla politica che conta.Anche il calcio è tramontato.Dobbiamo portare al primo posto i valori morali,l'etica, il dialogo e non sugli interessi.Chi amministra Laterza sull'etica pecca per difetto.Il 118 Laertino è una triste storia.Il potere è potere.Con il potere si perde facilmente la testa. Laterza ha perso non solo la testa,ma anche la postazione geografica....
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