A nobilitarla ci ha pensato, tuttavia, il proficuo scambio intercorso fra lo stesso Minei e il consigliere Pd Franco Catapano. Le «assolute certezze» richiamate dall’assessore, a sintetizzare il rendiconto 2007: sui residui attivi e passivi; sul grado di riscossione delle entrate (87%); sull'indice degli impegni di spesa accertati e pagati (88%). Per un avanzo di competenza di 3mila euro: «Vuol dire che abbiamo visto bene», la soddisfazione di Minei. Dall’altro fronte, i rilievi di Catapano: l’aliquota Irpef al massimo «e il ritorno promesso per le categorie colpite non c'è stato»; la tassa sui rifiuti «iniqua e ingiusta, da riequilibrare fra l’attività produttiva e quella domestica»; l’indice di indebitamento procapite (debito di ciascun abitante per i mutui in ammortamento, ndr) «passato dai 691 euro del '93 ai 1.060 del 2008». La discussione a seguire sconta l’aridità dei riferimenti tecnici. L’assessore Minei prima richiama la «rigidità strutturale» (rapporto fra le spese rigide - quelle per il personale, sommate alla quota mutui - e le entrate correnti), diminuita di tre punti negli ultimi sette anni (dal 47% al 43%) per spiegare le finalità perseguita dall’ente dal 2001 ad oggi: «Fra il non fare investimenti e il fare lavorare di più i dipendenti in organico, bloccando le assunzioni - ha spiegato -, abbiamo scelto la seconda opzione». Poi invita a riflettere: «Ognuno di noi deve guardare al superfluo, sarà via via sempre più impegnativo capire verso chi indirizzare le risorse utilizzabili, nella consapevolezza che non potranno essere platee di categorie e di contribuenti». Parola-chiave: «Autonomia finanziaria».
Nel prologo della serata, si diceva, una serie di interrogazioni proposte da consiglieri di minoranza. Botta e risposta con scia di coda sulla gestione dell’area a parcheggio «adiacente al complesso turistico ricettivo Villa dei Principi», sulla statale 580 per Ginosa: l’opposizione chiede con Arcangelo Cirielli le ragioni di «pubblica utilità» di un’opera «distante alcuni chilometri dal centro abitato», il sindaco Giuseppe Cristella ribatte con la «convenienza per l’Ente della sistemazione dello standard ceduto dalla ditta proponente mediante scomputo degli oneri, piuttosto che con l’impiego diretto di risorse pubbliche, con un risparmio di 34mila euro di fondi comunali». Resta il fatto che, di quel parcheggio, non ancora consegnato al Comune, la stessa ditta chiede adesso l’utilizzazione, proprio in considerazione della considerevole distanza dell’area di servizio (2210 metri quadrati di estensione) dal centro cittadino. Scontro avvelenato sui cattivi odori della Progeva (stabilimento per la produzione di fertilizzanti organici, al momento bloccato per ordinanza sindacale): il sindaco informa sugli atti comunali adottati e sugli ultimi sviluppi della vicenda (l'Arpa ha prelevato i primi campioni dai cinque rilevatori installati), il pd Catapano stigmatizza che, «naso» a parte, «ci sono vizi di forma legate all’impianto: materia prima proveniente da Laterza non ce n'è». Né «boom», né «sboom», infine, sulla raccolta differenziata dei rifiuti: chiarimenti fra Catapano e l’assessore all’Ambiente Licia Catucci circa l’impennata di gennaio-febbraio (dovuta a conferimenti straordinari isolati) e la caduta libera di marzo-aprile (conseguenziale). Apprezzamenti dell’opposizione, in chiusura, per l’area dell’ecocentro già individuata (ma si aspetta l’Ato) e per l’annunciata raccolta “sperimentale” dell’umido.
Nel prologo della serata, si diceva, una serie di interrogazioni proposte da consiglieri di minoranza. Botta e risposta con scia di coda sulla gestione dell’area a parcheggio «adiacente al complesso turistico ricettivo Villa dei Principi», sulla statale 580 per Ginosa: l’opposizione chiede con Arcangelo Cirielli le ragioni di «pubblica utilità» di un’opera «distante alcuni chilometri dal centro abitato», il sindaco Giuseppe Cristella ribatte con la «convenienza per l’Ente della sistemazione dello standard ceduto dalla ditta proponente mediante scomputo degli oneri, piuttosto che con l’impiego diretto di risorse pubbliche, con un risparmio di 34mila euro di fondi comunali». Resta il fatto che, di quel parcheggio, non ancora consegnato al Comune, la stessa ditta chiede adesso l’utilizzazione, proprio in considerazione della considerevole distanza dell’area di servizio (2210 metri quadrati di estensione) dal centro cittadino. Scontro avvelenato sui cattivi odori della Progeva (stabilimento per la produzione di fertilizzanti organici, al momento bloccato per ordinanza sindacale): il sindaco informa sugli atti comunali adottati e sugli ultimi sviluppi della vicenda (l'Arpa ha prelevato i primi campioni dai cinque rilevatori installati), il pd Catapano stigmatizza che, «naso» a parte, «ci sono vizi di forma legate all’impianto: materia prima proveniente da Laterza non ce n'è». Né «boom», né «sboom», infine, sulla raccolta differenziata dei rifiuti: chiarimenti fra Catapano e l’assessore all’Ambiente Licia Catucci circa l’impennata di gennaio-febbraio (dovuta a conferimenti straordinari isolati) e la caduta libera di marzo-aprile (conseguenziale). Apprezzamenti dell’opposizione, in chiusura, per l’area dell’ecocentro già individuata (ma si aspetta l’Ato) e per l’annunciata raccolta “sperimentale” dell’umido.
Francesco Romano - La Gazzetta del Mezzogiorno -
2 commenti:
L'indice di indebitamento procapite di 691 euro si riferisce al periodo 2003 (e non al '93) che passa ai 1.060 del 2007. Appena posso, spero domani, inserirò il grafico dove si evidenzia che l'indice di indebitamento del nostro comune si è raddoppiato nei 7anni di amministrazione Cristella. I dati sono tutti ufficiali e non posso essere smentiti.
15milioni di euro di debiti e il prodotto di 1.060x15.000 cittadini, giusto?
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