mercoledì 9 luglio 2008

Un Paese che cade a pezzi

Caro direttore, c’è stato un tempo, quello del giornale Ulisse (mi perdonerà se citerò i nomi di alcuni periodici a diffusione locale sul suo giornale) dove scrivevo in merito alle “opere incompiute”, ovvero una serie di lavori pubblici mai avviati o di strutture fatiscenti abbandonate a se stesse.

Qualche anno più tardi dalle pagine di Generazione Nuova, il giornale che ho fondato e diretto fino alla sua odierna striminzita versione, ho esaltato il fatto che quei lavori erano diventati realtà e che lo scempio di tanti anni aveva finalmente avuto fine. Parlavo insomma di una Laterza rinata, bella e attraente e che finalmente, dopo quasi oltre venti anni, si arricchiva di strutture adeguate alle esigenze della cittadinanza, del sociale e della cultura. Veniva avviato il restauro del Palazzo Marchesale, completato quello della Chiesa del Purgatorio diventato Auditorium dedicato al grande Architetto Michele Giannico, ristrutturato l’ex mercato coperto facendolo diventare aula consiliare e sede di diverse realtà associative; poi un ex asilo che si trasformava un Poliambulatorio e l’ex Pronto Soccorso

in Centro Socio-Assistenziele.

Oggi mi tocca scrivere, e la ringrazio per l’ospitalità che gentilmente nel caso mi concederà, di strutture e opere mai o poco utilizzate o che stanno cadendo a pezzi. Entrando a Laterza, provenendo da Castellaneta o da Ginosa, ci si rende subito conto a cosa faccio riferimento.

Il risanamento ambientale di quegli incroci sono solo un lontano ricordo: vi sono fontane prive di acqua

andate in funzione rarissimamente e tutt’intorno vi sono erbacce secche che hanno preso il sopravvento

sul verde e sulle poche e disordinate piante ornamentali (evidentemente il taglio dell’erba avviene in maniera poco sistematica).

In pieno centro, in piazza, nei giardini sempre meno frequentati, le cose non migliorano; si potranno vedere alcune panchine in legno scrostate, i cordoli di pietra sporchi ed in alcune parti ammaccati e soprattutto, quello che era il fiore all’occhiello della intera cittadina, la fontana dedicata all’Immacolata Concezione in Maiolica, venire giù letteralmente a pezzi. Si, purtroppo è proprio così: mentre il contenzioso fra Comune e ditta realizzatrice si protrae senza che nessuno sappia a che punto è e come andrà a finire, le tessere di maiolica vanno a finire in acqua che definire sporca è poca cosa; insomma uno spettacolo desolante.

Certo la madre dei vandali e degli imbecilli è sempre in stato interessante, la responsabilità di quanto fin’ora ho raccontato è anche colpa loro, ma ho l’impressione, e insieme a me anche altri laertini, la manutenzione e l’attenzione da parte degli enti preposti lascia a desiderare; bisognerebbe potenziarla prima di spendere altro denaro per ulteriori progetti di riqualificazione.

Il Palazzo Marchesale è ancora un cantiere; ci vuole giustamente del tempo perché il più importante monumento laertino venga restituito alla città; ma ancora non è dato sapere cosa diventerà, come si intende utilizzarlo; speriamo che una volta ultimato non rimanga un “castello vuoto”.

La Fontana Medioevale sembra essere finita nel dimenticatoio anche dei laertini e la strada che porta di qui al Santuario, dedicato a Maria Mater Domini, oramai ha gran parte della pavimentazione

compromessa. Nelle vicinanze del più importante luogo di culto laertino poi, vi è una piccola pineta abbandonata a se stessa; sicuramente anche qui i vandali hanno dato il meglio di se ma rimane il fatto che così com’è, con giostrine pressoché inutilizzabili e mucchi di schifezze qua e là, è solo un

pericolo.

Come pericoloso potrà essere il distacco di pezzi di intonaco (nel recente passato ne sono stati già segnalati) dal parapetto all’ingresso della Scuola Elementare G.Marconi se a breve non si provvederà.

Insomma ci sono voluti alcuni anni per rimettere a nuovo una città; il Comune di Laterza si è indebitato per accrescere il suo patrimonio ma oggi, se non si interviene in tempo, si corre il rischio di vanificare tutti i sacrifici effettuati.

Prima di scrivere di queste tristi cose, da osservatore e da cittadino che cerca di vivere la realtà che gli stà intorno, ho interpellato “la politica” che mi ha invitato a rivolgermi ai funzionari e dirigenti di settore del Comune, nel frattempo, caro Direttore spero che questa mia lettera articolo venga pubblicata e qualcuno, amministratore o altro, assumendosi la propria parte di responsabilità agisca. Grazie dell’attenzione

Lettera apparsa sul Corriere del Giorno – 8/7/2008 di Domenico Savino

Ps: per non essere accusato di pessimismo o di allucinazioni quello che ho scritto sono in grado in ogni momento di documentarlo fotograficamente.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Savino ha ragione, la situazione ATTUALE è quella descritta.
Ma secondo me laterza non ha mai passato un periodo di massimo splendore come citato nell'articolo. Almeno, io credo che si è sempre andato avanti a botta di "aggiusta qua...fai là...dipingi li, ripara qui"

Il palazzo marchesale: iniziati i lavori -anta anni fa. Si dice sempre che ci vuole tempo, tempo e poi ancora tempo, manco fosse al reggia di caserta.

L'ex purgatorio: avete presente un pugno in un occhio quando fa freddo? ecco...è quello.
Finestre in alluminio in una struttura del genere farebbero incazzare qualsiasi sovrintentendza ai beni artistici.

potrei fare altri esempi, ma tutti sanno, non c'è bisogno.

Ci sono state cose positive, è vero. Ma se tiriamo le somme, onestamente, possiamo dire che il paese è stato mai messo bene?

Non sappiamo valorizzare niente.
Qualche settimana fa sono stato in provincia di lecce, ho visitato qualcosa che chiamavano "castello". Quattro pietre messe in croce...4 euro per entrare. Se li meritavano però, ci hanno saputo fare!

Noi abbiamo davvero belle cose, ma preferiamo valorizzare più i "salzizzedd" e la focaccia, riempiendo le tasche di pochi fortunati.

chissà che succederà ora che è stata abolita l'ICI...ancora meno soldi nella casse di Piazza Plebiscito...

Anonimo ha detto...

AVVISI DI GARANZIA, DROGA IN POLITICA, PROGEVA .... .... PERFINO LA LETTERA DI SAVINO, E' FINITA L'ERA CRISTELLA !!!

Unknown ha detto...

si, ma solo perchè è al secondo mandato.