mercoledì 6 febbraio 2008

DISPOSITIVO DELL’ESECUTIVO PROVINCIALE - 10 febbraio 2008

L’Esecutivo Provinciale riunitosi il 4 febbraio 2008 ha discusso dell’appuntamento del prossimo 10 febbraio, quando nasceranno in tutti i comuni della provincia e nei quartieri della città di Taranto i circoli territoriali e saranno completati gli organismi dirigenti cittadino e provinciale del partito.
La situazione politica nazionale e la possibilità di elezioni anticipate fanno diventare questo appuntamento una opportunità per il Partito Democratico di dialogo con i cittadini, a cominciare dal popolo delle primarie del 14 ottobre, per chiarire la natura della crisi e indicare la strada per una sua soluzione positiva.
La democrazia italiana ha bisogno di un profondo rinnovamento: bisogna ridurre la frammentazione in tanti piccoli partiti, è necessario diminuire il numero dei parlamentari e i costi della politica, è indispensabile restituire capacità di decisione ai governi. E’ questa la strada da percorrere per dare risposte ai cittadini che chiedono più occupazione, difesa del potere d’acquisto delle famiglie, più sicurezza e difesa dell’ambiente.

Per queste ragioni bisogna cambiare la legge elettorale in modo da restituire agli elettori la possibilità di scegliere i parlamentari, ridurre il numero dei partiti e garantire governi stabili al Paese.
Il centrodestra si oppone a questa riforma perché ha fretta di votare pensando di essere sicuro di vincere. Ma se si vota con questa legge i parlamentari non saranno scelti dagli elettori e si condanna il Paese alla ingovernabilità.
Il 10 febbraio deve essere una grande giornata di dialogo con i cittadini per denunciare l’irresponsabilità del centrodestra e illustrare le nostre proposte per rinnovare la democrazia e modernizzare il Paese.
L’appuntamento del 10 febbraio, quindi, deve vedere impegnato il partito unitariamente per favorire il massimo di partecipazione, lavorando perché il maggior numero possibile di elettori delle primarie ritiri il certificato di Fondatore del Partito Democratico e deve essere l’occasione per dibattiti aperti a tutti.
L’Esecutivo Provinciale, sulla base di queste considerazioni politiche, delibera:
1. Laddove il numero dei candidati presentati non è superiore al numero di coloro che devono essere eletti si vota in modo palese a conclusione del dibattito politico.
2. L’articolo 4 del regolamento nella parte relativa alla presentazione delle candidature viene così modificato: “La candidatura a componente del Coordinamento di Circolo e/o a delegato all’Assemblea Cittadina e Provinciale deve essere presentata al Presidente/Garante entro le 20.00 di giovedì 7 febbraio. Le candidature che non vengono avanzate dal Coordinamento provvisorio del Circolo devono essere accompagnate da almeno 5 firme di “Fondatori del PD” del Circolo per la candidatura a componente del Coordinamento del Circolo, da almeno 15 firme per la candidatura all'Assemblea Cittadina e da almeno 40 firme per la candidatura all'Assemblea Provinciale”.
3. L’articolo 6 del regolamento nella parte relativa al rapporto delegati elettori per l’Assemblea Cittadina viene così modificato: “Nel comune capoluogo ciascun Circolo elegge un numero di delegati all’Assemblea Cittadina pari al rapporto esistente tra il numero dei votanti alle primarie, residenti nell’ambito territoriale di competenza del Circolo, e 100.”
4. Gli eletti delle Assemblee del livello territoriale superiore fanno parte di diritto degli organismi dirigenti dei livelli territoriali inferiori dove sono residenti o sono stati eletti.
Taranto, 4.02.2008

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