mercoledì 13 febbraio 2008

Le acrobazie politiche di Franco Catapano

Incredibile in poche settimane è cambiato tutto.

La scelta del Pd di andare da solo ha scompaginato il quadro politico italiano costringendo tutti a cambiare. Al di là dei tanti che hanno dovuto farlo per “legittima difesa” o per istinto di sopravvivenza, dopo aver goduto nella dittatura delle minoranze, appare invece singolare la posizione di Berlusconi che da “martello è diventato incudine”.

Nel giro di qualche giorno si è improvvisato difensore e affannosamente cerca di rincorrere Veltroni. Ha accelerato mettendo insieme un’unica lista con FI e AN, ma non potrà impedire che si dica che lo fa per imitare e rincorrere il PD.

Il partito, la coalizione, il movimento (non si è capito ancora che cosa è) del “Popolo delle libertà” presenta alcuni limiti evidenti. Esso risponde più da una strategia elettorale frettolosa che non ad una sintesi efficace delle diverse culture e dei diversi valori che caratterizzano i partiti di origine. Prima o poi le differenze sostanziali tra le anime liberalpopulista e quella nazionale verranno fuori in modo stridente e causeranno il parapiglia e la separazione. Immaginate per un attimo l’incompatibilità organizzativa, da una parte la struttura leggera del partito del cavaliere e dall’altra quella militante di AN. Come farà AN ad accettare che il nuovo partito sia un dominio assoluto di Berlusconi? Dovrà rinunciare ad avere organi direttivi, congressi, meccanismi di scelta che FI non ha mai avuto o che sono stati sempre soggetti alle decisioni insindacabili di ultima istanza del leader.

Insomma le acrobazie politiche di Berlusconi rischiano di aggrovigliare l’identità e la politica dei partiti di centrodestra. Vedremo se gli italiani sono così disattenti da non capire l’ennesimo “trucco” del cavaliere.

Nel frattempo vorrei segnalare che Veltroni ha già ottenuto alcuni risultati: 1) l’immagine del Pd è cambiata e sembra definitivamente archiviata la stagione delle divisioni e dei litigi; 2) si è aperta la strada per un’effettiva ristrutturazione del sistema politico dopo 15 anni di transizione; 3) ha costretto il centrodestra a stare sulla difensiva e 4) Veltroni ha conquistato il centro del dibattito politico, recuperando nei sondaggi e diventando il premier più gradito dagli italiani.
Scusate se è poco……

Franco Catapano

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