C’è un’Italia che non si rassegna, un’Italia che ci crede, l’Italia che ce la può fare. Sono oltre cento le dichiarazioni di voto per il Partito Democratico raccolte dall’Unità. Sono le voci di un Paese che si vuole risollevare, che vuole scommettere sulla forza riformista del Pd, che ha fiducia nel suo leader. Le voci di un’Italia ottimista e fiera che crede nelle grandi risorse di questo Paese.
Mondo della spettacolo, della musica e dell’arteJovanotti
Cantante
L’Italia ha bisogno di cambiare. Forse dal dopoguerra a oggi non c’è mai stata un’urgenza di cambiamento e rinnovamento così grande come adesso. Tra le forze in campo mi sembra che quella guidata da Walter Veltroni sia la più adatta a garantire al paese gli strumenti politici per questo possibile cambiamento. Mi sembra che rispetto al resto della scena il Pd sia l’unica possibilità per far entrare uno spiraglio di nuova luce e di entusiasmo verso il futuro dell'Italia. Veltroni non ha mai guidato un governo e credo che abbia i numeri per farlo bene e io ci sto a scommettere su di lui. Penso che lui sia in grado di essere il Presidente del Consiglio di tutti gli Italiani.
Enrico Lucci“Iena”
Voto partito democratico per 200mila ragioni. Le volete sapere tutte? Diciamo la prima: perché voglio un solo partito al governo e voglio vedere rasi al suolo i mini-partiti italiani di destra e sinistra.
Renzo Arbore
Conduttore Tv
Tutto il mio appoggio al Partito Democratico e a Veltroni. Si può fare.
Salvatore Accardo
Musicista
Voto Pd perché il mio bagaglio culturale mi porta a dare una preferenza verso questo partito. Penso Veltroni sia una delle poche persone politiche alle quali si possa veramente dare fiducia.
Lucio DallaCantante
Voto Pd perché mi trovo sostanzialmente d'accordo con la sua visione. Credo in un cambiamento che mi auguro possa avvenire tramite un sistema di una visione politica ma anche operativo.
Ennio Morricone
Compositore
Voto Pd perché ho grande fiducia in Veltroni, in gran parte della squadra che ha messo insieme e sul progetto politico. Non andare a votare? È un atto di tradimento verso il paese.
Neri Marcorè
Attore
Attore
Voto Pd perché Veltroni è una brava persona, capace e onesta. E a differenza di tutti gli altri che hanno già provato a governare l'Italia senza grossi risultati, mi pare, anche se per ragioni e responsabilità diverse, lui è l'unico a non averlo ancora fatto direttamente. E ora, direttamente, ha già impresso alla politica un’accelerazione che fino a pochi mesi fa era impensabile.
Francesco GucciniCantautore
Voterò PD sia alla Camera che al Senato. Perché? Qualcuno mi suggerisca una via alternativa e più dotata per tenere questa destra lontana dall'area di governo. La pur breve esperienza recente del centrosinistra ha dimostrato che un altro modo di governare è possibile e che è altrettanto possibile guidare il paese badando agli interessi generali piuttosto che a quelli del presidente del consiglio. Se vi par poco. E c'è un'altra considerazione facile facile: sia da destra che da sinistra risuona da tempo un'eco insistente, "tanto, sono tutti uguali". Ma non è vero che sono tutti uguali, basta guardarsi attorno e valutare alcuni dati reali, anche nel corso di questa campagna elettorale. Ma quell'eco è pericolosa, spinge molta gente a staccare la spina. Voto per creare un argine di responsabilità a questa brutta deriva che cancella le differenze e sottrae ai cittadini il potere di decidere, di scegliere. Ecco perché non avrò dubbi su cosa fare.
Paolo HendelComico
Prima di tutto vorrei dire che si deve andare a votare. Capisco la delusione e capisco anche la rabbia per come vanno le cose in Italia, però non votando non si cambiano certo le cose. Non è vero che è tutto un "magna-magna",. Si dice che la politica è una cosa sporca e anche questo non è vero per tutti; la politica è una cosa sporca, per esempio, quando uno "scende in campo" per risolvere i suoi guai giudiziari e per difendere i suoi interessi privati, senza far nomi ovviamente! Ma c'è anche chi fa politica perché crede nella democrazia e nella possibilità di migliorare la situazione. Voto Pd con la speranza che le cose vadano meglio per l’Italia.
Lucia PoliAttrice
Voto PD perché spero che questo voto abbia una valenza pratica nel risollevare l’Italia dalla condizione di degrado, in primis culturale, in cui versa. Apprezzo l’impegno di Veltroni e di quanti lo seguono in questo percorso, perché si è finalmente tornati a parlare di etica e di valori, di una politica più accorta e meno “sprecona” e di una rinnovata attenzione alle fasce più deboli e in difficoltà. In questo periodo di grande pessimismo ammiro il coraggio, la speranza e l’energia che Veltroni impiega nel portare avanti questo tentativo di riqualificare la politica italiana. Si è tornati a parlare di etica... questo è semplicemente bellissimo!
Paolo Fresu
Jazzista
Jazzista
Voto Pd perché ci credo fortemente altrimenti non lo farei e mi sembra l'unica alternativa a una svolta politica fondamentale che serve al paese. Il nuovo modo di intendere la politica. Quello che ho professato di fare quando sono stato nominato coordinatore regionale. Voto Pd perché è il partito che fa una politica diversa, più corretta, etica, nuova. Secondo me un giovane dovrebbe votare Pd perché sta nascendo un nuovo partito che fa politica giovane fatta da giovani e dedicata al mondo che sta cambiando. E poi la motivazione è la speranza di un vero cambiamento per avere un governo più efficiente e pluralità di pensiero.
Paolo VirzìRegista
Voto Pd perché mi auguro che il Partito Democratico metta in moto un grande processo per coinvolgere le tante persone che finora si sono tenute lontano dalla politica. E che così si aprano nuovi accessi attraverso forme più moderne di partecipazione: ad esempio, io sono iscritto al circolo on line del Pd “Barack Obama”. Poco tempo fa è stata organizzata una assemblea in rete, dove sono intervenuti tantissimi giovani che nella loro vita erano sempre rimasti alla larga da qualsiasi militanza politica, ed è venuto fuori un dibattito ricchissimo. In vista delle elezioni politiche, è importanteche non prevalga tra la gente la rassegnazione e la sfiducia, anche perché il Pd è l'ultima speranza per un ricambio della classe politica.
Piera degli EspostiAttrice
Voterò e voterò partito democratico. Vengo da una famiglia di sinistra, sono stata educata andando alle feste dell'Unità, da un padre sindacalista e dalle manifestazioni con Dalla e altri che erano allora ragazzi. Credo di riconoscere quei volti in quelli di del partito democratico di oggi. Tengo per l'uomo felice e le persone che mi hanno umanamente protetto sono sempre state di sinistra. È per me molto naturale stare a sinistra e votare Partito Democratico.
Gigi ProiettiAttore
Voto Pd e non è un mistero. Mi sembra che sia un progetto, anche culturale, che rispetti in prospettiva certe istanze che vengono da lontano. Soprattutto è stato formato un partito e non più delle coalizioni e questo ne fa un riferimento più serio e riconoscibile per l’elettore comune, quale sono io.
Giobbe CovattaAttore
Certo che voto Pd: con affetto sfrenato nei confronti di Walter. Un affetto non solo di carattere familiare, legato a una lunga conoscenza - siamo anche stati in Africa insieme -, ma perché ne conosco per certo l’onestà intellettuale, i suoi timori e i suoi sconforti politici. Ho una stima profondissima per lui, sono tra i primi firmatari del suo progetto e gli ho dato carta bianca. Totalmente.
Nicola PiovaniCompositore
Voterò per il PD perché vorrei evitare che l'Italia si ritrovasse governata dai Brambilla, Bossi, Ciarrapico eccetera eccetera. Perché quest'occasione che il PD offre mi sembra un treno da non perdere (perso questo non voglio immaginare quando ne passerà un altro). Perché Walter Veltroni e la maggior parte dei candidati mi sembrano più che degni di fiducia.. Perché l'«antipolitica» ha una grande forza teatrale, e va bene per la figura letteraria dell'«anticittadino». Ma il governo del paesedomanda ben altre capacità e concretezze. E poi perché provare a crederci è meglio dello squallido cinismo sistematico.
Nicoletta ContiDirettore d’orchestra
Voterò Pd perché mi aspetto attenzione e concretezza in tema di uguaglianza tra i sessi. Un obiettivo che lo stesso Veltroni ha mostrato di ritenere fondamentale. Servono regole certe come nei paesi anglosassoni che tutelino l’accesso delle donne nel mercato del lavoro.
Patrizio RoversiConduttore Televiso
Voto Pd perché non è un partito identitario ma è già, di per se’, una piattaforma di mediazione tra punti di vista diversi. Non è più possibile, come una volta, governare con gli slogan rivolti alla «propria gente». Spero anche che il mio voto al Partito democratico serva a ricompattare l’Unione, che è il punto di partenza e l’approdo di un progetto per il quale mi sono speso in tutti questi anni e che sta governando con successo tante amministrazioni locali.
1 commento:
per piacere togliete quel sondaggio!!!! i video sono squallidi. Sembra la campagna elettorale americana...mamma mia.
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