mercoledì 11 giugno 2008

Pd Palagiano, primarie a Taranto

Al Segretario Nazionale del PD Walter Veltroni

Al Segretario Regionale PD Michele Emiliano

Al Segretario Provinciale PD Donato Pentassuglia

Ai Segretari dei circoli Territoriali della provincia di Taranto

Il Circolo territoriale di Palagiano esprime tutta la propria preoccupazione per la grave situazione in cui versa il Partito Democratico jonico, in un momento, peraltro, di assoluta necessità del territorio di avere una classe politica attiva ed attenta, capace di guidare i processi di sviluppo laddove è al governo degli Enti locali, ovvero, per incidere positivamente in quei comuni in cui è forza di opposizione.

Le dimissioni del Segretario provinciale, Donato Pentassuglia, sono state un atto forte, ma necessario, non solo per “costringere” il PD regionale a sostenere la legittima richiesta avanzata dal PD jonico di dare alla Provincia di Taranto una rappresentanza nel governo regionale, questione questa importante che va affrontata e risolta, ma anche un atto doveroso contro coloro che, anche all’interno del Partito, ostacolano l’attuarsi dei principi di democrazia a cui dobbiamo, tutti, necessariamente ispirarci.

Ciò che è da scongiurare a tutti i costi è che il PD (forse non solo nella provincia di Taranto) ripieghi sulle vecchie logiche del passato, prima di tutto sulla autoreferenzialità della classe dirigente e sul mantenimento delle posizioni e delle rendite acquisite.

Noi riteniamo, viceversa, che oggi è necessario confermare e attuare quello che è lo spirito innovatore su cui si erge il nuovo partito: partecipazione, coinvolgimento orizzontale, corresponsabilità nelle decisioni.

In particolare non deve essere tradita quella straordinaria manifestazione democratica rappresentata dalle primarie del 14 ottobre.

Chi ha paura delle primarie o chi non le vive come una necessità vuole semplicemente riportare indietro l’orologio della storia politica italiana: noi questo non possiamo permetterlo!

Dalle primarie, tutti, nuovi candidati o figure istituzionali uscenti, possono solo ottenere beneficio, ma è soprattutto il PD che, aprendosi al territorio, ne trae nuovo vigore e giovamento.

D’altra parte se consideriamo che l’ultima campagna elettorale è risultata alquanto “spenta”, le primarie, così come già previste nel nostro Statuto nazionale, risultano essere lo strumento più idoneo per promuovere la massima partecipazione e per dare vita a quell’entusiasmo essenziale per creare maggiore consenso e più opportunità di vittoria.

Ciò che è da scongiurare è il tentativo, in atto da parte di alcuni, di isolare, quando non addirittura di etichettare come “sovversivi”, coloro che, con spirito realmente democratico, pongono all’attenzione del Partito la necessità di un reale cambiamento al fine unico di ritornare con maggiore probabilità al governo dei comuni e di riconfermare il governo della provincia di Taranto.

Nessuno, al nostro interno, deve temere alcunché dal confronto e dalle diversità di vedute, anzi, queste devono rappresentare una ricchezza ed un elemento caratterizzante ed irrinunciabile di un partito che vuole realmente definirsi DEMOCRATICO.

Palagiano, 5 giungo 2008

per il Circolo territoriale di Palagiano

La Coordinatrice Prof.ssa Elisabetta Di Sarno

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Primarie e Utopia: la partecipazione popolare e democratica in Puglia scompare.

Anonimo ha detto...

Pentassuglia
Presindente della Provincia

Anonimo ha detto...

Pentassuglia Presidente
Votiamo per le Primarie.
Vito

Anonimo ha detto...

Cacciate Florido se lui non ha la dignità di andare via..Qualsiasi uomo o donna al suo posto andrà bene. Altrimenti date tutti le dimissioni..Ci vuole un atto di forza! Ma non si rende conto del malcontento della gente? Vogliamo tutti le primarie, cosa aspettate ad imporvi.

Francesco Vasto ha detto...

Invitiamo cortesemente il buontempone che continua a postare continuamente lo stesso commento a non seguitare in questo suo atteggiamento.
La possibilità garantita a tutti, registrati e non, di postare commenti spero non venga mal ulilizzata.

Francesco Vasto ha detto...

Cacciare Florido credo non sia il senso di questa "battaglia". Il punto come ho più volte detto, credo interpretando il pensiero di molti esponenti del nostro circolo, è un altro ovvero il sistema della regole.
Bisogna, a mio avviso, riavvicinare i cittadini alla politica rendendoli protagonisti facendo in modo che siano loro gli artefici delle scelte e i giudici dell'operato della classe politica che li rappresenta.

Anonimo ha detto...

Pd Laterza - Pd Palagiano e gli altri?
tutti dormienti?
tutti servili?
tutti cosi lontani dagli umori dei cittadini?
Smuoveteli, svegliateli .....

PD Palagiano ha detto...

Dal nostro documento si evince chiaramente che nessuno vuole "cacciare" Florido o altri. E' bene sottolineare ciò che alcuni non leggono: "Dalle primarie, tutti, nuovi candidati o figure istituzionali uscenti, possono solo ottenere beneficio, ma è soprattutto il PD che, aprendosi al territorio, ne trae nuovo vigore e giovamento."
Noi vogliamo solo che il PD possa crescere e rafforzarsi. E vincere.
Elisabetta Di Sarno