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Così c'è davvero poco da dire se il consigliere regionale Simone Brizio smonta il nuovo piano sanitario, liquidandolo come "provvedimento che mette paura" e additandolo come spia e simbolo di un sistema sanitario allo sbando, e Franco Catapano, consigliere comunale Pd, "pareggia" il conto riportando l'orologio alla "sanitopoli jonica" di qualche anno fa, e invitando a "invertire la tendenza". E se il sindaco di Castellaneta, Italo D'Alessandro, stigmatizza che "l'Utic di Castellaneta non doveva essere aperta", come impedire a Giuseppe Stano (nella foto riportata a lato), capogruppo consiliare Pd, di andare ancora più indietro nel tempo per affermare che "il nastro all'ospedale di Castellaneta non andava tagliato"?
E' stato Rocco Ressa, primo cittadino di Palagiano a chiedere di "cambiare strada", o di fermarsi. "La politica dia gli indirizzi" e lasci stare la "giacca" della sanità, ha detto. Di più: tengano le mani a posto anche alcuni medici. E' toccato al sindaco Cristella e allo stesso presidente del consiglio Franco Frigiola raccogliere in positivo le proposte della serata: un documento congiunto andrà a suggellare l'unità di intenti dei sette comuni jonici, a sostegno di una sanità senza "campanili". Con la giacca libera.
1 commento:
Ciao Franco, ti auguro felice domenica. Tiziano :-))
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