Ma sarà per davvero un partito nuovo? Riuscirà Veltroni a rinnovare la classe dirigente?
Per cui le primarie le faremo sempre.
Queste sono alcune delle frasi che il 14 ottobre tanti cittadini ci rivolgevano, ponendo nel costituente Partito Democratico aspettative, speranze e voglia di partecipare.
Dopo meno di otto mesi sembra che il 14 ottobre non sia mai esistito.
Il principio fondante del Pd: le primarie, sono considerate un atto sovversivo che destabilizza il partito e addirittura sono considerate un “supplizio divino”. Qualcuno parla di autolesionismo del Pd Jonico, altri manifestano insofferenza per il disturbo che si arreca ai “manovratori” che stanno lavorando per noi e per il territorio provinciale. Sono riusciti a convincere, almeno così pare, che le scorse elezioni politiche sono state un successo per il Partito Democratico Jonico. In poche settimane hanno restaurato tutte le vecchie liturgie dei Ds e della Margherita, anzi sono stati capaci di mutuare le cattive abitudini anche dei partiti personali che sono confluiti nel Pd.
Noi del comitato “primarie vere, primarie sempre ” vogliamo solo rafforzare il partito, svegliarlo dal “torpore oligarchico” per recuperare la partecipazione e l’entusiasmo dei cittadini. Tra l’altro abbiamo già visto cosa è successo con le liste bloccate delle politiche: la degenerazione ha pervaso l’elite che ha compilato le liste. Emeriti sconosciuti eletti in parlamento, postazioni bord-line per candidati senza consenso che avevano solo il merito di essere sponsorizzati da qualche potente. Nel meridione ed in Puglia siamo stati puniti anche per questo, i nostri elettori sono attenti e severi.
Stavolta però siamo decisi a far valere le regole scritte nello statuto nazionale ovvero i candidati devono essere scelti dai cittadini e non nel chiuso di qualche “caminetto”.
Il Comitato “primarie sempre, primarie vere” nasce per ridare speranza a tutti coloro che vogliono iscriversi al partito democratico senza dover appartenere ad una corrente politica. Siamo convinti che la costruzione di un partito orizzontale e a rete rappresenti la vera sfida di questi mesi. Orizzontale perché deve guardare negli occhi i cittadini e i loro bisogni abbandonando la tentazione del “riformismo dall’alto”. A rete per radicarlo sul territorio e valorizzare le tante potenzialità esistenti incentivando le forme di rappresentanza e consenso.
Primarie vere, primarie sempre è lo slogan per ricucire la “faida tarantina” che si è consumata durante le ultime comunali. Ma nel contempo lo strumento delle primarie è l’unico trampolino di lancio che ci consente di ritornare a vincere e a governare con la passione e l’autorevolezza del mandato popolare.
Per cui non è solo una questione di principi ma anche di sostanza.
4 commenti:
Mi permetto di correggere solo il titolo: Primarie per con-vincere.
Franco concordo con la vostra iniziatva mandami il materiale che raccolgo le adesioni.
Gianni
Grazie Gianni in effetti il tuo titolo è più "con-vincente".
ciao ragazzi, se volete una mano (al momento virtuale) per la battaglia io ci sono... purtroppo (o per fortuna) da Milano e difficile dare un reale aiuto.
Credo che la situazioen sia davvero pesante nella nostra provincia. Fra l'altro vorrei capirne anche qualcosa in più. Come mai molti circoli territoriali sono su altre posizioni (vedi quello del mio paese, Castellaneta) per lo più ambigue... ma in sintonia con Florido.
le voci che mi arrivano mi dicono che la situazione che si ha oggi è dovuta a qualcosa che non è funzionata al momento della creazione dei circoli e delle sovrastrutture provinciali e regionali, dove, invece che la democrazia si è utilizzata la spartizione... ma è vero o falso?
Grazie Pietro, ti comunico che le primarie a Taranto per le prossime provinciali si faranno.
Il processo di costruzione del Pd si è bloccato perchè qualcuno ha pensato di mettere in campo la logica del "branco" invece che sviluppare altre potenzialità più democratiche. La spartizione ha depresso l'entusiasmo sino a far allontanare molti aderenti del 14 ottobre. Qualcuno pensa "che meno siamo e meglio pariamo" e così facendo si è inaridito il processo.
Spero che con le prossime primarie il Pd ridiventi la novità della politica.
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