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Otto ore, quattro tappe e una piazza piena al grido di "Distruggere la camorra, liberare la vita", contrassegnata da otto lunghi applausi in diversi momenti della manifestazione, dai cartelli con i nomi dei clan messi all'indice e dalle gente finalmente affacciata ai balconi, senza paura di mostrare la faccia per liberarsi dalla paura.
La visita del governo ombra a Caserta e Casal di Principe a meno di una settimana dall'assassinio di Michele Orsi ha lasciato il segno a Caserta e a Casal di Principe, il comune simbolo della guerra in corso tra il clan dei Casalesi e lo Stato.
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