giovedì 29 maggio 2008

E Florido risponde a Cristella

Immediata la replica del presidente della Provincia al sindaco di Laterza

Tempestiva e contestuale la risposta del presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, al sindaco di Laterza, Giuseppe Cristella, in merito alla problematica della sicurezza stradale. Ecco il testo della missiva del capo dell’Amministrazione provinciale:«Sig. Sindaco, rispondo al suo appello sottolineando subito il fatto di condividere lo spirito della sua iniziativa. Lei stesso afferma che la sua “non è la solita lettera di denuncia, ma un grido di disperazione e un punto di partenza”. Proprio per questo vorrei esprimerle la mia vicinanza umana e morale nel ricordare tutte le vittime della strada; il mio pensiero va dunque ai suoi due concittadini come alle tante persone che non solo nel territorio provinciale, ma in tutto il Paese, ogni giorno perdono la vita o rimangono ferite a causa di incidenti stradali.Voglio inoltre rassicurarla, signor sindaco, che su questo delicatissimo tema, l’attenzione mia personale e di tutta l’Amministrazione che mi onoro di guidare è altissima, come ben testimoniano gli innumerevoli interventi realizzati in materia di sicurezza stradale. Come Lei sa, abbiamo la responsabilità di gestire la nostra rete stradale provinciale, lunga quasi 1400 km, cui dobbiamo far fronte in un quadro di ristrettezze finanziarie sempre crescente. E come lei riconoscerà, questo elemento di criticità interessa e colpisce tutti gli enti locali, anche quelli che hanno competenza e responsabilità nella manutenzione, per esempio, delle strade comunali e statali.Peraltro, la nostra rete stradale è in larga parte inadeguata a reggere gli attuali flussi veicolari anche per le ataviche irresponsabilità del passato. Ma agli amministratori compete dare risposte senza cercare alibi.Nel merito, voglio perciò dirle che i suoi appelli non sono caduti nel vuoto poiché, come è noto, i nostri uffici, che pure devono affrontare e risolvere problemi di natura finanziaria e tecnico-procedurale, stanno verificando ogni ipotesi di intervento per mettere in sicurezza l’incrocio tra le strade provinciali 20 e 22.Condividendo inoltre il Suo approccio metodologico, sono convinto che bisogna dare continuità al nostro impegno, soprattutto in riferimento ai lavori di “taglio-erba” e manutenzione ordinaria per “disarmare”, per usare le sue parole, l’incrocio in questione.Sarà mia cura informarla di tutto, magari incontrandola nuovamente per un confronto civile e leale con i cittadini».»

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno»
Autore: Francesco Romano

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vergogna a tutti quelli che tentano di strumentalizzare questo terribile evento.
Dietro queste prese di posizione, c'è solo il desiderio di rendere politico, nel senso peggiore del termine, una tragedia, che, se la buona politica(o anche solo + modestamente il buon senso) avesse fatto il suo dovere, si sarebbe potuta evitare.

VI PREGO SMETTETELA

P.S. Florido si sta ricordando di noi solo ora, sta per caso per succedere qualcosa...? Cmq mi complimento per il suo intervento scritto in perfetto politichese. Se mancano i risultati almeno ci possiamo accontentare di un po' di forma...poveri noi!

Anonimo ha detto...

Il mercimonio politico non si ferma di fronte a niente, nemmeno il pudore per le disgrazie e la morte limitano la voglia di apparire di "carrieristi politici" intenti solo a sfruttare tutto purché si parli di loro e del vuoto amministrativo che hanno generato.
Per carità fate silenzio!
Antonio