lunedì 12 maggio 2008

MOLTO RUMORE PER NULLA, L’AUTOMEDICA E’ ASSEGNATA A LATERZA

LATERZA – Un dovere essere presenti a Laterza domenica 11 Maggio, per il presunto sit-in causa mancanza di medico sull’ambulanza del 118. Il problema è serio, come tutto ciò che concerne la Sanità, per questo era meglio evitare una protesta artificiosa. A scanso di equivoci va detto che il problema sarà presto e sul serio risolto con la reintroduzione del servizio 118 con medico. Con un avviso pubblico si assumeranno i medici da assegnare alla postazione laertina. E questo è quanto, non ci sarebbe altro da aggiungere se non che le coperte per i servizi pubblici sono sempre troppo corte. Il direttore generale Colasanto, cui competono queste decisioni ha chiesto esplicita autorizzazione al Presidente Vendola per inserire nel Piano Sanitario Regionale l’auto “medicalizzata”. Proprio per essere sicuri dell’avallo politico, non perché la procedura lo impone. La legge non dispone obbligatoriamente questo servizio in relazione al numero di cittadini interessati. Per quanto assurdo questa casistica non fa parte dei LEA, i livelli essenziali di assistenza. Va detto una cosa però chiara a tutta la popolazione laertina: l’auto medica fu spostata a Ginosa, di punto in bianco, dopo che una bozza del Piano Sanitario targato Fitto la prevedeva anche per coprire il buco della S.S.106. Nel 2006 in seguito al mio interessamento, con i cittadini e le associazioni, abbiamo ottenuto la postazione a Laterza, seppure nei soli mesi invernali. In effetti il problema S.S.106 è di minore entità in questi mesi. Ora si giunge alla definitiva soluzione con il riconoscimento della postazione fissa e con il bando di concorso, sperando che ulteriori problemi non si frappongano.
Evito di andare oltre per non cadere nella solita polemica che ha sicuramente stancato chi si aspetta servizi e serietà e non presunte manifestazioni politiche. Persone sedute a manifestare, questo significa la parola “sit-in” non se ne sono viste, erano presenti la Giunta Cristella e giustamente gli operatori del servizio. Sostanzialmente si deprecava la mancanza di informazioni da parte della ASL di Taranto, informazioni a quanto pare date puntualmente alla stampa, che solitamente un amministratore legge. Ma capisco l’esigenza di notizie certe ed ufficiali, che saranno puntualmente date dalla ASL nei modi opportuni. Ricordo tra l’altro che la ASL sta provando a risollevarsi dopo il sacco operato dai “solerti” amministratori che la fece finire ai dis-onori del Tg1 e per i quali i processi sono ancora in corso. A prescindere dai risultati il buco finanziario non sarà certo risanato dagli autori passati e presenti delle gestione ASL ma dai cittadini che meritano meno clamore e più serietà. Sono loro che infatti pagano questi servizi, inclusa la politica.
Il consigliere regionale del PD - Paolo Costantino

4 commenti:

Futuro Comune Laterza ha detto...

L’automedica è in arrivo
Costantino (Pd) ristabilisce la verità dei fatti dopo le polemiche inscenate dall’amministrazione comunale di centrodestra


“Capisco l’amarezza del sindaco e del centrodestra di Laterza per la sconfitta elettorale di aprile, ma strumentalizzare la sanità in questo modo, per fatti e circostanze a Laterza determinati proprio da quella parte politica, è a dir poco orrendo, oltre che da irresponsabili”. Paolo Costantino, consigliere regionale Pd, interviene in merito all’auto medica assente da aprile dalla postazione del 118 di Laterza e stigmatizza duramente la campagna di disinformazione messa in atto in questi giorni dall’amministrazione pubblica laertina. “Già da una settimana, documentazione Asl alla mano - sottolinea Costantino -, il direttore generale Colasanto è stato autorizzato dal presidente Vendola ad inserire nel Piano sanitario regionale l’auto medicalizzata per il 118 di Laterza, ed è già pronto l’avviso pubblico per l’assunzione dei medici da assegnare alla postazione laertina: parte lunedì (domani: lo ha anticipato ieri la Gazzetta, ndr)”. Da qui l’affondo del consigliere Pd: “Evidentemente qualcuno, a conoscenza dei fatti e della soluzione ormai prossima, certa e ufficiale dell’annosa questione, ha pensato di giocare di anticipo, speculando senza ritegno sulla vicenda per fare propri meriti che non gli appartengono”. E ancora: “Pensino piuttosto a riconoscere e ad abbracciare le loro colpe, se è vero, come è vero, che l’auto medica era stata destinata a Laterza già dal Piano Fitto, quattro anni fa, e che la stessa era stata poi spostata di punta in bianco, misteriosamente, a Ginosa: da chi e per quale motivo loro dovrebbero saperlo”. Il peccato originale, viene insomma, per il consigliere regionale Pd, da lontano e da altra direzione. “Noi - chiarisce Costantino - con Marco Urago direttore generale, abbiamo dato nell’ottobre 2006 una soluzione temporanea al problema, pur nelle difficoltà imposte dalla carenza di medici e dalle variegate esigenze di un territorio per forza di cose costretto a fare i conti con la coperta corta del caso, frutto della cattiva gestione del passato”. Fra pochi giorni, l’automedica a Laterza sarà comunque “in postazione fissa e stabile”, ribadisce a chiare lettere Costantino: “L'orologio è stato portato indietro, a dispetto di chi, a corto di argomenti e di memoria, oggi strumentalizza”. Durissima anche la risposta del Pd locale: “Ricordiamo al centrodestra laertino - si legge in un comunicato stampa - che ben tre direttori generali, nominati dal Governo Fitto sono stati addirittura arrestati sull'onda di gravissime inchieste della magistratura che hanno dato luogo a processi tuttora in corso. Ricordiamo che la drammatica situazione finanziaria dell’Asl di Taranto risale a quelle gestioni. Ricordiamo ancora che le gravi carenze di personale derivano da leggi balorde del centrodestra regionale, che hanno bloccato le assunzioni dal 2000 al 2005, mentre il centrosinistra le ha finalmente riaperte stabilizzando fra l’altro centinaia di lavoratori precari”. Appunti e spunti per il sit-in di questa mattina (ore10), davanti al poliambulatorio di via Matera, sede del 118 laertino.

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
Autore: Francesco Romano

Futuro Comune Laterza ha detto...

Costantino: «118, questione risolta per sempre»
Il consigliere regionale stigmatizza la protesta. Il sindaco: aspetto l’ufficialità


«La migliore risposta alla vicenda del medico del 118 è che un anno fa il problema era stato risolto temporaneamente e ora lo è definitivamente». Paolo Costantino, consigliere regionale ginosino, conosce bene le traversie del 118 laertino, dal punto di vista sanitario ma anche più strettamente politico. E da politico dice la sua: «La protesta - spiega - è stata strumentale, con toni da campagna elettorale, persino con manifesti affissi fuori posto e, a quanto mi risulta, rimossi nella nottata. Però il sindaco Cristella sapeva come stavano le cose, perchè la decisione di stabilizzare la postazione del 118 laertino è della settimana scorsa, quando il presidente Vendola ha autorizzato il direttore Colasanto». Insomma, dietro la soluzione positiva, Costantino ci vede del marcio: «Nel 2004 - ricorda - il piano regionale del centrodestra aveva previsto la medicalizzata per Laterza, ma poi è finita a Ginosa: il perchè, Cristella, dovrebbe chiederlo a chi governava allora, cioè il centrodestra. Poi con Urago si è fatto un passo in avanti e, ora, Laterza avrà la sua postazione fissa grazie a Vendola, che ha riportato le lancette dell’orologio indietro. La carenza dei medici ha provocato dei vuoti nei turni che, va detto, riflettono una questione organizzativa e di risorse a disposizione, ma questo non vuol dire togliere un servizio».
La prossima settimana, questa è la notizia che i laertini aspettano, l’Asl appronterà un bando pubblico per l’assunzione dei medici e - sottolinea Costantino - «se fila tutto liscio dal 1° luglio Laterza avrà la sua postazione medicalizzata. E’ giusto rivendicare, ma ci sono modi e tempi. E comunque - puntualizza - non è stata la mobilitazione del sindaco a risolvere l’intoppo, nè credo che l’Asl debba avvisarlo di ogni passo che fa. Semmai, visto che tutto era già risolto, qualcuno ha voluto giocare d’anticipo per prendersi i meriti: non voglio credere che sia così, perchè una istituzione come il Comune non deve strumentalizzare fatti del genere».
Stamattina, al sit-in davanti alla postazione del 118, ci sarà anche il consigliere Costantino. E incontrerà, ovviamente, il sindaco Cristella che, su un punto, non indietreggia: «Aspetto dall’Asl un atto ufficiale, qualcosa di scritto per poter dare una risposta ai cittadini e agli operatori. Piuttosto che badare alla politica, sarebbe meglio pensare alle cose concrete, alla buona Sanità». L’occasione giusta per cominciare a parlarsi è servita.

Fonte: Corriere del Giorno
Autore: Massimo D'Onofrio

Anonimo ha detto...

Per questo il Sindaco aveva promesso che si sarebbe dimesso se non fosse arrivato il medico per il servizio del 118.

Tutto piu' semplice ora.

Anonimo ha detto...

L'elettore di Sinistra che ha votato Sebastiano Stano deve rammentare che quest'ultimo ha partecipato alla farsa dell' Amministrazione Comunale insieme al Dott. Perrone.

Simil cum similibus, facile congregantur.

Attenti agli imbroglioni.