mercoledì 7 maggio 2008

L'Ue cancella la procedura di deficit eccessivo nei confronti dell'Italia

La Commissione approva la proposta di Almunia: i conti del nostro Paese sono in ordine: «il deficit è stato portato sotto il tetto del 3% del Pil in maniera credibile e sostenibile»

BRUXELLES (BELGIO) - Tutto confermato. Disco verde della Commissione Ue sull'abrogazione della procedura di infrazione per deficit eccessivo aperta nei confronti dell'Italia nel 2005. Spetta ora al Consiglio Ecofin dare il via libera definitivo.


L'OK DELLA COMMISSIONE - L'esecutivo europeo ha approvato la proposta del commissario Ue agli Affari economici e monetari, Joaquin Almunia - che oggi incontrerà il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa - secondo la quale in Italia «il deficit è stato portato sotto il tetto del 3% del Pil in maniera credibile e sostenibile». Il rapporto deficit Pil - conferma la Commissione Ue - si è attestato all'1,9% nel 2007 ed è previsto risalire al 2,3% nel 2008 e al 2,4% nel 2009. Il debito pubblico continuerà a calare «solo leggermente» per attestarsi intorno al 102,5% nel 2009.

Corriere della Sera

07/05/2008

1 commento:

Francesco Vasto ha detto...

Sarà il caso di stampare questo articolo e conservarlo in modo da poterlo esibire nel caso in cui venga fuori qualche fantomatico buco, dissesto etc etc.
Cose purtroppo viste e sentite molte volte.