venerdì 18 aprile 2008

TRA LEGALITA' e CRISTIANITA'




9 commenti:

Anonimo ha detto...

non si legge niente!

Futuro Comune Laterza ha detto...

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Anonimo ha detto...

Con che coraggio si definiscono :
unione dei democratici CRISTIANI, sarebbe meglio UDF
unione democratici FARISEI

Anonimo ha detto...

Quanti personaggi "sporchi" ci sono in parlamento?

Anonimo ha detto...

«C´è del marcio in Parlamento», è il titolo dell´inchiesta-classifica sui virtuosi. In testa risulta appunto PD-Idv con il 100 per cento di candidati privi di qualsiasi coinvolgimento giudiziario. Segue la Lega col 93,1 per cento. Quindi il Pdl col 96,7, la Sinistra arcobaleno con il 98,1. Fanalino di coda l´Udc di Casini con l´85,3 per cento. Il sito informa che «la principale fonte riguardante la situazione penale dei candidati è il libro "Se li conosci li eviti" di Peter Gomez e Marco Travaglio (Chiarelettere, ed.) e le sentenze della Cassazione penale»."

akerfeldt ha detto...

Requisiti preferiti per essere candidati ed eletti senatori nella regione Sicilia? Chiamarsi Salvatore e aver avuto certe liaisons dangereuses, per dirla con un eufemismo. I siciliani sembrano aver poca voglia di cambiare i loro rappresentanti. Plebiscitaria l’elezione di Raffaele Lombardo alla guida della famigerata Ars. Non interessano personaggi che possono dare fastidio alla mafia: vedi Rita Borsellino alla scorsa tornata regionale, anche se ottenne un risultato più dignitoso del disastro-Finocchiaro; vedi Sonia Alfano candidata in questa tornata per gli “Amici di Beppe Grillo”, che ha ottenuto un misero 2,5%. I siciliani preferiscono i diretti eredi dell’amministrazione Cuffaro. E Totò Vasa Vasa è stato mandato in Senato a ripararsi dai suoi guai giudiziari. Il giusto premio a una carriera cominciata nei primi anni novanta in modo brillante, come dimostra questo video: http://it.youtube.com/watch?v=F5MZmJLMQ9Y. Per chi non l’avesse ancora visionato.
Per quanto riguarda la “sporcizia” entrata in Parlamento con le fresche elezioni, invito gli amici interessati a saperne di più collegandosi a questo link http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Parlamento_pulito_2008.pdf,desunto dal sito di Beppe Grillo e riferito all’ultima fatica di Travaglio e Gomez citata nel precedente commento; anticipandovi, però, che, a svettare in scarsa igiene delle nostre istituzioni rappresentative, è, prevedibilmente, il Partito del Popolo della Libertà provvisoria, già Casa Circondariale delle Libertà.

Francesco Vasto ha detto...

Adesso però nessuno si finga più sorpreso.
Il PD e L'IDV, avevano lanciato una campagna precisa riguardo la moralità dei candidati.
Gli elettori non hanno premiato questo impegno, allora pazienza.
L'essenziale però è che la si smetta di dire che i politici e i partiti sono tutti uguali.

Il problema dell'Italia è che non ci si scandalizza più di nulla.Qui è normale che il candidato premier definisca eroe un mafioso, che si incontri un "martire" della democrazia e della libertà come Putin, che Cuffaro venga blindato con una candidatura ad elezione certa etc etc.
Il responso delle urne va comunque rispettato, ma almeno basta con le ipocrisie e con i qualunquismi.
Come si dice, ogni popolo ha il governo che si meritae noi questi personaggi evidentemente ce li meritiamo.

Anonimo ha detto...

scusa caro Francesco ma non è che nel PD sono tutti santi. Leggiti "se li conosci li eviti" di Marco Travaglio e Peter Gomez, ecco il link di un estratto del testo, leggi la sezione relativa al PD

http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Se_li_conosci_li_eviti.pdf

Francesco Vasto ha detto...

Conosco bene quella lista, ma il numerino accanto al partito si riferisce non solo a condannati, ma anche a chi è stato solo rinviato a giudizio, a chi la pena è stata prescritta etc.
Ora, posso essere d'accordo con te che queste persone andrebbero tenute comunque fuori dalle liste, ma credo che almeno un primo passo sia stato compiuto.
E comunque non è servito a niente, e il risultato elettorale ne è la prova.