mercoledì 9 aprile 2008

Guardare, sapere ..... e poi Votare

Questa breve campagna elettorale è stata affrontata dai due principali contendenti in modo decisamente asimmetrico, il Pd e segnatamente il suo leader Walter Veltroni, l’hanno incentrata sul programma e sul rapporto con i cittadini tentando di chiarire non solo i punti programmatici, ma anche che un futuro diverso per questo Paese è possibile. Il PdL ha invece proseguito lungo il sentiero di questi ultimi 15 anni, continuando ad agitare fantasmi che sopravvivono solo nella mente di chi non ha idee, di chi non ha un modello nuovo d’Italia da proporre, di chi chiede solo di affidarsi alle proprie capacità taumaturgiche. Ecco quindi il ritorno del solito linguaggio, dei soliti riferimenti, dei soliti spauracchi: il Veltroni-Stalin, il Pd ennesima incarnazione del Partito Comunista, la questione delle tasse e della sicurezza (poste in modo falso e strumentale), tutto questo farcito con la solita dose di cattivo gusto e di ottusa arroganza. Come è possibile dimenticare le dichiarazioni shock rese al mattino e smentite la sera stessa. Ovviamente come al solito si è trattato di malintesi, di mistificazioni della stampa comunista. L’arroganza di chi crede di avere la vittoria in tasca, quasi che il passaggio elettorale fosse una realtà totalmente trasparente ai sondaggi, ha portato ad una serie di attacchi che hanno raggiunto persino i Presidenti della Repubblica, passando per la volgarissima battuta sui precari, le buffonate con la mozzarella campana e da ultimo il riferimento ad una presunta diversità antropologica degli avversari e dei loro sostenitori.
Ciò che però appare più preoccupante è l’appiattimento del PdL, nessuno più osa prendere le distanze da nulla, Fini è ormai il fantasma di se stesso, forse troppo riconoscente nei confronti del Cavaliere per avergli dato la chance di entrare nella stanza dei bottoni per riuscire a levarsi quel sorriso di scherno dal viso e finalmente far capire al popolo italiano cosa ha deciso di fare da grande, se il delfino replicante o lo statista. Da lui ci si sarebbe aspettati una presa di distanza dal richiamo di Bossi ai fucili, o dalla odierna celebrazione berlusconiana di un mafioso definito "eroe". L’escalation è preoccupante, oggi si è tornato a parlare della necessità di riscrivere i libri di storia e di predisporre valutazioni psicologiche dei magistrati.
A questo punto non ci resta che attendere con pazienza la fine di questa ennesima campagna elettorale in cui si è persa nuovamente la possibilità di mettere la parola fine a questo quindicennio fatto di tanto odio e di poche riforme.

Un editoriale di qualche settimana fa del prof. Giovanni Sartori, poneva l’attenzione su come al di là dei programmi elettorali, il parametro discretivo nella scelta di questo o quel partito-programma sia la credibilità del leader che lo propone. Confezionare un bel programma non è così difficile, realizzarne uno anche ben più modesto pone invece diversi problemi.
La credibilità si diceva, quale può essere un parametro valido per misurare la credibilità? Difficile dirlo. Per me, “antropologicamente diverso”, la vicenda delle presunte cordate che avrebbero rilevato Alitalia ha in sé tutti gli elementi di quello che senz’altro la credibilità non è.

Votate Partito Democratico per cambiare l’Italia e porre fine a questa stagione politica.

Francesco Vasto

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao a tutti.
Siccome ho saputo poco tempo fa che domenica si vota, non ho avuto tempo di scegliere a chi dare il mio voto.
Ho visto che voi qui siete disponibili e gentili.
Volevo chiedere a tutti voi se potete farmi capire cosa vuole fare questo partito democratico per l'energia e per la scuola e l'università, che secondo me sono la cosa più importante di questi tempi.

Rino.

Anonimo ha detto...

Vi segnalo alcuni link carini.

questo è un bel giochino:

http://www.voisietequi.it/

questo invece è interessante. Ci sono le posizioni di tutti i partiti rispetto a temi importanti.

http://www.voisietequi.it/posizione_partiti.html

giusto per orientarsi un pò, visto che qui non si capisce più chi è di destra e chi è di sinistra.

Futuro Comune Laterza ha detto...

Ricerca: Veronesi, “ Nel programma PD attenzione a scienza, ecco perchè mi candido”


“Le preoccupazioni espresse dai ricercatori su Nature sono le stesse che ho io e che mi hanno convinto ad accettare la candidatura al Senato della Repubblica.” Lo dice il prof. Umberto Veronesi capolista del PD al Senato in Lombardia.

“Il mio intento è infatti di portare la scienza in Parlamento, incentivando l'interesse e la cultura delle ricerca scientifica. I miei obiettivi sono di portare l'attuale investimento in ricerca italiano al livello dei paesi più avanzati, vale a dire dall'attuale 0,9 %
all'1.5 % del PIL, di creare un percorso di carriera più solido per i giovani ricercatori e di affrontare in modo approfondito il rapporto fra scienza e società, promuovendo la cultura scientifica a partire dai programmi di istruzione dei ragazzi delle scuole medie e dei licei.”

“La crescita del mondo della scienza – conclude il prof. Veronesi- è presente nel programma del PD e la richiesta che mi ha fatto Veltroni di candidarmi è l'espressione concreta della sua volontà di darle voce.”

Futuro Comune Laterza ha detto...

La Giornata del Sole
In 100 città italiane per l'ambiente
In oltre 100 città italiane si svolgono iniziative per quella che il Partito Democratico ha ribattezzato la 'Giornata del Sole', per illustrare alla gente le proposte in tema di energia, di ambiente e di lotta ai cambiamenti climatici.

"Per noi - dice Roberto Della Seta, responsabile nazionale Ambiente del PD e candidato in Piemonte al Senato - la tutela e la valorizzazione dell'ambiente, in particolare l'obiettivo riassunto nello slogan 'rottamare il petrolio', puntando sulle fonti rinnovabili e sull'efficienza energetica, non solo è per l'Italia la via obbligata dettata dal Protocollo di Kyoto e dalle scelte dell'Unione europea per ridurre le emissioni di gas climalteranti, ma è anche una delle strade principali per promuovere l'innovazione tecnologica, la creazione di nuova occupazione e per abbassare i costi energetici delle famiglie e delle imprese. In Germania, ricorda Della Seta, nel settore delle fonti rinnovabili "già oggi lavorano oltre 200 mila persone".

In tutti i paesi industrializzati investire su efficienza energetica "è un pezzo decisivo delle politiche per la competitività". Il PD di Walter Veltroni, "che ha rilanciato queste proposte a Taranto - dice ancora Della Seta - ha messo tra i suoi primi atti di governo l'approvazione di norme che consentono di trasformare subito in azioni concrete queste scelte"

L'incentivazione all'installazione di pannelli solari sui tetti di tutte le abitazioni, la sostituzione di elettrodomestici e lampadine di vecchia generazione con modelli ad alto rendimento. "E' questo il nostro ambientalismo del fare - spiega il responsabile Ambiente del PD presentando la 'Giornata del Sole' in oltre 100 città - che crede che l'ambiente sia una pietra angolare per costruire il futuro di questo Paese".

La 'Giornata del Sole' del PD coincide oggi con la Giornata mondiale della Salute indetta dall'Organizzazione mondiale della sanita' e dedicata quest'anno in particolare ai mutamenti climatici e ai loro effetti sulla salute dell'uomo. Effetti devastanti che colpiscono le popolazioni più povere della terra e quindi quelle più esposte. Basti pensare che la malnutrizione uccide ogni anno oltre 3,5 milioni di persone, malattie come la diarrea piu' di 1,8 milioni e la malaria circa 1 milione.

"I dati diffusi dall'Oms oggi confermano che l'inquinamento e le conseguenze dei cambiamenti del clima, come gli eventi meteorologici estremi sempre più devastanti- ricorda il responsabile Ambiente del PD- e la desertificazione crescente in molte parti della terra e la conseguente diffusione di epidemie, comportano già oggi terribili costi per la salute". Insomma, conclude Della Seta, "ancora una dimostrazione del fatto che nel XXI secolo non possono esistere progresso, benessere e sviluppo senza un'azione molto forte di contrasto a tutte le forme di inquinamento che l'uomo produce".
wwww.partitodemocratico.it

Anonimo ha detto...

ma le lampadine, intendete quelle che regalavano nel fustone del dash???!!!??


e il nucleare lo volete o no?
ma qualcuno crede ancora che tappezzando i tetti di pannelli fotovoltaici si riesce ad eliminare la dipendenza dal petrolio?

Futuro Comune Laterza ha detto...

Il problema dell' Energia Nucleare e' una questione che va analizzata sotto l'ottica di un ambientalismo intelligente e non populista.
Il nucleare permette energia pulita e l'ENEL investe continuamente e pesamente all'estero, anche nella vicina Croazia.
Vi diro' di piu' dal prossimo anno si comincia a concretizzare la realizzazione del piu' amibizioso progetto di centrale nucleare proprio nel Sud della Francia, naturalmente con aziende italiane.
Praticamente in Italia .