Siamo tutti stanchi di un politica chiassosa, che si parla addosso ed è povera di umanità ed è sempre più lontana dalle necessità quotidiane.
Quanti di noi abbiamo pensato di fare dei contratti interinali ai nostri onorevoli o di farli provare i disagi quotidiani sui mezzi di trasporto pubblico, le lunghe file di attesa negli ospedali o l’ansia e il peso dell’inflazione a fine mese sui nostri stipendi.
Per questo molti di noi avranno scelto di non votare, anche perché la legge elettorale non ci permette di eleggere direttamente i candidati che meglio ci rappresentano. Tuttavia, non votare non cambierà tutto questo, anzi farà si che qualcuno scelga per noi. Io vi invito a votare per recuperare un senso di cittadinanza forte.
Una cittadinanza, alimentata dalla consapevolezza da parte di ciascuno dei propri diritti e dei propri doveri, da un rinnovato senso dello stato, da una chiara, diffusa responsabilità per il bene comune, da una più solida etica pubblica, da un sincero patriottismo costituzionale. Vi invito non solo a votare PD, ma a riscoprire un nuovo impegno politico, che porti a interessarVi alle problematiche del vostro paese e da quello che vi circonda.
Vi invito a votare un partito che non si fonda su una astratta ideologia ma su persone che cercano di soddisfare le necessità materiali, intellettuali e spirituali del loro paese. Il Partito Democratico nasce come una sfida coraggiosa, con il sapore della svolta. La possibilità di mettere tutto alle spalle: partitocrazia, oltranzismo, instabilità. Il Partito Democratico riparte dalla gente. Privilegia le idee, sacrifica le logiche partitiche.
Una sinistra nuova, che non nasce dall'antiberlusconismo ma vive di istanze concrete: infrastrutture, precariato, salari, scuola, affitti, sono solo alcuni dei punti del programma del PD.
Su queste basi è nato il PD a Laterza, che nei suoi primi mesi di attività si è impegnato a risolvere questioni difficili come la mobilità della Curvet, su cui è intervenuto l’ on Ludovico Vico, la chiusura della prima classe dell’Istituto d’Arte di Laterza, risolta repentinamente dalla D.ssa Anna Cammalleri, candidata PD al Senato, per salvaguardare non solo posti di lavoro, ma anche la tradizione ceramista di Laterza.
Abbiamo scritto una lettera aperta all’assessore Alberto Tedesco perché intervenisse sull’annosa vicenda della mobilità degli autisti all’O.S.M.A.I.R.M.
Abbiamo affrontato il tema della legalità, incontrando il magistrato-scrittore Carofiglio. Infatti, il Partito Democratico e’ alimentato da un desiderio di Politica pulita e di legalita’, al punto da fare valere il principio della non candidabilità al Parlamento dei cittadini condannati per reati gravissimi come quelli contro la pubblica amministrazione.
Il Programma del PD punta allo sviluppo della nostra nazione e del Mezzogiorno. Per lo schieramento opposto il Mezzogiorno è una palla al piede del Paese, il luogo dello spreco e del parassitismo, nel migliore dei casi, per qualche esponente, «uno dei tanti problemi da affrontare».Per noi è invece l’unica vera grande questione nazionale. L’Italia non può vincere la sfida più difficile, quella della competitività, se non riesce a superare definitivamente il divario tra nord e sud. Solo un’Italia unita ce la può fare.
Se vince la destra vincerà la divisione, la secessione, la privatizzazione e un liberismo egoistico che soffocherà lo stato sociale.
Assisteremo cosi’ ad una corsa alla privatizzazione di scuole e ospedali e dovremo pagare per quelli che oggi sono nostri diritti. Forse qualcuno di voi ha pensato che queste sono grandi illusioni, ma solo chi ha grandi sogni è capace di grandi imprese.
Quanti di noi abbiamo pensato di fare dei contratti interinali ai nostri onorevoli o di farli provare i disagi quotidiani sui mezzi di trasporto pubblico, le lunghe file di attesa negli ospedali o l’ansia e il peso dell’inflazione a fine mese sui nostri stipendi.
Per questo molti di noi avranno scelto di non votare, anche perché la legge elettorale non ci permette di eleggere direttamente i candidati che meglio ci rappresentano. Tuttavia, non votare non cambierà tutto questo, anzi farà si che qualcuno scelga per noi. Io vi invito a votare per recuperare un senso di cittadinanza forte.
Una cittadinanza, alimentata dalla consapevolezza da parte di ciascuno dei propri diritti e dei propri doveri, da un rinnovato senso dello stato, da una chiara, diffusa responsabilità per il bene comune, da una più solida etica pubblica, da un sincero patriottismo costituzionale. Vi invito non solo a votare PD, ma a riscoprire un nuovo impegno politico, che porti a interessarVi alle problematiche del vostro paese e da quello che vi circonda.
Vi invito a votare un partito che non si fonda su una astratta ideologia ma su persone che cercano di soddisfare le necessità materiali, intellettuali e spirituali del loro paese. Il Partito Democratico nasce come una sfida coraggiosa, con il sapore della svolta. La possibilità di mettere tutto alle spalle: partitocrazia, oltranzismo, instabilità. Il Partito Democratico riparte dalla gente. Privilegia le idee, sacrifica le logiche partitiche.
Una sinistra nuova, che non nasce dall'antiberlusconismo ma vive di istanze concrete: infrastrutture, precariato, salari, scuola, affitti, sono solo alcuni dei punti del programma del PD.
Su queste basi è nato il PD a Laterza, che nei suoi primi mesi di attività si è impegnato a risolvere questioni difficili come la mobilità della Curvet, su cui è intervenuto l’ on Ludovico Vico, la chiusura della prima classe dell’Istituto d’Arte di Laterza, risolta repentinamente dalla D.ssa Anna Cammalleri, candidata PD al Senato, per salvaguardare non solo posti di lavoro, ma anche la tradizione ceramista di Laterza.
Abbiamo scritto una lettera aperta all’assessore Alberto Tedesco perché intervenisse sull’annosa vicenda della mobilità degli autisti all’O.S.M.A.I.R.M.
Abbiamo affrontato il tema della legalità, incontrando il magistrato-scrittore Carofiglio. Infatti, il Partito Democratico e’ alimentato da un desiderio di Politica pulita e di legalita’, al punto da fare valere il principio della non candidabilità al Parlamento dei cittadini condannati per reati gravissimi come quelli contro la pubblica amministrazione.
Il Programma del PD punta allo sviluppo della nostra nazione e del Mezzogiorno. Per lo schieramento opposto il Mezzogiorno è una palla al piede del Paese, il luogo dello spreco e del parassitismo, nel migliore dei casi, per qualche esponente, «uno dei tanti problemi da affrontare».Per noi è invece l’unica vera grande questione nazionale. L’Italia non può vincere la sfida più difficile, quella della competitività, se non riesce a superare definitivamente il divario tra nord e sud. Solo un’Italia unita ce la può fare.
Se vince la destra vincerà la divisione, la secessione, la privatizzazione e un liberismo egoistico che soffocherà lo stato sociale.
Assisteremo cosi’ ad una corsa alla privatizzazione di scuole e ospedali e dovremo pagare per quelli che oggi sono nostri diritti. Forse qualcuno di voi ha pensato che queste sono grandi illusioni, ma solo chi ha grandi sogni è capace di grandi imprese.
Davide Filippo Bellini
7 commenti:
Come mai Alberto Tedesco non viene a Laterza?
Ha paura di prendere botte o non si fida dei compagni socialisti che sono a Laterza?
RINNOVO GLI AUGURI AL NEOSEGRETARIO E SPERO CHE IL PD A LATERZA PERMETTA DI CAMBIARE REGISTRO POLITICO : FACCIAMO MOLTO E PARTLIAMO DI MENO
Complimenti a Davide, sintesi del nuovo gruppo dei giovani democratici di Laterza, per il suo primo comizio. Laterza ha bisogno di cambiare direzione continuate così. Questo paese merita di uscire dal vicolo cieco in cui è stata cacciata.
un sincero apprezzamento alle parole del nuovo segretario del pd Davide Bellini.
Continua così. C'è una ventata di freschezza anche nel panorama politico locale
ma per fare elogi è necessario iscriversi o bisogna iscriversi solo se si fanno critiche?
Nessuno di noi pretende la registrazione al blog, se il nostro orientamento fosse stato quello avremmo settato il blog in modo da consentire ai soli utenti registrati di postare.
L'invito piuttosto è, a prescindere dal contenuto del commento, di apporre la propria firma, in modo da consentire un confronto più civile e democratico.
Questo blog, sin dalla sua nascita, ha permesso a tutti di esprimere le proprie idee, critiche e commenti. Abbiamo cancellato qualche messaggio offensivo e volgare, naturalmente, dando rilievo ai migliori commenti inserendoli direttamente nei post. Non nascondo che ci sono alcune diversità nella conduzione del blog tra chi vuole limitare i commenti e chi invece li vuole lasciare liberi. Personalmente penso che la cosa importante non è l'iscrizione ma il contenuto del commento. Laterza è un paese a libertà limitata e non tutti hanno la possibilità e il coraggio di firmarsi. Le critiche se intelligenti e rispettose non possono che farci bene.
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